Al termine della gara terminata 0-0 all'Old Trafford nel settembre 2003, i due allenatori vennero quasi alle mani. Lo ha raccontato l'ex portiere della Nazionale tedesca, che all'epoca difendeva i pali dei Gunners
Sir Alex Ferguson e Arsene Wenger: due allenatori che hanno scritto pagine memorabili nella storia della Premier League. Due guide tecniche che si identificano indissolubilmente con le panchine di Manchester United e Arsenal. 27 le stagioni dello scozzese ai Red Devils tra il 1986 e il 2013, "soltanto" 22 quelle del francese ai Gunners tra il 1996 e il 2018. Tanti i titoli contesi tra i due allenatori, con altrettanti scontri diretti decisivi per l'assegnazione di questo o quell'altro trofeo. Qualche volta anche con un po' di tensione di troppo. A raccontarlo è Jens Lehmann, ex portiere dell'Arsenal di Wenger tra il 2003 e il 2008, ai microfoni di BeinSports. La partita a cui fa riferimento l'ex numero uno della Nazionale tedesca è un Manchester United-Arsenal 0-0 del 21 settembre 2003. Una gara ricca di emozioni tra due squadre che da anni si contendevano il vertice della Premier e terminata con un calcio di rigore sbagliato dall'attaccante dello United, Ruud Van Nistelrooy, seguito dall'esultanza provocatoria del difensore avversario Martin Keown. Un episodio che scatenò la rissa al fischio finale, soprattutto tra i due allenatori: "Ricordo che al termine di quella gara non guardavo tanto i miei compagni, quanto l'allenatore. Aveva Ferguson a poca distanza e lo afferrò. Io sono arrivato tardi nella mischia, ma ricordo che c'era grande confusione, soprattutto tra i due manager. Ho rovesciato un po' d'acqua su di loro per tranquillizzarli. E' stato divertente da guardare, visto che non ero coinvolto".