Europei, i palloni ufficiali di tutte le edizioni
L'Italia ha vinto con il Telstar e l'Uniforia, il Silverstream volò "a cucchiaio" con Totti, Van Basten entrò nella leggenda con un Tango, la Grecia sorprese con il Roteiro. Sono alcuni degli storici palloni usati nelle varie edizioni degli Europei. Il prossimo sarà il Fussballliebe, pronto a esordire il prossimo 14 giugno in occasione di Germania-Scozia. Ecco quali sono stati, a partire dall'edizione del 1968 vinta dall'Italia
- Non ci sono testimonianze di palloni ufficiali utilizzati nelle prime due edizioni del 1960 e del 1964
- Il nome "Telstar" era ispirato al al satellite artificiale di forma rotonda con pannelli solari che ricordavano gli scacchi rappresentati sul pallone
- Versione rivisitata dell'Elast
- Nuovo modello, dal Telstar al Tango: venne inaugurato al Mondiale del 1978 e fu chiamato così in onore di un simbolo del Paese ospitante, l'Argentina
- Fu il primo pallone non in cuoio e disegnato specificatamente per l'Europeo
- Un omaggio striato alla Germania padrona di casa
- Il modello Tango cambia per Italia 90 e mantiene lo stesso concept per l'Europeo, con leoni e disegni a rendere più pittoreschi i classici triangoli neri
- Stavolta i triangoli del Tango omaggiano l'Inghilterra padrona di casa con leoni e piccole rose rosse
- Nome e disegno ispirati alle vie navigabili di Belgio e Olanda, Paesi ospitanti di quell'edizione
- Per l'edizione portoghese, nome che significa "carta di navigazione", a rievocare i fasti degli esploratori del Portogallo. Per la prima volta in un torneo, ogni pallone indica i nomi delle squadre, la data del match, lo stadio e le coordinate del dischetto di centrocampo
- Composto da 14 pannelli invece dei classici 23
- Omaggio ai palloni anni Ottanta con i colori di Polonia e Ucraina, le nazioni ospitanti di quel torneo
- L'evidente omaggio nei colori alla Francia, che ospitò quella rassegna
- Il pallone del trionfo degli azzurri di Mancini, dato dall'unione di unità ed euforia per rappresentare l'edizione itinerante, anche nei colori e nelle forme. Un calcio senza limiti e confini
- "Amore per il calcio", è la traduzione della parola tedesca, con forme e colori che vogliono rievocare l'energia e le tante diversità di questo sport. Novità soprattutto all'interno, con la tecnologia Connected Ball, per la prima volta usata in un Europeo per agevolare le decisioni arbitrali in Sala Var