Parma-Torino 3-2: gol e highlights della partita. La decide Inglese all’88’

I gialloblù vincono ancora nel finale e agganciano la squadra di Mazzarri in classifica. In avvio botta e risposta Kulusevski-Ansaldi. Alla mezz'ora rosso per Bremer e rigore per il Parma, ma Sirigu ipnotizza Gervinho. Belotti, invece, non sbaglia dagli 11 metri e porta avanti i granata. Nel recupero del primo tempo Cornelius realizza il pari, poi all'88 il neo-entrato Inglese completa la rimonta

D'AVERSA: "BRAVI A CREDERCI FINO ALLA FINE"

MAZZARRI: "GARA STREGATA, IN 11 NON AVREMMO PERSO"

POSSESSO PALLA, IL RECORD IN A È DI UNA INSOSPETTABILE. FOTO

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PARMA-TORINO 3-2

2' Kulusevski (P), 12' Ansaldi (T), 43' rig. Belotti (T), 45+3' Cornelius (P), 88' Inglese (P)

Gol, rossi, rigori e la svolta nel finale. Non manca proprio nulla nel Monday Night che chiude la 6^ giornata di Serie A. Il Parma batte 3-2 il Torino e aggancia i granata in classifica, grazie al gol a due minuti dal termine di Inglese, entrato da pochi minuti. Ai granata, in 10 dalla mezz’ora, non basta un super Sirigu, piegato solo nelle battute finali dopo aver stregato Gervinho in almeno due occasioni. Pesa troppo l’espulsione rimediata da Bremer, arrivata poco prima del parziale vantaggio firmato da Belotti su rigore. La squadra di Mazzarri esce sconfitta per la terza volta nelle ultime quattro giornate, mentre i gialloblù riescono dopo dieci mesi a vincere due partite di fila e brillano sotto la luce di Kulusevski, protagonista con un gol e un assist. Anche l’ultima volta erano stati i granata e il Sassuolo a soccombere in due gare successive contro il Parma.

Sorpassi e controsorpassi, il Parma la spunta nel finale

D’Aversa rinuncia inizialmente a Kucka e Inglese, entrambi non al meglio, e lancia Cornelius al centro dell’attacco. Mazzarri ritrova, invece, N’Koulou e in fase offensiva sceglie Verdi e Meité in appoggio a Belotti. Pronti, via e il centravanti gialloblù scalda subito il mancino, con un tiro che non inquadra la porta. Passati 79’’ dal fischio d’inizio, il Parma passa in vantaggio: Gervinho scappa via alla difesa e, arrivato davanti al portiere, appoggia in mezzo per il gol in spaccata di Kulusevski. Il classe 2000 festeggia la sua prima rete in A e diventa il più giovane marcatore di questo campionato. Preso lo schiaffo, il Toro si riaffaccia in avanti e al 12’ ristabilisce la parità, grazie al colpo di testa di Ansaldi, lasciato clamorosamente libero in area. I granata continuano a sfondare sul lato destro, con Verdi che prova a incrociare e trova l’opposizione di Sepe. Arrivati alla mezz’ora, la gara degli ospiti si fa in salita. Bello spunto di Gervinho sulla trequarti, palla allargata sulla destra e mancino a giro di Kulusevski che trova l’opposizione di Bremer. Il tocco del difensore è col braccio e vale il rigore per gli emiliani, con il brasiliano che incassa anche il secondo giallo e viene espulso. Sul dischetto si presenta Gervinho, ma Sirigu lo ipnotizza e respinge il suo tentativo. La squadra di Mazzarri, nonostante l’inferiorità numerica, non smette di attaccare e ottiene a sua volta un tiro dagli 11 metri, causato da una gomitata di Laurini ai danni di Belotti. Il Gallo è più freddo dell’ivoriano e trasforma la rete del 2-1. Il finale di primo tempo, però, non finisce qui. In pieno recupero, infatti, un ispirato Kulusevski trova in profondità Cornelius e l’attaccante danese infila la sfera sotto la traversa.

Il Parma ritorna dall’intervallo con il giusto spirito e ripropone subito il duello Gervinho-Sirigu. A vincerlo è ancora il portiere granata, strepitoso sul tiro a botta sicura di Gervinho. Dal corner conseguente, è la traversa a graziare i ragazzi di Mazzarri, con Hernani che si mette le mani nei capelli per l’occasione avuta sulla sua testa. La fatica inizia a prevalare tra i giocatori granata, ma non influisce sui calci piazzati, dove il Toro si rende ancora pericoloso. Izzo ha la chance di segnare da pochi metri, con Sepe, tempestivo nell’uscita, che si oppone al suo tentativo ravvicinato. D’Aversa si gioca la carta Inglese a un quarto d’ora dal termine e l’attaccante lo ripaga con il gol che vale i tre punti. È lui all’88’ ad avviare l’azione e allargare per Gervinho, prima di fiondarsi a centro area e depositare il pallone vagante in rete. 3-2 finale e Parma che sale a quota 9, in compagnia proprio del Torino.

