Pogba, il giocatore della Juve rischia squalifica per doping: news live
Dopo l'annuncio della positività del centrocampista francese al testosterone a seguito di un controllo al termine della prima giornata di Serie A, Pogba è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping. Ora il bianconero avrà tre giorni di tempo per chiedere le controanalisi e poi impostare una strategia difensiva
Calma e pazienza. La Juventus avrebbe già la facoltà di sospendere il versamento dello stipendio a Pogba trovato positivo al testosterone dopo la partita con l’Udinese, ma intende aspettare l’esito delle controanalisi (eventuale) prima di valutare ogni provvedimento. Intanto il francese non può allenarsi alla Continassa essendo stato sospeso in via cautelare. Secondo l’articolo 18 delle norme sportive anti doping entro 3 giorni dalla comunicazione della positività deve essere il calciatore a chiedere il secondo esame, da effettuare entro 7 giorni lavorativi dalla domanda. Pogba lo farà? Può anche chiedere di essere ascoltato dalla procura nei prossimi 7 giorni. In caso di secondo esame l’esito sarà inappellabile: se la positività fosse confermata (oppure se Pogba non richiedesse le controanalisi) inizierebbe la fase istruttoria della procura antidoping che porterebbe all’archiviazione, al patteggiamento o al processo. Il francese rischia fino a 2 anni di squalifica che possono diventare 4 nel caso venisse provata l’intenzionalità della violazione. Salvo le attenuati che ridurrebbero la sanzione. La Juventus ritiene di non avere violato alcun regolamento, dunque se la positività fosse confermata, qualsiasi sia la sostanza con la quale fosse venuto a contatto Pogba - o il medicinale assunto - secondo il club tutto sarebbe avvenuto fuori dal controllo dello staff medico bianconero. Di certo Allegri si trova all’improvviso senza il giocatore che sperava di avere in parte recuperato, anche solo per una mezz’ora, sul quale contava per sbaragliare gli avversari con una giocata. Ora invece serve un altro tipo di giocata che possa ribaltare la situazione. Serve prima l’esito delle controanalisi e poi eventualmente una spiegazione. Per impedire che la carriera di Pogba possa essere già finita.
Pogba non ha ancora richiesto le controanalisi
Ancora nessuna richiesta di controanalisi per Paul Pogba il centrocampista della Juventus trovato positivo al testosterone a un controllo post Udinese-Juventus. Il centrocampista francese ha comunque tempo tre giorni per inoltrare la richiesta.
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Testosterone, cosa è e quando diventa doping nello sport
Sulla vicenda Pogba è intervenuto a Sky Sport24 Fabrizio Tencone, direttore Isokinetic di Torino, che ha spiegato nel dettaglio cosa è il testosterone e quando diventa doping nello sport
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Pogba non si allena in attesa delle controanalisi
Niente allenamento per Paul Pogba, sospeso in via cautelare dopo la positività al testosterone riscontrata al termine di Udinese-Juventus
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Pogba e l'intervista ad Al Jazeera: "Ho pensato di non giocare più"
In un’intervista pubblicata ieri da Al Jazeera, Pogba aveva parlato dei problemi affrontati nell’ultima stagione: “Voglio far rimangiare le parole ai critici e dimostrare di non essere debole. Non mi arrenderò mai”. E sul caso estorsioni che ha portato alla denuncia del fratello Mathias: “Ho pensato di non giocare più, il denaro cambia le persone e può distruggere una famiglia". LEGGI L'INTERVISTA DI POGBA AD AL JAZEERA
Pogba non è alla Continassa: non si può allenare
Essendo sospeso, Paul Pogba non si può allenare e dunque non è presente alla Continassa. Ora l'iter prevede la possibilità per il giocatore, entro tre giorni, di chiedere le controanalisi che dovranno essere effettuate entro sette giorni dalla richiesta stessa del giocatore. L’esito delle controanalisi è inappellabile. CLICCA QUI PER IL VIDEO
I numeri di questo inizio di campionato
Dopo la panchina a Udine alla prima di campionato, Pogba aveva giocato nelle due successive sfide di Serie A della Juventus, mai da titolare e sempre da subentrato: 24 minuti nell’1-1 contro il Bologna, 28’ nella vittoria con l’Empoli
Quello che può succedere e le ultime news
C'è attesa per le controanalisi di Pogba: nel video, le ultime news dal nostro inviato a Torino Paolo Aghemo
