Operazione amarcord su Sky Sport Uno con il Mondiale 2006, quarto trionfo degli Azzurri con una marcia memorabile. Un percorso senza sconfitte come altre quattro Nazionali: già, perché gli incontri decisi ai rigori (fondamentali per il passaggio del turno) vanno considerati conclusi in pareggio. E l'Italia non fu l'unica imbattuta tra le partecipanti in Germania
Mai così tante Nazionali senza sconfitte in un'edizione dei Mondiali. Curiosando tra le statistiche del torneo, Germania 2006 occupa un posto speciale: se in 6 occasioni furono tre le squadre imbattute, 14 anni fa furono addirittura cinque. Come da regolamento, le gare decise ai rigori figurano come pareggi e non sconfitte per chi perde. Italia in ottima compagnia tra le magnifiche di quell’estate
Su Sky Sport Uno tutto il Mondiale 2006: la guida
1) ITALIA
Ovviamente c’è la Nazionale campione del mondo tra le imbattute di quel torneo: 7 gare senza sconfitte, solo due gol subiti (nessuno su azione) e ben 10 marcatori diversi. È stata proprio la forza del gruppo a fare la differenza e a trascinare gli Azzurri di Lippi al 4° storico titolo. Ripercorriamo allora il cammino di quella squadra, tappa per tappa fino al trionfo di Berlino
FASE A GIRONI
ITALIA-GHANA 2-0 (12 giugno 2006 ad Hannover)
40’ Pirlo, 83’ Iaquinta
Buona la prima per gli Azzurri, un gol per tempo per superare le Black Stars e iniziare al meglio l’avventura mondiale. Funzionano tutti i reparti e pure la staffetta Gilardino-Iaquinta, autore quest’ultimo del definitivo raddoppio sfruttando la leggerezza di Kuffour
ITALIA-STATI UNITI 1-1 (17 giugno 2006 a Kaiserslautern)
22’ Gilardino (I), 27’ aut. Zaccardo (I)
Battuti 3-0 all’esordio dalla Repubblica Ceca, gli statunitensi strappano un punto al termine di un match intenso. C’è l’autorete di Zaccardo ma anche tre espulsi: De Rossi per gli Azzurri (squalificato 4 turni per la gomitata a McBride), Mastroeni e Pope per la squadra di Arena
REPUBBLICA CECA-ITALIA 0-2 (22 giugno 2006 ad Amburgo)
26’ Materazzi, 87’ Inzaghi
Azzurri che chiudono al comando il gruppo E con 7 punti, uno in più del sorprendente Ghana. Eliminati i cechi ed evitato il Brasile agli ottavi. Qui inizia la memorabile fase ad eliminazione diretta, proseguita senza passi falsi e con la spinta dell’Italia intera
OTTAVI DI FINALE
ITALIA-AUSTRALIA 1-0 (26 giugno 2006 a Kaiserslautern)
95’ rig. Totti
Ridotta in dieci dalla ripresa per l'espulsione di Materazzi, la nostra Nazionale la spunta ad un passo dai tempi supplementari: Neill stende in area Grosso, dagli undici metri Totti non sbaglia e ci qualifica ai quarti di finale
QUARTI DI FINALE
ITALIA-UCRAINA 3-0 (30 giugno 2006 ad Amburgo)
6’ Zambrotta, 59’ e 69’ Toni
Tutto facile per gli Azzurri contro gli ucraini di Blokhin, colpiti subito dalla botta di Zambrotta prima dell’uno-due di Toni nella ripresa. All’orizzonte c’è la Germania padrona di casa, protagonista di una marcia esaltante
SEMIFINALI
GERMANIA-ITALIA 0-2 (4 luglio 2006 a Dortmund)
119’ Grosso, 121’ Del Piero
Nel fortino tedesco del Westfalenstadion ecco il capolavoro di Lippi, vittorioso ai supplementari: due legni colpiti da Gilardino e Zambrotta, poi è Grosso dall’esultanza tardelliana a farci esultare. E subito dopo, su assist di Gilardino, Del Piero chiude i giochi riportandoci in finale a distanza di 12 anni
