Europei 2024, la top 11 sorprese della fase a gironi: ci sono tre "italiani"
In ogni Europeo ci sono delle rivelazioni, che poi diventano vere e proprie occasioni di mercato. Ecco i giocatori che hanno stupito di più secondo Andrea Marinozzi. Alcuni hanno già un valore importante, altri invece sono degli affari...
- Se la Georgia è avanti il merito è di Kvara, ma soprattutto delle sue parate: fenomenale contro la Repubblica Ceca, anche contro il Portogallo mette da parte una serie di interventi fantastici, soprattutto quella su Dalot che è forse la parata del torneo. 3.58 gol evitati. Classe 2000, alto 2 metri: il futuro è nelle sue mani.
- CLUB: Valencia
- VALORE: 35 milioni
- La Slovenia è soprattutto difesa e lui merita una citazione: non solo per il gol segnato nella seconda giornata, ma perché è sempre stato molto attento con tutti gli avversari che si è trovato di fronte. Tutti i ragazzi che arrivano dalla sua parte, lui li blocca.
- Club: NK Celje
- Valore: 1 milione
- Non doveva essere una squadra difensiva il Belgio, ma grazie a una gara molto ordinata nell'ultima con l'Ucraina riescono a passare il turno. E il merito è di Faes: blocca Dovbyk, gioca in generale una buona prima fase. È attento, quello che era stato sempre il limite della sua carriera.
- Club: Leicester
- Valore: 20 milioni
- Gioca a sinistra nella Slovacchia, ma centrale nel Feyenoord. Duttilità, mancino. Benissimo contro il Belgio: limita Doku, salva sulla linea un tiro di Bakayoko, gioca bene anche la seconda con l'Ucraina e poi esce per infortunio. Ieri, rientrato velocemente, non gioca la sua miglior partita e fa anche il fallo da rigore, ma merita una citazione. E occhio per il futuro, per il ragazzo passato in Italia dalla Fiorentina.
- Club: Feyenoord
- Valore: 35 milioni
- A proposito di Italia, Mitaj lo stanno cercando. 2003, molto tecnico, ama giocare il pallone. Parte a sinistra in difesa, ma è spesso lui un creatore di opportunità per i compagni. Deve migliorare un po' difensivamente, ma è una delle sorprese più belle dell'Albania eliminata.
- Club: Lokomotiv Mosca
- Valore: 2 milioni
- Ha portato gol, corsa, tiri da fuori. E la Romania meritatamente prende il primo posto. Una squadra molto organizzata.
- Club: Cagliari (los corso anno in prestito all'Empoli)
- Valore: 2,7 milioni
- È la sorpresa, perché non doveva giocare. Invece Yakin lo sceglie per la sua intelligenza: senza palla difende a 5, col pallone si butta in mezzo al campo. Assist e gol nella prima partita. E tanta, tantissima, corsa.
- Club: Bologna
- Valore: 9 milioni
- Calzona ha trovato il suo marcatore. In una squadra che non ha tanti giocatori abili nel finalizzare, lui segna due gol.
- Club: Slavia Praga
- Valore: 2 milioni
- Intensità e corsa. Si mangia il gol contro la Francia nella prima partita, ma poi gioca una prestazione di altissimo livello contro la Polonia: una giocata super per Wimmer e il gol.
- Club: Lipsia
- Valore: 18 milioni
- Pensavamo di trovarlo a tutta fascia come era successo nelle qualificazioni, invece Yakin lo avvicina alla porta e con la sua velocità, insieme a Musiala e Doku, è uno dei giocatori che ha cercato e completato più dribbling in questo Europeo. Sta creando problemi a tutte le difese, vedremo contro l'Italia. E in più è riuscito anche a segnare, mentre la finalizzazione era stato un suo limite nella prima stagione in Italia.
- Club: Bologna
- Valore: 14 milioni
- La punta è il classe 2000, georgiano, tre gol segnati. Ma soprattutto una straordinaria abilità nella gestione del pallone. Dopo una stagione deludente con l'Ajax è tornato al Metz, dove ha segnato ma è retrocesso. Adesso è la stella di questo Europeo: il numero 9 porta la maglia della Georgia e questa è la massima rivelazione di questa top 11.
- Club: Metz
- Valore: 15 milioni
- È riuscito a inserire le ottime individualità della squadra (Mamardashvili, Kvara e Mikautazde) all' interno di un gruppo unito e forte.