Ritardi, infortuni e doping: il ritorno da incubo di Pogba
Il primo infortunio nell'estate 2022 negli Usa: l'inizio di un lungo calvario che ha permesso a Pogba di esordire solo a febbraio, nel derby contro il Torino. Motivi disciplinari, ricadute e altri problemi muscolari, compreso l'ultimo contro la Cremonese, lo rendono disponibile con il contagocce. Anche quest'anno un ritiro complesso, infortuni e spezzoni prima della sospensione per posività al test antidoping della 1^giornata. LE TAPPE
Testosterone e doping: cos'è, a cosa serve e gli effetti
Il testosterone è un "ormone androgeno" che serve a sviluppare e mantenere la funzionalità degli organi riproduttivi maschili e regola lo sviluppo dei cosiddetti caratteri secondari (distribuzione dei peli, timbro della voce), Ma ha anche effetti metabolici: cioè stimola la sintesi proteica e di conseguenza aumenta la velocità di accrescimento di tutti i tessuti. Da qui la definizione di "steroide androgeno anabolizzante", sostanza che produce effetti sulla prestazione sportiva. L’ARTICOLO COMPLETO
Agente Pogba: “Paul non ha mai voluto infrangere le regole”
Sul caso della positività del francese al testosterone, è intervenuta in serata Rafaela Pimenta, agente del centrocampista della Juventus: “Attendiamo le contro analisi e fino ad allora non possiamo dire nulla -le parole della Pimenta- La cosa certa è che Paul Pogba non ha mai voluto infrangere le regole”
Pogba positivo, la ricostruzione
Pogba positivo, cosa può rischiare il giocatore della Juve
I casi di doping sono puniti dal codice di giustizia sportiva con una squalifica massima di quattro anni (Pogba, lo ricordiamo, a marzo compirà 31 anni) nel caso venga accertata un'assunzione intenzionale delle sostanze. I termini della sospensione potrebbero essere dimezzati se il calciatore dimostrasse che la sostanza incriminata sia stata presa in modo “non intenzionale”.
Pogba, cosa succede in caso di controanalisi positive
In caso di conferma della presenza proibita anche dopo le controanalisi, partirebbe la procedura standard: istruttoria della procura antidoping (archiviazione, patteggiamento o deferimento) ed eventuale processo sportivo davanti al Tna (Tribunale Nazionale Antidoping).
Pogba positivo, il comunicato della Juve
La stessa Juventus, in un comunicato pubblicato nella giornata di ieri, ha fatto sapere di voler prendere tempo per decidere i prossimi passaggi: "Juventus Football Club comunica che in data odierna il calciatore Paul Labile Pogba ha ricevuto, da parte del Tribunale Nazionale Antidoping, il provvedimento di sospensione cautelare a seguito dell’esito avverso alle analisi effettuate in data 20 agosto 2023. La Società si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali."
Pogba positivo, dopo le controanalisi la difesa
Difficilmente, almeno a livello statistico, le controanalisi smentiranno le prime analisi, ma solo dopo il risultato della seconda verifica Pogba potrà imbastire la propria linea difensiva insieme ai suoi legali. Molto importante sarà poi capire se la Juve e Pogba seguiranno posizioni simili nell'iter giudiziario e se ci saranno responsabilità anche dello staff sanitario del club bianconero
Pogba positivo, cosa succede ora
Una volta sospeso il giocatore ha diritto di chiedere entro tre giorni le controanalisi, ovvero un secondo esame effettuato sull'altro campione raccolto durante il controllo dopo Udinese-Juventus. Stavolta all'analisi prenderanno parte i periti del giocatore che potranno monitorare sul posto tutte le procedure. L'esame si svolgerà nella stessa struttura dov'è stata effettuata la prima analisi: il laboratorio antidoping di Roma all'Acqua Acetosa.
Pogba sospeso a titolo cautelativo
Subito dopo la notifica, il calciatore francese è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Antidoping: “Il Tribunale Nazionale Antidoping comunica che, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l’atleta Paul Pogba per violazione degli articoli 2.1 e 2.2. Sostanza riscontrata: metaboliti del testosterone di origine non endogena”
Pogba positivo al testosterone
Nella giornata di ieri al calciatore francese è stata notificata dalla Procura Nazionale Antidoping la positività al testosterone, certificata con un controllo al termine della partita contro l'Udinese (che Pogba tra l'altro non ha giocato) al termine della prima giornata di questo campionato