Napoli, scudetto rimandato: le foto della giornata
La festa in città parte con largo anticipo: il Maradona e le vie di Napoli si riempiono già dalla mattinata di tifosi e bandiere. Intanto si segue Inter-Lazio, perché anche da quel risultato dipende l'aritmetica. Boato ai gol nerazzurri: basta vincere con la Salernitana per la festa ufficiale. Segna Olivera, poi il pari di Dia che rimanda tutto. Spalletti: "La festa si allunga". Osimhen deluso in campo, poi altri applausi e il ritorno a casa. Appuntamento all'infrasettimanale
- E' quello che succede per Napoli, dai vicoli alla zona intorno al Maradona. Il 29 aprile 1990 il Napoli vinceva il suo secondo scudetto. Il 30 aprile 2023 sta per arrivare il terzo
- Anche perché il Napoli può festeggiare in casa, davanti alla sua gente. Nello stadio dove Maradona portò i primi scudetti. Nello stadio che, oggi, porta il suo nome.
- Perché i tifosi sono già in festa per le strade della città, ma prima c'è da seguire il primo appunamento di giornata: a San Siro si gioca Inter-Lazio. Solo un insuccesso della squadra del grande ex Sarri può portare all'aritmetica. I biancocelesti chiudono in vantaggio il primo tempo…
- Poi la squadra di Inzaghi segna, uno, due, tre. Ormai il primo tassello del puzzle è al suo posto: la Lazio non ha vinto. Con una vittoria sulla Salernitana, il Napoli sarebbe aritmeticamente campione d'Italia.
- A quel punto il tifo e il grande abbraccio collettivo si spostano al Maradona. La festa sembra apparecchiata…
- Lo scenario durante il riscaldamento è questo…
- Osimhen, il capocannoniere di questo campionato, entra in campo facendo l'occhiolino
- Spalletti sorride, si parte
- Il Napoli ci prova: Kvara spinge, Osimhen spinge, tutti spingono per quel gol. Lo scudetto non può essere certo in discussione, ma c'è tanta voglia di vincere già oggi. Si resta sempre sullo 0-0, poi…
- Quello tanto atteso: segna uno dei meno attesi. Olivera ci mette la testa e finalmente fa cadere il muro Ochoa. Il Napoli è in vantaggio ed è virtualmente campione d'Italia.
- Mancano pochi minuti e il Napoli è evidentemente in campo con un giocatore in più, con tantissimi giocatori in più
- Ma in campo c'è ancora una partita, c'è una Salernitana che cerca punti salvezza. C'è soprattutto Boulaye Dia, che prende la mira e disegna un tiro perfetto al minuto numero 84. E' pareggio.
- Anche gli ultimi assalti non funzionano, solo pari e niente aritmetica. Osimhen è tra i più nervosi al fischio finale
- Kvara lo consola. C'era tantissima voglia di vincere in casa già da oggi
- Poi però anche gli applausi di tutto lo stadio. Spalletti dirà nel post gara: "La festa si allunga, faremo i due punti che mancano"
- Ce n'è un po', nonostante il tricolore non sia a rischio
- I tifosi tornano a casa, ma il Napoli può però festeggiare (in trasferta o ancor prima di giocare) già dalla prossima giornata nel turno infrasettimanale. Qui sotto tutte le combinazioni necessarie