Ronaldo torna bambino a Madeira: CR7 in visita nel museo del "suo" Nacional. LE FOTO
Tuffo nel passato per Ronaldo, tornato "bambino" per un giorno nel museo della squadra del Nacional de Madeira, il club in cui è cresciuto. Cristiano ha sfogliato l'album dei ricordi e sui social ha ringraziato la società, bianconera come la Juventus, che lo ha anche ospitato per alcuni allenamenti in questi giorni di isolamento in Portogallo: "È sempre bello tornare a casa", ha scritto in una story su Instagram
Cristiano Ronaldo è tornato bambino per un giorno, ospite del museo della squadra in cui è cresciuto: il Nacional de Madeira. CR7 - che ha utilizzato il loro campo in questi giorni di isolamento in Portogallo per alcune esercitazioni con il pallone - ha sfogliato l'album dei ricordi, firmando anche il "libro d'onore", come ha spiegato il club portoghese sui suoi profili social (foto Instagram @cdnacional)
Eccolo bambino con i colori bianconeri del Nacional, evidentemente già nel suo destino
Messi e Cristiano Ronaldo: le origini del dualismoMa Cristiano non ha dimenticato la squadra che lo ha lanciato, attirando poi l'attenzione dello Sporting Lisbona nel 1997: "È sempre bello tornare a casa", ha scritto in una story su Instagram
La firma nel libro d'onore del club, che oggi milita nella Serie B portoghese (foto Instagram @cdnacional)
Messi e Cristiano Ronaldo: le origini del dualismoCristiano è quello in basso in destra della squadra, in quegli anni era soprannominato "abelhinha", l'apetta, per il suo continuo zizgagare in campo
In questa immagine allargata lo possiamo vedere meglio
Messi e Cristiano Ronaldo: le origini del dualismoIl completino del piccolo Cristiano, uno dei "cimeli" conservati nel museo
Messi e Cristiano Ronaldo: le origini del dualismoCristiano che, da queste parti, è sempre il benvenuto (foto Instagram @cdnacional)