Giocatori ex Manchester United rinati in nuovi club: Hojlund e gli altri casi

Subito protagonista in Italia con 4 gol in 6 presenze, l'attaccante del Napoli si è appena ripetuto con la Danimarca. E pensare che in precedenza faticava al Manchester United, squadra in difficoltà da tempo nonostante i tantissimi big in rosa. In ombra a Old Trafford, brillante altrove: il 'caso Hojlund' è solo l'ultimo da due anni a questa parte. Un elenco che inizia dal compagno McTominay e che potrebbe coinvolgere anche gli ultimi ceduti dai Red Devils...

VIDEO. HOJLUND SHOW CON LA DANIMARCA

1/13

RASMUS HOJLUND (Napoli)

In stagione:

Presenze: 6
Gol: 4

Oltre alle 3 reti segnate con la Danimarca tra settembre e ottobre, numeri che giustificano una spesa complessiva da 50 milioni di euro per riportarlo in Italia. L'erede di Lukaku si è già preso il Napoli, centravanti 22enne che aveva già fatto le fortune dell'Atalanta. Meno brillante allo United, dove in due anni si era ritagliato 26 gol in 95 partite

2/13

SCOTT MCTOMINAY (Napoli)

In stagione:

Presenze: 8
Gol: 1

Hojlund in azzurro ha ritrovato l'ex compagno ai Red Devils, protagonista assoluto nell'ultimo scudetto del Napoli con 12 gol e molto altro. 'McFratm' ha regalato numeri e un'evoluzione tattica mai vista in carriera: merito di Conte e del suo strepitoso impatto in Italia. Qualche rete in meno finora in stagione, ma lo scozzese resta centrale tra i campioni d'Italia

3/13

ANTONY (Betis)

In stagione:

Presenze: 5
Gol: 1

Nel 2022 lo United aveva speso 95 milioni di euro per strapparlo all'Ajax, tre anni dopo ne ha incassati 22 per lasciarlo a Siviglia. Solo uno dei tanti big diventati esuberi a Old Trafford, lui che a Manchester si era ritagliato 12 reti in 96 partite. Significativo come l'ala brasiliana abbia quasi eguagliato lo stesso bottino di gol (9) nella scorsa stagione al Betis, club che giustamente ha scommesso ancora su di lui

4/13

MARCUS RASHFORD (Barcellona)

In stagione:

Presenze: 10
Gol: 3

Dopo vent'anni tra academy e prima squadra, lo scorso gennaio salutava Manchester trasferendosi in prestito all'Aston Villa. Una buona parentesi con 4 reti e 6 assist, ma in estate l'attaccante inglese ha puntato ancora più in alto: ora divide l'attacco con Yamal e Lewandowski e i numeri continuano a dargli ragione. Ma che farà al termine dell'ennesimo prestito?

5/13

ALVARO CARRERAS (Real Madrid)

In stagione:

Presenze: 9
Gol: 0

Quello al Bernabeu è stato un ritorno a casa, d'altronde tra il 2017 e il 2020 faceva parte della cantera dei Blancos. In pochi ricordano però la sua parentesi nelle giovanili dello United, dove non debuttò mai in prima squadra. A fare la differenza è stata l'ultima stagione al Benfica, quella dell'esplosione. E il Real Madrid se l'è ricomprato per 50 milioni di euro

6/13

MASON GREENWOOD (Marsiglia)

In stagione:

Presenze: 9
Gol: 3

Se l'OM di De Zerbi ha ritrovato la Champions lo deve anche al 24enne inglese, attaccante da 21 reti nell'ultima Ligue 1. Wonderkid non ancora maggiorenne allo United, travolto successivamente dalle vicende extracampo prima di rinascere altrove. La stagione della svolta era stata in prestito al Getafe con la doppia cifra, poi ci ha scommesso il Marsiglia (26 milioni) e il colpo è fatto

7/13

JADON SANCHO (Aston Villa)

