A un gol di Modric segnato al 55' risponde Zaccagni in pieno recupero, al 98'. Croazia-Italia finisce 1-1 e permette agli Azzurri di Spalletti di qualificarsi agli ottavi di Euro 2024. Donnarumma e Calafiori i migliori, il gol vale a Zaccagni un 7. I voti del match nelle pagelle di Stefano De Grandis
HIGHLIGHTS - TABELLONE OTTAVI - ITALIA, LE NEWS DI OGGI LIVE
1/18
DONNARUMMA voto 7.5
- Grosso com’è, fa sembrare facili parate tutt’altro che scontate. Togliendo dall’incrocio, ad esempio, un sinistro infido di Susic. Ma non basta: cancella un rigore e un minuto dopo prende pure la rasoiata di Budimir. Da terra non può opporsi a Modric. COLOSSO
4/18
CALAFIORI voto 7.5
- Interpreta il ruolo alla bolognese. Senza ragù, ma con inserimenti in appoggio, a testa alta, da centrocampista. Ma anche dietro è pulito sicuro. Non perde la calma nemmeno quando, a squadra scoperta, deve praticamente chiudere da solo. E poi si inventa l’assolo per servire l’assist a Zaccagni. MERAVIGLIOSO
5/18
JORGINHO voto 6
- Torna a impadronirsi della regia, dettando i tempi e calamitando il passaggio. Gioca poco in verticale, ma quello fa parte del suo modo, orizzontale appunto, di gestire la manovra. Ma cuce con cura. SARTO
6/18
DI LORENZO voto 6.5
- In grande progresso. Non solo perché fare peggio rispetto Spagna non era possibile. Ma anche per la costanza e il coraggio con cui si fa trovare libero sulla fascia destra. Giocare più alto, senza doversi misurare contro un’ala veloce, lo aiuta certamente. CONVALESCENTE
7/18
BARELLA voto 6.5
- L’invenzione che può stappare la partita è la sua. Mette una palla tutta nerazzurra sulla testa di Bastoni, che colpisce forte ma non angola. E poi palleggia con personalità e presenza. Senza mai patire il peso del pallone GARANZIA
10/18
RASPADORI voto 6.5
- Funge da raccordo indispensabile tra centrocampo e attacco. E il suo lavoro lo fa bene, anche se non riesce mai ad arrivare al tiro. Per questo nell’ultimo quarto d’ora di arrembaggio lascia spazio a Scamacca. APPREZZABILE
13/18
- Entra e aiuta a moltiplicare le iniziative azzurre. A sinistra, da dove parte, ma a volte anche a destra, per saltare l’uomo e creare la superiorità numerica. Ha voglia e sprint. E se l’Italia da quel momento comincia dominare, il merito e’ anche suo. SCATTOSO
16/18
- Inserito per l’assalto finale – 9 minuti più recupero – fa fatica a entrare in partita. Ma poi trova un gol da autore, costringendo alle lacrime i croati e attentando alle corde vocali di Caressa. TERRORISTA
17/18
- Getta ami, lasciando immaginare una formazione improbabile, poi sceglie un undici pratico e razionale, modello Inter. Però fino al gol subito la squadra è troppo passiva. Diventa aggressiva solo una volta sotto, quando si guadagna il miracolo finale. CONSERVATORE
18/18
- LIVAKOVIC voto 7
- STANISIC voto 6.5
- SUTALO voto 6.5
- PONGRACIC voto 6
- GVARDIOL voto 6.5
- KOVACIC voto 5.5
- MODRIC voto 6.5
- BROZOVIC voto 6.5
- MARIO PASALIC voto 6
- SUCIC voto 6
- KRAMARIC voto 6.5
- DAL 45' BUDIMIR voto 6.5