La squadra di Conte ha rallentato con l'1-1 in casa contro il Cagliari. È il terzo pareggio di fila in campionato, in un gennaio dove i nerazzurri hanno vinto solo una volta. E il trend si era già verificato anche in (quasi) tutte le passate stagioni
Rete di Lautaro. Pari dell'ex Nainggolan. L'Inter di Conte pareggia la terza partita di fila in A, in un gennaio anche quest'anno povero di soddisfazioni. A fine dicembre la squadra nerazzurra si trovava al primo posto della classifica, pari alla Juventus e col bottino di 13 vittorie, tre pari e un ko.
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Ora la posizione è diventa la numero due, e il distacco è diventato di tre lunghezze dai bianconeri di Sarri. I punti raccolti in questo gennaio (il prossimo turno sarà già a inizio febbraio) sono dunque 6, su 12 totali. Una media di 1.50 a match. Dopo la vittoria contro il Napoli sono arrivati le tre X per 1-1 contro Atalanta, Lecce e, appunto, Cagliari.
Vediamo l'andamento delle passate stagioni nerazzurre, dove gennaio è spesso stato un mese molto difficile.
Stagione 2018-19 - due partite giocate a gennaio e 1 solo punto raccolto. Media di 0.50 a match. Pareggio 0-0 contro il Sassuolo e sconfitta 1-0 contro il Torino.
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La scorsa stagione l'Inter di Spalletti, che poi chiuderà il campionato al quarto posto, passò da un ritardo di 14 punti (a fine dicembre) a 19 punti (a fine gennaio) dalla capolista.
LA CLASSIFICA DI SERIE A
Stagione 2017-18 - tre partite giocate a gennaio e 3 punti raccolti. Media di 1.00 a match. Tre pareggi, tutti per 1-1, in serie contro Fiorentina, Roma e Spal.
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Era sempre l'Inter di Spalletti, che concluse anche quell'anno il campionato al quarto posto Champions. Il distacco dalla prima passò da -7 a -13.
Stagione 2016-17 - quattro partite giocate a gennaio e 12 punti raccolti. Media di 3.00 a match. Unica stagione che fa eccezione nella statistica: quell'anno arrivarono le vittorie contro Udinese, Chievo, Palermo e Pescara.
Quell'Inter - allenata a inizio anno da Frank De Boer - stava vivendo il suo periodo di risalita sotto la gestione Pioli, che porterà a nove vittorie in dieci partite. Il distacco dalla capolista passerà da -12 a -9. Ma a fine stagione sarà comunque settimo posto.
Stagione 2015-16 - cinque partite giocate a gennaio e 5 punti raccolti. Media di 1.00 a match. Una sola vittoria, quella contro l'Empoli il giorno dell'epifania. Poi i ko contro Sassuolo e Milan (per 3-0) e i pareggi con Atalanta e Carpi.
Con Mancini in panchina, i nerazzurri passarono dal momentaneo primo posto (a +1 su Fiorentina e Napoli) al quarto, con ben 9 punti di ritardo dalla Juve diventata capolista. Quell'Inter chiuderà proprio al quarto posto, al tempo valido solo per l'Europa League.
Stagione 2014-15 - quattro partite giocate a gennaio e 5 punti raccolti. Media di 1.25 a match. Due pari contro Juve ed Empoli, la vittoria contro il Genoa e il ko contro il Toro.
Mancini era già subentrato da qualche giornata a Mazzarri. Il distacco dal primo posto passerà dai 18 punti di fine dicembre ai 23 di fine gennaio.
Stagione 2013-14 - quattro partite giocate a gennaio e 2 punti raccolti. Media di 0.50 a match. Due pari contro Chievo e Catania e la sconfitta contro il Genoa.
L'Inter di Mazzarri, poi quinta a stagione conclusa, passò da -15 a -23 dalla capolista.
Stagione 2012-13 - quattro partite giocate a gennaio e 5 punti raccolti. Media di 1.25 a match. A inaugurare il gennaio 2013 un pesante ko per 3-0 contro l'Udinese, seguito dalla vittoria sul Pescara e dai due pari contro Roma e Torino.
L'Inter di Stramaccioni resterà sempre a 9 punti di distanza dal primo posto. Ma chiuderà il campionato in nona posizione.