In stagione:

Presenze: 3
Gol: 0

Ancora da valutare in prestito a Birmingham, ma nella scorsa stagione ha contribuito con 5 gol e altrettanti assist alla rinascita del Chelsea di Maresca. Quarto posto in Premier e trionfo in Conference League per i Blues, che non hanno puntato nuovamente sul 25enne inglese pagato 85 milioni dai Red Devils nel 2021. Il talento non si discute, ma a Old Trafford non è sbocciato: solo 12 gol in 83 presenze

8/13

AARON WAN BISSAKA (West Ham)

In stagione:

Presenze: 3
Gol: 0

Stagione complicata per gli Hammers, ma nella precedente il terzino classe 1997 aveva ritrovato quella continuità mancata a Manchester nei tre anni precedenti. Ben 38 presenze, 2 gol e 5 assist col West Ham che aveva investito 17 milioni per assicurarselo. Cinque anni prima lo United ne aveva sborsati invece 55 per strapparlo giovanissimo al Crystal Palace, ma il matrimonio non è durato

9/13

DONNY VAN DE BEEK (Girona)

In stagione:

Presenze: 2
Gol: 0

Lo ricorderete tra i gioielli dell'Ajax semifinalista nella Champions 2018/19, exploit che convinse lo United a pagarlo 39 milioni. A mettersi di mezzo sono stati i tanti infortuni, l'ultimo dei quali lo ha già messo fuori gioco in questa stagione (lacerazione del tendine d'Achille). Davvero un peccato per il centrocampista olandese che arrivava da un'annata con 35 partite e 3 gol. Ma a 28 anni può ancora riprendersi la carriera.

Chi invece potrebbe svoltare dopo il recente addio allo United?

10/13

ALEJANDRO GARNACHO (Chelsea)

In stagione:

Presenze: 5
Gol: 0

Se ne parlava in chiave Napoli lo scorso inverno dopo l'addio di Kvaratskhelia, ma restando a Manchester era naufragato nella disastrosa stagione dei Red Devils. In estate è stato la scommessa (onerosa) del Chelsea: affare da 46 milioni di euro per l'ala argentina, classe 2004 dal talento indiscutibile. Lo aveva dimostrato a sprazzi allo United con 26 reti e 22 assist, chissà che non fosse la destinazione sbagliata...

11/13

CHRISTIAN ERIKSEN (Wolfsburg)

In stagione:

Presenze: 3
Gol: 0

A 33 anni è nella seconda metà della carriera, lui che ha vinto dall'Olanda (Ajax) all'Italia con l'Inter ma anche col Manchester United. Il bilancio a Old Trafford lo ha visto giocare 107 gare segnando 8 gol, club dove era ripartito dal Brentford dopo la grande paura agli Europei con la Danimarca. Un progetto interessante quello del Wolfsburg, dove Eriksen può ancora dire la sua

12/13

VICTOR LINDELOF (Aston Villa)

In stagione:

Presenze: 4
Gol: 0

Otto gli anni trascorsi al Manchester United: arrivato 23enne dal Benfica, il difensore svedese ha festeggiato due trofei e giocato quasi 300 partite. In estate si è trasferito a titolo gratuito all'Aston Villa, dove è entrato subito nelle rotazioni in difesa di Unai Emery. E a 31 anni è pronto a riprendersi la scena dopo le ultimi stagioni ai margini

13/13

ANDRÉ ONANA (Trabzonspor)

In stagione:

Presenze: 4

Il 10 giugno 2023 giocava da titolare la finale di Champions persa dall'Inter contro il Manchester City, rivale cittadina dello United dove si trasferì per 50 milioni. Un'avventura da dimenticare quella in Inghilterra, biennio dove la scorsa stagione l'ha visto più volte protagonista in negativo. La rinascita può arrivare in Turchia, dove il portiere del Camerun ha scelto di ripartire in prestito. Il futuro, invece, è ancora tutto da scrivere