L'Inter rallenta in una partita dalle mille emozioni. Contro il Sassuolo segna subito Caputo, ma i nerazzurri rispondono con due gol nel finale di primo tempo di Lukaku (su rigore) e Biraghi. Nella ripresa Gagliardini si divora il 3-1 a porta vuota, e Berardi fa 2-2 su rigore. Nel finale segna Borja Valero, ma Magnani trova il clamoroso pari del 3-3 all'89'. Rosso per Skriniar nel recupero, anche Conte (diffidato e ammonito) sarà squalificato contro il Parma
INTER-SASSUOLO 3-3 (Highlights)
4' Caputo (S), 41' rig. Lukaku (I), 45'+1 Biraghi (I), 81' rig. Berardi (S), 86' Borja Valero (I), 89' Magnani (S)
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia (54' De Vrij), Bastoni; Moses (75' Candreva), Gagliardini, Borja Valero, Biraghi (75' Young); Eriksen (62' Agoumé); Lukaku, Sanchez (62' Lautaro). All. Conte
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches (79' Magnani), Ferrari, Rogerio (46' Kyriakopoulos); Obiang, Magnanelli (58' Locatelli); Berardi, Djuricic, Boga (67' Haraslin); Caputo (58' Defrel). All. De Zerbi
Ammoniti: Rogerio (S), Skriniar (I), Bastoni (I)
Espulsi: Skriniar (I) al 90'+3
Sei gol, tre negli ultimi dieci minuti. Due rigori, un rosso e un Conte (diffidato e ammonito) che salterà la prossima partita a Parma. L'Inter rallenta in un match da sempre pazzo, quello contro il Sassuolo. Unica squadra - insieme alla Juve - con cui i nerazzurri hanno collezionato più ko che vittorie, ma anche più di una goleada clamorosa. Di pari, invece, ce n'era stato soltanto uno. Il secondo viene consegnato al campionato come un match dalle mille emozioni. Giocato subito molto bene dal Sassuolo, ribaltato quasi a sorpresa dall'Inter che poi avrebbe potuto chiudere i giochi nella ripresa (clamorosa la traversa di Gagliardini). E riacciuffato dunque ben due volte dalla squadra di De Zerbi. Con Berardi e poi ancora con Magnani dopo il gol all'86' di Borja Valero.
La partita
Il match inizia con tanti cambi di formazione rispetto alle precedenti uscite: ben dodici su ventidue tra le due squadre. De Zerbi ne cambia sette, tutta la difesa e la mediana, più Djuricic come jolly in mezzo al campo e che sarà subito autore dell'assist per il vantaggio di Caputo, lui confermatissimo. Conte invece ne cambia cinque - out De Vrij, stanco, c'è Ranocchia - e rivoluziona il centrocampo. Se nel recupero contro la Samp avevano giocato Candreva, Barella, Gagliardini e Young, l'unico di nuovo titolare anche contro il Sassuolo resta Gagliardini: Moses e Biraghi sugli esterni, con Borja Valero in mezzo al campo. Eriksen ancora dal 1', ma alle spalle di Lukaku e Sanchez. Panchina per Lautaro, così come per Barella. Il primo impatto con la partita è però negativo per i nerazzurri, il Sassuolo sta meglio in campo e i risultati si vedono dopo appena quattro minuti. Caputo segna, e seguiranno almeno altre tre ripartenze insidiose (quella per Djuricic la più pericolosa) dove il Sassuolo sfiora il bis. L'Inter? Piano piano prova a rispondere. Un colpo di testa di Sanchez e una punizione di Biraghi sono i primi squilli. Ma è nel finale di tempo che i nerazzurri crescono per davvero. Un'ingenuità di Boga su Skriniar consegna a Lukaku il rigore del pari al 41'. Dunque Biraghi - nel recupero - completa la rimonta nel giro di cinque minuti su assist di Sanchez, diventando il sedicesimo diverso marcatore per Conte in stagione (almeno due più di qualsiasi altra squadra della A).
Nella ripresa si riparte come si era chiuso il primo tempo. L'Inter ha ormai preso coraggio e ci prova con Gagliardini e Biraghi su punizione, ma il Sassuolo non smette di mettere in pratica il proprio calcio. Conte sceglie De Vrij, dunque anche Agoumé e Lautaro. Proprio da una giocata dell'argentino per Lukaku arriva la palla gol che avrebbe chiuso il match: Consigli para sul belga e Gagliardini, sul tap in, spedisce clamorosamente sulla traversa il tris a porta vuota. Un errore pesantissimo e che segna solo una delle tante sliding doors di questo match. Young entra in campo e prima rischia un mani in area, poi concede per davvero il rigore che Berardi trasforma per il 2-2. I nerazzurri tornano allora avanti con Lukaku ma la rete viene (giustamente) annullata per fuorigioco. Borja Valero, invece, mette in rete in posizione regolare sulla punizione di Candreva. È il minuto numero 86: gol partita? Affatto, perché il Sassuolo non molla e trova di nuovo il pari in mischia a un minuto dal termine con Magnani. Nel recupero c'è anche spazio per un doppio giallo, e rosso, per Skriniar, dopo l'ammonizione a Conte (in diffida) che salterà la trasferta di Parma. Dunque il triplice fischio, l'unico che avrebbe potuto mettere fine alla serie di emozioni di San Siro.
Nelle sue tre presenze da titolare in questa Serie A, Alexis Sánchez ha sempre messo lo zampino in un gol: una rete, due assist (Opta).
Cristiano Biraghi è il 16º marcatore diverso per l'Inter in questa Serie A, almeno due più di qualsiasi altra squadra (Opta).
Cristiano Biraghi non trovava la rete in Serie A dal settembre 2018, quando giocava alla Fiorentina.
Dato Opta: con 19 gol in A, questa è la seconda miglior stagione in termini realizzativi per Romelu Lukaku nei maggiori cinque campionati europei (dopo le 25 reti con l'Everton nel 2016/17).