In 10 dal 28' per l'espulsione per proteste di Diego Costa, l'Atletico Madrid al Camp Nou resiste fino a 5 minuti dal termine quando Suarez e Messi chiudono la lotta per i tre punti e molto probabilmente per il titolo
RIMONTA REAL, BENZEMA ABBATTE L'EIBAR
LIGA: CLASSIFICA - CALENDARIO
BARCELLONA-ATLETICO MADRID 2-0
85' Suarez, 86' Messi
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Roberto, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Arthur (63' Malcom); Messi, L. Suarez, Coutinho (80' Alena). All. Valverde
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Arias (35' Correa), Gimenez, Godin, Filipe Luis (58' Morata); Koke, Thomás, Rodrigo, Saúl; Diego Costa, Griezmann. All. Simeone
Espulso: Diego Costa
Ammoniti: Thomas, Godin, Thomas, Saúl (AM), Piqué, Lenglet, Suarez (B)
Messi premiato da Kluivert: è stato eletto miglior giocatore della Liga nel mese di marzo.
Ci siamo, ecco le due squadre sul terreno di gioco.
Giocatori nel tunnel, pronti a scendere in campo.
Mancano solo gli ultimi dettagli, poi comincerà la sfida del Camp Nou.
Intanto, nella terza partita in programma oggi prima di Barcellona-Atletico il Valencia è stato sconfitto 2-0 dal Rayo Vallecano: decisive le rete di De Thomas e Suarez.
Conto alla rovescia alle battute finali: mancano solo 15 minuti al duello del Camp Nou.
Le parole di Simeone
Le parole di Valverde alla vigilia
I numeri
Messi da record
Il duello, ovviamente, è apertissimo a possibili controsorpassi fin quando i due fuoriclasse non decideranno di appendere gli scarpini al chiodo. In questa speciale classifica, ai piedi del podio resta Jimmy Graves (366 centri, uno in più di Gerd Müller).
Barcellona con le mani sulla Liga: la squadra di Valverde si impone nella sfida della 31esima giornata contro l'Atletico e sale a +11 proprio sui Colchoneros. L'allungo in classifica porta le firme di Suarez e Messi, che nell'arco di 2 minuti fanno esplodere il Camp Nou. Gli uomini di Simeone resistono in 10 dal 28': Diego Costa viene espulso per proteste per un fallo non fischiato al 28' (secondo alcuni media spagnoli insulta pesantemente l'arbitro Gil Manzano), costringendo Oblak a fare il miracolo più di una volta per salvare il risultato. Se dopo 45' la partita è ancora ferma sullo 0-0 è anche per via del palo alla destra di Oblak, che ferma al 14' un pallonetto di Jordi Alba, per la bravura dei difensori nello 'sporcare' praticamente tutte le conclusioni di Messi e per gli errori di Coutinho, che non trova mai precisione e potenza giuste per affondare il colpo vincente.
I blaugrana insistono nella ripresa, ma l'Atletico le prova tutte (dentro Morata al posto di Felipe Luis) e riesce a resistere quasi fino alla fine. Quasi, perchè complice un calo fisico all'85' è costretto ad arrendersi. Strepitoso destro a giro di Suarez per il suo gol in 20esimo, il 24esimo del Barcellona negli ultimi 15 minuti di partita. 1' dopo alla festa blaugrana partecipa anche Messi: partito in posizione regolare sulla destra si accentra in area, si libera della difesa dell'Atletico e chiude in bellezza appoggiando il pallone sul primo palo. Simeone e tutto il suo Atletico sono costretti a inchinarsi, il Barcellona va a +11 a 7 partite dal termine del campionato e mette nel mirino il 'triplete'.