Manchester United-Chelsea 4-0: gol e highlights della partita. Super doppietta di Rashford
I Red Devils travolgono la squadra di Lampard nel primo big match stagionale della Premier League. Protagonista il classe ’97, autore di una strepitosa doppietta tra primo e secondo tempo: si guadagna e trasforma il rigore dell’1-0, poi firma il tris dopo la rete di Martial. Nel finale arriva anche il poker del giovane James, al debutto a Old Trafford. Blues sfortunati nella prima frazione di gioco con i due pali colpiti da Abraham ed Emerson
MANCHESTER UNITED-CHELSEA 4-0
18' rig., 66' Rashford, 65' Martial, 81' James
Difficile prevederlo alla vigilia. Quasi impossibile immaginarlo dopo l’avvio di partita, caratterizzato da un assolo Blues, fermato solo dalla sfortuna e da una leggera inesperienza nel reparto offensivo. La gioventù United, invece, vanta una consapevolezza da grandi e la mette in mostra dopo essersi sbloccata psicologicamente grazie al rigore del vantaggio. Ed è così che il Manchester si costruisce il 4-0 finale con cui travolge il Chelsea di Lampard, al suo esordio su una panchina di Premier League. Un poker sintesi perfetta della giornata di grazia vissuta in avanti da Rashford, assoluto trascinatore dei suoi, e del debutto impeccabile vissuto da Maguire, concentrato e insuperabile nella sua prima davanti ai nuovi tifosi. Un’alba di campionato da incorniciare per i Red Devils.
Rashford incanta, festa per il giovane James
Solskjaer conferma il 4-2-3-1, con i due nuovi super acquisti estivi, Maguire e Wan-Bissaka, subito titolari in difesa. Pogba gioca al fianco di McTominay, mentre Rashford agisce da falso nueve. Lampard, invece, recupera solo per la panchina Kanté e Giroud, e lancia Abraham come terminale offensivo, supportato alle spalle dal giovane Mount, con Barkley e Pedro sugli esterni. La gara, come prevedibile, parte a ritmo altissimo ed è il Chelsea a dominare il primo quarto d’ora. Tre giri di orologio e Abraham fa subito correre un brivido a Old Trafford, con una girata di prima intenzione dal limite dell’area che si stampa sul palo. I Blues continuano a soffocare la difesa United con una circolazione di palla veloce e pulita, ma questa volta l’attaccante pecca di fiuto del gol e non arriva con i tempi giusti sull’invito a nozze rasoterra offerto da Azpilicueta. Mount scalda i guanti di De Gea, mentre dall’altra parte del campo un errore in disimpegno di Zouma favorisce la prima conclusione di marca Red Devils: il destro di Martial, però, è troppo lento e centrale per impensierire il portiere. Il difensore francese commette un’altra sciocchezza al 18’ e stende Rashford in area: dal dischetto si presenta lo stesso numero 10 che trafigge Kepa e porta avanti i suoi. Il gol cambia l’inerzia dell’incontro, con i padroni di casa scatenati nel pressing e alla ricerca immediata del raddoppio. La squadra di Lampard contiene il momento di sofferenza e torna a farsi vedere in avanti dopo la mezz’ora. Barkley sibila il palo dalla distanza, poco dopo Emerson Palmieri lo colpisce in pieno con un sinistro violentissimo da posizione ravvicinata e manda le squadre al riposo sul minimo scarto. Lo stesso ex Roma effettua la prima conclusione della ripresa, respinta da De Gea, ma è l’unico squillo prima del crollo. Al 65’ è Martial a siglare il raddoppio da posizione ravvicinata, seguito 45 secondi dopo dal 3-0 di Rashford: Pogba illumina con un lancio verticale dalla propria metà campo, il compagno effettua un controllo delizioso e piazza la sfera alle spalle del portiere. Il Chelsea di Lampard non c’è più e nel finale di partita regala una gioia indimenticabile anche al giovane James, mandato in campo da Solskjaer a un quarto d’ora dal termine. Il 21enne ex Swansea sfrutta una ripartenza propiziata ancora da Pogba e, col destro a incrociare, cala il definitivo poker. Lo United fa festa, mentre per Lampard è un debutto choc, con la possibilità di riscattarsi già a partire dall’impegno di Supercoppa Europea contro il Liverpool.
TABELLINO
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Shaw; Pogba, McTominay; Pereira (74' James), Lingard (86' Mata), Martial; Rashford (86' Greenwood). All. Solskjær
CHELSEA (4-2-3-1): Kepa; Azpilicueta, Zouma, Christensen, Emerson; Jorginho (73' Kanté), Kovavic; Pedro, Barkley (58' Pulisic), Mount; Abraham. All. Lampard
Ammoniti: Zouma (C), Lingard (MU), Jorginho (C), Abraham (C), Kanté (C)
Il Manchester United ha vinto solo due degli ultimi 13 confronti in Premier League contro il Chelsea (6 pareggi e 5 sconfitte a completare il bilancio)
CHELSEA (4-2-3-1): Kepa; Azpilicueta, Zouma, Christensen, Emerson; Jorginho, Kovavic; Pedro, Barkley, Mount; Abraham
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Shaw; Pogba, McTominay; Pereira, Lingard, Martial; Rashford
Il Manchester United si è rinforzato soprattutto in difesa nella sessione estiva, con l'acquisto record di Maguire (87 milioni) e l'innesto dell'ex terzino del Palace Wan-Bissaka per 55 milioni di euro
I Red Devils però hanno perso il centravanti: Romelu Lukaku è diventato in settimana un nuovo giocatore dell'Inter e per il momento il club non ha preso il sostituto (si parla dello svincolato Llorente)
Passiamo ad analizzare le squadre per il match delle 17.30. Mercato bloccato per il Chelsea, con il solo Pulisic dal Borussia Dortmund come volto nuovo: il talento statunitense sostituisce nella rosa di Lampard Eden Hazard, finito al Real Madrid
Vittoria anche per il Manchester City, che ha battuto 5-0 il West Ham, e per il Tottenham (3-1 in rimonta all'Aston Villa)
La Premier League è iniziata venerdì con il poker del Liverpool ai danni del Norwich. GUARDA GLI HIGHLIGHTS