FINALE
ITALIA-FRANCIA 6-4 dcr (9 luglio 2006 a Berlino)
7’ rig. Zidane (F), 19’ Materazzi (I)
La rivincita azzurra all’Olympiastadion, notte che ci regala il 4° titolo mondiale. A segno Zidane e Materazzi, protagonisti del celebre episodio che al 111’ lascia in dieci i Bleus (testata di Zizou). Ai rigori segnano tutti tranne Trezeguet: Grosso firma quella decisivo, poi sarà solo festa
2) FRANCIA
Proprio i Bleus di Domenech, battuti in finale dall’Italia, chiusero il Mondiale senza sconfitte. Al netto di una fase a gironi complicata, la Nazionale francese dalle tantissime stelle non sbagliò nulla nella fase ad eliminazione diretta: quantomeno fino all’epilogo di Berlino. Riviviamo anche il percorso della Francia
FASE A GIRONI
FRANCIA-SVIZZERA 0-0 (13 giugno 2006 a Stoccarda)
Debutto da dimenticare per i Bleus, fermati dall’organizzazione della squadra di Kuhn e graziati da un palo (Barnetta) oltre all’intervento di Barthez su Gygax
FRANCIA-COREA DEL SUD 1-1 (18 giugno 2006 a Lipsia)
9’ Henry (F), 81’ Park Ji-Sung (C)
Non va meglio nel secondo impegno del gruppo G, beffa contro i coreani tra un gol non convalidato (Vieira) e il pareggio incassato ai titoli di coda. E Zidane, diffidato e ammonito, rischia di chiudere in anticipo l’ultimo appuntamento della carriera
TOGO-FRANCIA 0-2 (23 giugno 2006 a Colonia)
55’ Vieira, 61’ Henry
Pericolo scongiurato nell’ultima gara della fase a gironi, vittoria con due gol di scarto per accedere agli ottavi di finale. In realtà Domenech si qualifica alle spalle della Svizzera (7 punti contro 5) e attende un tabellone decisamente proibitivo
OTTAVI DI FINALE
SPAGNA-FRANCIA 1-3 (27 giugno 2006 ad Hannover)
28’ rig. Villa (S), 41’ Ribery (F), 83’ Vieira (F), 92’ Zidane (F)
Il primo squillo dei Bleus punisce la Spagna di Aragones, squadra a punteggio pieno nel gruppo H con 8 gol fatti e uno solo concesso. Reti al passivo che diventano tre dopo l’illusorio vantaggio di Villa, rimontato dalla festa di una Francia ritrovata
QUARTI DI FINALE
BRASILE-FRANCIA 0-1 (1 luglio 2006 a Francoforte)
57’ Henry
Altro esame superato contro la Seleçao a caccia della rivincita dopo il Mondiale 1998, corazzata che esce di scena dopo tre finali consecutive (due delle quali vinte nel 1994 e nel 2002). Decide Titì su assist di Zidane, coppia che continua a fare le fortune di Domenech
SEMIFINALI
PORTOGALLO-FRANCIA 0-1 (5 luglio 2006 a Monaco)
33’ rig. Zidane
La marcia dei Bleus non si ferma nemmeno contro la squadra di Scolari e di un giovanissimo Cristiano Ronaldo. Altro successo di misura, altra vittoria sull’asse Henry-Zidane: il primo viene steso in area da Carvalho, Zizou segna dagli undici metri e spalanca le porte della finale
FINALE
ITALIA-FRANCIA 6-4 dcr (9 luglio 2006 a Berlino)
7’ rig. Zidane (F), 19’ Materazzi (I)
A Euro 2000 l’avevano spuntata i Bleus ai titoli di coda, stavolta festeggiano gli Azzurri. Zidane chiude una carriera straordinaria con l'espulsione per il colpo proibito a Materazzi: l’immagine della sua uscita dal campo, sfilando accanto alla coppa che non vincerà, è ormai storia
3) ARGENTINA
