Come annunciato, il gruppo squadra guidato da Luis Enrique si è vaccinato in mattinata contro il Covid-19 dopo le positività di Busquets e Diego Llorente (risultato poi negativo ai 4 tamponi successivi e tornato quindi in gruppo) e un lungo braccio di ferro col governo spagnolo per avere accesso alle dosi. La Spagna debutterà lunedì 14 contro la Svezia
Come annunciato nella giornata di giovedì, la Nazionale spagnola si è vaccinata in mattinata contro il Covid-19. I membri dell’Unità di sicurezza dell’Ospedale Centrale della Difesa 'Gomez Ulla' di Madrid si sono recati alla Ciudad de Futbol a Las Rozas, sede del ritiro della squadra, per somministrare le dosi previste. I giocatori allenati da Luis Enrique, quindi, hanno ricevuto o completato il loro programma di vaccinazione come ha reso noto la Federcalcio spagnola pubblicando le foto dei calciatori durante le iniezioni. Presenti una dozzina di operatori sanitari, supportati da alcuni membri dell’esercito, dopo l’accordo raggiunto tra la RFEF e il Governo spagnolo ringraziato dalla Federcalcio per aver accettato la richiesta di consentire ai giocatori di scendere in campo in piena sicurezza. Alcuni hanno ricevuto il vaccino monodose Janssen, mentre quelli che avevano già ricevuto una prima dose hanno completato la vaccinazione con una seconda iniezione di Pfizer, secondo la stampa spagnola. Europei al via oggi e squadra pronta al debutto, fissato lunedì 14 giugno contro la Svezia a Siviglia.
Busquets asintomatico, Llorente negativo
Situazione risolta quindi in casa Spagna dopo diversi giorni di caos, legati alle positività di Sergio Busquets e Diego Llorente, risultato poi negativo a 4 test molecolari successivi al primo e unico positivo e rientrato nel gruppo squadra accolto dai compagni con un applauso. Due casi che avevano spinto il Ct Luis Enrique, obbligato a schierare l’U-21 nell’amichevole contro la Lituania di martedì e a diramare ulteriori convocazioni. Sei nuovi giocatori (Kepa, Albiol, Carlos Soler, Fornals, Brais e Rodrigo Moreno) e altre 11 "riserve" della Rojita per un totale di 17 nazionali 'ombra', che si allenano in una bolla differente dagli altri. Nessun dubbio per Luis Enrique su Busquets ("Lo aspetto, sarà sicuramente in lista"), centrocampista del Barcellona che è asintomatico e in quarantena. La lista di 26 giocatori può cambiare fino alla prima partita in caso di "infortunio o malattia grave", certificata dal medico. Il regolamento degli Europei prevede che si possa giocare una partita se gli allenatori, che hanno potuto convocare fino a 26 giocatori per il torneo, hanno "almeno tredici giocatori (validi), compreso un portiere".