Non sarà la stessa squadra ammirata l'anno scorso, ma questo Napoli non molla mai. Lo testimoniano i numeri delle rimonte, dove nessuno ha fatto meglio dei campioni d'Italia in carica in Serie A. Ma se l'attacco ha ripreso a correre, c'è una difesa che al contrario continua a subire gol...
1/10
- Un dato anomalo per una squadra campione d'Italia in carica, ma il Napoli ha dovuto rincorrere l'avversario in più della metà delle partite quest'anno: ben 18 volte, infatti, gli azzurri sono passati in svantaggio. Sono tredicesimi in questa speciale classifica, la peggiore tra le big, ma in 9 occasioni su 18 sono riusciti quantomeno a evitare la sconfitta.
2/10
- Frosinone-Napoli 1-3 (1^ giornata)
- Genoa-Napoli 2-2 (4^ giornata)
- Napoli-Milan 2-2 (10^ giornata)
- Napoli-Salernitana 2-1 (20^ giornata)
- Sassuolo-Napoli 1-6 (21^ giornata)
- Napoli-Verona 2-1 (23^ giornata)
- Napoli-Genoa 1-1 (25^ giornata)
- Inter-Napoli 1-1 (29^ giornata)
- Monza-Napoli 1-4 (31^ giornata)
4/10
- 4 gol in 13 minuti. Osimhen, Politano e Raspadori (entrato da 21 secondi) con nel mezzo Zielinski, anche lui a secco da un po'. Dopo due partite a digiuno (l'unica rete nei 180 minuti l'aveva segnata Juan Jesus), è tornato con forza a farsi sentire il reparto offensivo di Calzona che - con l'eccezione del centravanti nigeriano (capocannoniere della scorsa Serie A con 26 centri) - mantiene statistiche simili a quelli registrati nell'anno dello scudetto.
5/10
- Osimhen - 26 gol nella Serie A 2022/23* ; 12 gol nella Serie A 2023/24**
- Kvaratskhelia - 12 gol nella Serie A 2022/23* ; 10 gol nella Serie A 2023/24**
- Raspadori - 2 gol nella Serie A 2022/23* ; 5 gol nella Serie A 2023/24**
- Politano - 3 gol nella Serie A 2022/23* ; 7 gol nella Serie A 2023/24**
- Simeone - 4 gol nella Serie A 2022/23* ; 1 gol nella Serie A 2023/24**
**fino alla 31^ giornata
***si aggiungono i 3 gol di Lozano lo scorso campionato e 1 di Ngonge (arrivato a gennaio) quest'anno
6/10
- Nella stagione trionfale dello scudetto, il Napoli era arrivato a completare un filotto di successi di 11 giornate prima e di altre 8 poi. Quest'anno è andato ben lontano da registrare quei numeri visto che non è mai stata in grado di mettere in fila tre vittorie consecutive in campionato. Il calendario mette ora in programma le sfide contro Frosinone ed Empoli per provare a spezzare questa maledizione.
7/10
- In zona gol è mancato soprattutto il contributo di centrocampisti e difensori, ma a pesare sul crollo in termini di punti dei campioni d'Italia è stato in particolare il differente rendimento della difesa. Chiusa la passata stagione con il minor numero di gol subiti (28), ora è reduce da ben 9 partite con almeno una rete incassata (38 nelle prime 31). In totale sono stati appena 6 i clean sheet.
8/10
- Per trovare l'ultima volta che il Napoli ha chiuso con la porta inviolata bisogna tornare a oltre due mesi fa, quando la squadra allenata al tempo da Mazzarri aveva pareggiato 0-0 all'Olimpico contro la Lazio. Bisogna risalire addirittura al 4 novembre 2023, invece, per l'ultima vittoria degli azzurri senza subire gol: lo 0-2 sul campo della Salernitana (è accaduto in totale solo tre volte).
9/10
- Uno dei motivi dietro il calo di rendimento della difesa è la partenza di un leader come Kim. Il suo sostituto, Natan, dopo aver mostrato segnali di crescita nella parte finale del 2023, è sparito lentamente dai radar. Lo ha condizionato un infortunio alla spalla, ma nelle ultime 10 è andato otto volte in panchina e giocato appena 73 minuti.
10/10
- Ritardo di 10 punti dal Bologna quarto, -7 dalla Roma e -2 dall'Atalanta (che ha una partita in meno). Il divario resta ampio a 7 giornate dalla fine, ma l'ultima vittoria a Monza potrebbe aver restituito nuova energia in vista del finale di stagione che vedrà le concorrenti impegnate ancora nelle coppe europee e due scontri diretti, contro Roma e Bologna (entrambe in casa), a disposizione per provare a rimettersi in corsa per la Champions.