Anche l’Albiceleste di Pekerman s’iscrive tra le Nazionali mai sconfitte in Germania pur fermandosi ai quarti di finale. Quattro gli "italiani" presenti nella spedizione (Burdisso, Cruz, Cambiasso e Cufré) oltre a diverse conoscenze della Serie A e un 19enne Lionel Messi, astro nascente del Barcellona
FASE A GIRONI
ARGENTINA-COSTA D’AVORIO 2-1 (10 giugno 2006 ad Amburgo)
24’ Crespo (A), 38’ Saviola (A), 82’ Drogba (C)
Esordio da tre punti per i sudamericani contro un’esordiente di lusso, quella degli Elefanti capitanati da Drogba. Proprio l’attaccante del Chelsea trova il gol nel finale, troppo tardi per raddrizzare un match messo al sicuro dal compagno di club e dal Conejo
ARGENTINA-SERBIA E MONTENEGRO 6-0 (16 giugno 2006 a Gelsenkirchen)
6’ e 41’ M. Rodriguez, 31’ Cambiasso, 78’ Crespo, 84’ Tevez, 88’ Messi
Una goleada quella dell’Albiceleste dove vanno a segno tutti i big compresi Tevez e Messi ai loro primi gol mondiali. Solo 12 giorni più tardi divenne ufficiale la creazione della Serbia e del Montenegro come unità distinte, accorpate per partecipare al torneo
OLANDA-ARGENTINA 0-0 (21 giugno 2006 a Francoforte)
Solo una formalità l’ultima fatica della squadra di Pekerman nel gruppo C, pareggio senza reti che vale il 1° posto complice la migliore differenza reti nel confronto con gli Oranje. Argentina destinata nella parte alta del tabellone, quella dove c’è anche l’Italia di Lippi
OTTAVI DI FINALE
ARGENTINA-MESSICO 2-1 dts (24 giugno 2006 a Lipsia)
6’ Marquez (M), 10’ Crespo (A), 98’ M. Rodriguez (A)
È partita vera contro la squadra allenata da un argentino, Ricardo Lavolpe, illuso dal vantaggio di capitan Marquez. Risponde subito El Valdanito, ma servirà lo straordinario gol di Maxi Rodriguez per spuntarla ai tempi supplementari
QUARTI DI FINALE
GERMANIA-ARGENTINA 5-3 dcr (30 giugno 2006 a Berlino)
49’ Ayala (A), 80’ Klose (G)
Saranno nuovamente supplementari e poi rigori contro i tedeschi, replay della finale persa a Italia ’90. Lehmann si riscopre decisivo dagli undici metri parando Ayala e Cambiasso, interventi accompagnati dal poker di trasformazioni dei compagni. E Pekerman si dimetterà dopo l’eliminazione
4) INGHILTERRA
Imbattute a Germania 2006 che diventano quattro con la Nazionale allenata da Eriksson, eliminata (ma non sconfitta) come l’Argentina ai quarti di finale. Eccezion fatta per Beckham (Real Madrid) e Hargreaves (Bayern Monaco), tutti i convocati inglesi giocavano in Premier League. Spazio anche al 21enne Rooney, protagonista tuttavia in negativo
FASE A GIRONI
INGHILTERRA-PARAGUAY 1-0 (10 giugno 2006 a Francoforte)
3’ aut. Gamarra
Girone abbordabile per gli inglesi a partire dalla prima uscita, vinta grazie ad un’immediata autorete dell’ex interista Gamarra. Non è un successo scintillante per Eriksson, ma i tre punti bastano per iniziare il Mondiale con il piede giusto
INGHILTERRA-TRINIDAD E TOBAGO 2-0 (15 giugno 2006 a Norimberga)
83’ Crouch, 91’ Gerrard
Bottino che lievita contro i caraibici alla loro prima volta nella fase finale, ma che sofferenza contro il muro della cenerentola di Beenhakker. Partita risolta solo nel finale grazie ai due giocatori del Liverpool, successo che ipoteca il 1° posto in attesa dell’ultima sfida
SVEZIA-INGHILTERRA 2-2 (20 giugno 2006 a Colonia)
34’ J. Cole (I), 51’ Allback (S), 85’ Gerrard (I), 90’ Larsson (S)
