Lazio-Roma, le esultanze che hanno fatto la storia del derby
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Selfie, maglie speciali, maglie gettate al vento, capriole e abbracci. Ogni derby è una storia, ogni esultanza ha fatto la storia. Ricordi le più famose di sempre nella capitale?
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- Inutile nasconderlo. Tutto nasce nel 1999, quando Francesco Totti, dopo un gol, esibisce la famosa maglia con la scritta “Vi ho purgato ancora”. Quel derby finì 3-1 per i giallorossi.
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- Il derby dell’8 marzo 2003 è quello degli spogliarelli. Comincia Dejan Stankovic… Poi Cassano pareggia nel finale.
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- Altro derby passato alla storia, quello del 21 aprile 2004. Apre Corradi, che si sfila la maglia e la mostra ai propri tifosi come un cimelio
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- Ma anche Francesco Totti non è da meno: dopo il pareggio "ruba" la telecamera a un cameraman e inquadra la Curva Sud festante.
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- Il 6 gennaio 2005 esplode il delirio laziale e della Curva Nord dopo il derby vinto per 3-1, che interrompe un digiuno di 10 stracittadine senza sorrisi. Protagonista, un indemoniato Paolo Di Canio.
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- La prima volta che è entrato in campo con la maglia della Lazio, Antonio Candreva è stato subissato di fischi dai tifosi laziali perché accusato di essere romanista. L’11 novembre 2012, il gol nel derby dell’azzurro lo trasforma in un idolo per i biancocelesti.
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- Milinkovic-Savic decide due derby di Coppa Italia nel 2017. Per festeggiare il centrocampista serbo indica lo scudetto della Lazio cucito sul petto.
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- Il derby del 30 aprile 2017 (vinto dalla Lazio per 3-1) porta la firma di Keita, autore di una doppietta. In quella partita va in gol anche Dusan Basta (che non segnava dal marzo 2014!). Ecco la loro gioia.
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- La linguaccia di Nainggolan nel derby del 18 novembre 2017. Vince la Roma grazie al gol del Ninja e di Perotti. Per la Lazio ci prova Immobile, ma non basta.