TABELLINO

PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Iacoponi, Alves, Gagliolo (46' Pezzella); Hernani (78' Inglese), Scozzarella, Barillà (66' Kucka); Kulusevski, Cornelius, Gervinho. All. D'Aversa

TORINO (3-4-2-1) Sirigu; Izzo, N'Koulou, Bremer; Ansaldi (81' Djidji), Rincon, Baselli, Ola Aina; Verdi (59' Laxalt), Meité; Belotti (87' Zaza). All. Mazzarri

Ammoniti: Rincon (T), Laurini (P), Hernani (P)

Espulsi: Bremer al 29' per doppia ammonizione e l'allenatore Mazzarri

Note: Gervinho si fa parare il rigore da Sirigu al 31'

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Cinque minuti circa e prenderà il via l'incontro

- di fabrizio.moretto.1992
Andreas Cornelius non iniziava un match da titolare in Serie A da febbraio 2018 (contro il Crotone)
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Andrea Belotti ha segnato nella ripresa tutti e quattro i suoi gol in questo campionato
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Gervinho ha realizzato un gol e due assist in quattro scontri diretti in Serie A contro il Torino

 

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Ancora Izzo: "N'Koulou è un ragazzo straordinario, un giocatore importante per noi. Sono contento che sia rientrato, ci darà una mano"
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Le parole di Izzo nel pre-partita: "Il Tardini mi ha dato parecchie emozioni in carriera (esordio in Nazionale e primo gol in questo campionato), mi porta bene. Oggi servirà la carica giusta per affrontare questa difficile partita, dobbiamo fare il salto di qualità. Il Parma è una squadra che difende bassa e riparte veloce"
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Stando alle ultime riportate dall'inviato di Sky, Paolo Aghemo, potrebbe essere Meité a giocare in appoggio a Belotti, con Baselli in mezzo al campo
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Sei degli otto gol segnati dal Torino sono arrivati nella ripresa
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Il Parma ha vinto 8 delle ultime 10 partite con un margine di un solo gol
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Il Torino, invece, ha battuto in rimonta il Milan nel turno infrasettimanale: al vantaggio di Piatek su rigore, ha risposto Belotti con una doppietta
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Il Parma è reduce dalla vittoria interna contro il Sassuolo: 1-0 arrivato in extremis, grazie all'autogol di Bourabia
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Tra le fila granata, invece, si segnala il ritorno in campo di N'Koulou, fuori nelle prime giornate dopo la richiesta di essere ceduto. In fase offensiva Verdi Baselli agiranno alle spalle di Belotti
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D'Aversa lascia in panchina, dunque, sia Kucka che Inglese: l'attaccante sarà sostituito da Cornelius, mentre in mezzo al campo agirà Scozzarella
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Questo l'11 titolare di Mazzarri:
 
TORINO (3-4-2-1) Sirigu; Izzo, N'Koulou, Bremer; Ansaldi, Rincon, Meité, Ola Aina; Verdi, Baselli; Belotti
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Questa la formazione ufficiale scelta da D'Aversa:
 

PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Iacoponi, Alves, Gagliolo; Hernani, Scozzarella, Barillà; Kulusevski, Cornelius, Gervinho

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Nel Torino, invece, Mazzarri ha ritrovato il centrocampista Lukic. Gli unici indisponibili restano i giovani Edera e Parigini
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Situazione indisponibili: in casa Parma, oltre a Darmian, manca anche il centrocampista Grassi. Recuperato invece Kucka, fermato da un infortunio in questo inizio di stagione e mai sceso in campo finora

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Mazzarri cerca la prima vittoria contro D'Aversa. I precedenti tra i due allenatori sono appena due, quelli della scorsa stagione, con il bilancio di una vittoria e un pareggio in favore dell'allenatore del Parma

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Belotti è anche il giocatore fermato più volte per fuorigioco in Serie A, ben 9, addirittura 4 in più del secondo in graduatoria, il parmense Gervinho

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Nei cinque maggiori campionati europei, Robert Lewandowski è l'unico giocatore ad aver segnato in tutte le competizioni più di Belotti (11 gol a 10)

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