Basta un pareggio contro la squadra di Lagerbäck per chiudere in vetta il gruppo B, punto strappato al 90’ dalla Svezia che va agli ottavi. In ombra un Rooney finalmente titolare: vanno a segno i centrocampisti, ma gli scandinavi restano un tabù per l’Inghilterra dal lontano 1968
OTTAVI DI FINALE
INGHILTERRA-ECUADOR 1-0 (25 giugno 2006 a Stoccarda)
60’ Beckham
La fase ad eliminazione diretta riserva i sudamericani, seconda forza nel proprio girone alle spalle della Germania. Sotto un caldo torrido (quasi 35 gradi) ci pensa David Beckham, autore del calcio di punizione che decide il match. Non brilla ancora l’Inghilterra, ma il suo Mondiale prosegue
QUARTI DI FINALE
INGHILTERRA-PORTOGALLO 1-3 dcr (1 luglio 2006 a Gelsenkirchen)
Avventura che si conclude contro i portoghesi di Scolari che li elimina per la terza volta di fila nei grandi tornei. L’eroe diventa Ricardo che para i rigori di Lampard, Gerrard e Carragher ma, prima, Rooney riceveva un rosso diretto con le proteste del compagno CR7 allo United. Ed è l’ultima di Eriksson in panchina
5) SVIZZERA
Italia, Francia, Argentina, Inghilterra e pure la Nazionale svizzera. Anche la squadra di Jakob Kuhn, pur facendo meno strada delle altre imbattute, concluse il suo Mondiale senza sconfitte e addirittura senza subire gol. In quella rosa anche Vogel (Milan) e Behrami (Lazio) oltre alla rivelazione Tranquillo Barnetta
FASE A GIRONI
FRANCIA-SVIZZERA 0-0 (13 giugno 2006 a Stoccarda)
Svizzeri che condivisero il gruppo G con la già citata Francia, avversaria nel match inaugurale concluso senza reti. Il loro 4-4-2, scolastico ma organizzato, complicò i piani di Domenech che si ritroverà a faticare per guadagnarsi la qualificazione. Missione in discesa invece per la Svizzera dello storico tandem Frei-Streller
TOGO-SVIZZERA 0-2 (19 giugno 2006 a Dortmund)
16’ Frei, 88’ Barnetta
Se la Francia inciampa contro la Corea del Sud, la Svizzera non sbaglia contro il debuttante Togo. Bastano un gol per tempo con il solito Frei e Barnetta, assist-man e marcatore nel match. Ormai la qualificazione è dietro l’angolo per Kuhn
SVIZZERA-COREA DEL SUD 2-0 (23 giugno 2006 ad Hannover)
23’ Senderos, 77’ Frei
Altri tre punti e primato nel girone per gli svizzeri, che la spuntano con lo stesso copione e staccano la Francia raggiungendo gli ottavi. La sblocca il futuro milanista Senderos (ferito al volto in occasione del gol), la chiude l’attaccante del Rennes che si guadagnerà la chiamata del Borussia Dortmund
OTTAVI DI FINALE
SVIZZERA-UCRAINA 0-3 dcr (26 giugno 2006 a Colonia)
Incrocio che riserva l’Italia ai quarti di finale, ma non sarà la Svizzera a disputarlo. Fuori ai rigori al termine di un match interminabile e senza reti: tre penalty su tre sbagliati tra errori (traversa di Barnetta) e le parate di Shovkhovsky su Streller e Cabanas. Ma anche gli svizzeri salutarono il Mondiale da imbattuti
PIÙ MONDIALI DA IMBATTUTI
Detto della straordinarietà di Germania 2006, quali Nazionali hanno chiuso più edizioni senza sconfitte? Ecco il podio assoluto nella storia dei Mondiali considerando le fasi finali:
- 1) BRASILE: 7 (1958, 1962, 1970, 1978, 1986, 1994, 2002)
- 2) ITALIA: 6 (1934, 1938, 1982, 1990, 1998, 2006)
- 3) INGHILTERRA: 3 (1966, 1982, 2006)
- 3) FRANCIA: 3 (1998, 2006, 2018)
