Per Montella arriva il terzo ko di fila. A Firenze decide La Mantia al 49' con un colpo di testa. Occasioni viola a inizio partita con Lirola e Dalbert. Poi Ribery va ko per un problema alla caviglia. Nella ripresa Gabriel salva due volte il risultato, soprattutto su Vlahovic più volte vicino al pari. Liverani ritrova la vittoria che mancava da fine settembre
Fiorentina-Lecce 0-1 (highlights)
49' La Mantia
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ceccherini, Caceres; Lirola (55' Ghezzal), Pulgar, Badelj (72' Pedro), Castrovilli, Dalbert; Ribery (46' Boateng), Vlahovic. All. Montella
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Tabanelli; Shakhov; Farias (57' Babacar), La Mantia (78' Vera). All. Liverani
Ammoniti: Rispoli (L), Petriccione (L), Castrovilli (F), Rossettini (L)
La Fiorentina perde Ribery e perde la partita. Colpo Lecce che saluta la zona caldissima della classifica con tre punti pesanti sul campo dei viola, ora al terzo ko consecutivo in campionato e fischiati dal proprio pubblico a fine match. Una partita decisa in un momento chiave, e nell'arco di cinque minuti (esclusi i 15' di intervallo): prima l'infortunio di Ribery, poi il gol decisivo di La Mantia. Il francese esce a fine primo tempo dolorante per un problema alla caviglia (dentro Boateng), lasciando i suoi orfani del suo talento (considerando già Chiesa ai box) e forse anche un po' smarriti (era stato proprio il francese il migliore in campo fino a quel momento). Lì si inserisce il colpo di testa di La Mantia dell'1-0, nonostante nel primo tempo fossero stati proprio i viola i più pericolosi, soprattutto con Lirola e Dalbert. Poi la reazione allo svantaggio della ripresa: Vlahovic è protagonista in negativo e Gabriel l'eroe del Lecce. Due grandi parate del brasiliano salvano dall'immediato pari dei padroni di casa, e il giovane attaccante serbo sfiora l'1-1 anche a venti dalla fine con un mancino alto di poco. Le statistiche dicono allora che la Fiorentina non è riuscita a segnare nelle ultime sette partite di A contro squadre neopromosse, parziale in cui ha raccolto appena un punto. Terzo ko di fila e quarta senza vittorie in questa stagione. Mentre sorride il Lecce, che dopo cinque pari e tre ko torna a vincere come non accadeva dal 25 settembre scorso.
Nel pre partita le parole di Daniele Pradé, direttore sportivo della Fiorentina: "Chiesa anche oggi è stato in ritiro con noi. Un atteggiamento positivo da parte sua, sempre attaccato ai suoi compagni. Vogliamo proprio questo da lui. Sono convinto che sia un calciatore che nel futuro ci farà vincere tante partite"
Cinque minuti al via: manca poco all'inizio di Fiorentina-Lecce!
Nikola Milenkovic (Fiorentina) e Fabio Lucioni (Lecce) sono due dei 10 giocatori di movimento ad aver disputato tutti i 1170 minuti di gioco in questa Serie A.
Rientrano invece Castrovilli e Pulgar dalla squalifica, entrambi titolari nel centrocampo viola. Ceccherini sostituisce Pezzella al centro della difesa. Ribery-Vlahovic la coppia avanzata.
Piccola statistica sulla formazione della Fiorentina: i viola hanno vinto il 43% delle partite in questa Serie A in cui Franck Ribéry e Federico Chiesa sono partiti titolari contemporaneamente; senza uno dei due in campo dal primo minuto la percentuale di successi scende al 17% (una vittoria su sei partite).
In panchina per Montella presenti Terracciano, Ranieri, Pedro, Boateng, Sottil, Cristoforo, Eysseric, Ghezzal, Venuti, Benassi, Zurkowski e Terzic.
Babacar rientra ma parte dalla panchina. Sulla trequarti titolare Shakhov dietro alla coppia formata da La Mantia e Farias.
In panchina per Liverani Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Benzar, Meccariello, Dubickas, Gallo, Babacar, Lo Faso, Dell'Orco e Imbula