La 35^ giornata della Serie B registra il pareggio al Tombolato, 2-2 in rimonta del Cittadella che torna all'8° posto in zona playoff. Puniti dall'uno-due di Valentini e Ardemagni, i veneti evitano il 3° ko di fila grazie alle reti di Panico e Moncini. Termina invece 1-0 tra Cremonese e Foggia: i pugliesi di Grassadonia crollano al 91' con la rete di Arini (papera di Leali) e restano al terzultimo posto che vale la retrocessione
CITTADELLA-ASCOLI 2-2
36' Valentini (A), 39' Ardemagni (A), 63' Panico (C), 65' Moncini (C)
CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Cancellotti, Adorni, Frare, Benedetti; Proia (85' Settembrini), Iori (70' Pasa), Branca; Schenetti (46' Scappini); Moncini, Panico. All. Venturato
ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Andreoni, Brosco, Valentini, Rubin; Cavion, Troiano (75' Casarini), Frattesi (87' Ngombo); Ciciretti; Rosseti, Ardemagni (61' Ninkovic). All. Vivarini
Ammoniti: Brosco (A), Iori (C), Troiano (A), Panico (C)
Rimonta da playoff per il Cittadella che, dopo due ko di fila, evita il 3° scivolone ribaltando il risultato al Tombolato. Aggancio in classifica sfumato per l’Ascoli, avanti 2-0 con Valentini e Ardemagni prima della riscossa dei veneti nella ripresa. Un punto che porta Venturato a 46 punti con il Perugia all’8° posto, ultima piazza utile per disputare gli spareggi promozione. Un obiettivo che diventa invece sempre più difficile per i marchigiani lontani tre lunghezze dalla soglia playoff a tre turni dal termine della regular season.
Meglio i padroni di casa in avvio con la traversa di Panico, sfortunato sull’invito di Iori prima del salvataggio di Valentini sul tap-in di Moncini. Marchigiani che rispondono con Frattesi e piazzano l’uno-due prima dell’intervallo: Valentini di testa svetta sul traversone di Ciciretti, tre minuti più è invece Ardemagni a punire Paleari lavorando un pallone nel cuore dell’area veneta. E solo l’intervento del portiere veneto nega il tris a Frattesi. Cittadella all’assalto in avvio di ripresa (Lanni salva su Panico mentre il gol di Scappini è annullato per fuorigioco), forcing che produce il pareggio in due minuti: Panico gratifica la sponda di Moncini e accorcia le distanze, poi è lo stesso Moncini ad andare a segno per l’11^ volta dal suo arrivo a gennaio. L’assalto finale del 'Citta' non produce il 3-2 ma regala il ritorno nei playoff a 270 minuti dalla fine del campionato.
CREMONESE-FOGGIA 1-0
91' Arini
CREMONESE (3-5-2): Agazzi; Claiton (84' Strizzolo), Caracciolo, Terranova; Mogos, Arini, Croce (7' Soddimo), Castrovilli, Renzetti; Piccolo (69' Carretta), Montalto. All. Rastelli
FOGGIA (3-5-2): Leali; Loiacono, Martinelli, Ranieri; Gerbo, Busellato (91' Chiaretti), Greco, Cicerelli (90' Boldor), Kragl; Matarese, Mazzeo (75' Iemmello). All. Grassadonia
Ammoniti: Castrovilli (C), Renzetti (C), Arini (C), Matarese (F), Martinelli (F)
Incubo Foggia, chi sogna ad occhi aperti è invece la Cremonese. Si decide ai titoli di coda la sfida allo Zini, match risolto dal guizzo di Arini e soprattutto dalla papera di Leali che condanna i pugliesi alla sconfitta. Ottavo risultato utile di fila per i grigiorossi di Rastelli che vedono il traguardo playoff lontano un solo punto. Terza gara senza gioie invece per il Foggia che crolla nel finale e non si schioda dal terzultimo posto che significa retrocessione diretta.
Match equilibrato allo Zini come ribadito dalle azioni più pericolose nell’arco della partita: botta di Montalto in avvio, pugliesi che rispondono con Gerbo e Mazzeo entrambi dalla mira imprecisa. E prima dell’intervallo la follia di Martinelli non concede il vantaggio a Piccolo fermato da Leali. Cremonese che reclama un penalty ad inizio ripresa (tocco di mano in area di Ranieri) e sfiora il gol con Mogos e Castrovilli. La reazione del Foggia è tutta nel calcio piazzato di Kragl a lato, episodio che precede il gol-partita: il tap-in di Arini provoca il gravissimo errore di Leali che sbaglia la presa e complica ulteriormente la situazione della squadra di Grassadonia.
Pochi istanti e prenderanno il via i due incontri delle ore 15.00 della 35^ giornata della Serie B
Scelte tattiche allo specchio anche per Grassadonia e il suo Foggia schierato con il 3-5-2: da valutare la posizione di Cicerelli che potrebbe scalare sulla trequarti a sostegno degli attaccanti Mazzeo e Matarese. Fari puntati sul mancino di Kragl, squalificato Billong che non sarà della partita come i vari Deli, Camporese, Zambelli e Tonucci
Scelte definitive anche allo Zini: reduce da 7 gare utili, Rastelli conferma il 3-5-2 di partenza con due new entry rispetto alle indicazioni pre-partita: giocano Croce e Renzetti al posto di Soddimo e Migliore. Davanti attenzione alle punte Piccolo e Montalto
Come risponde l'Ascoli di Vivarini? Modulo speculare ai veneti (4-3-1-2) con Ciciretti preferito a Ninkovic alle spalle della coppia Rosseti-Ardemagni. Squalificato Addae e indisponibili Beretta e Laverone, assenze che concedono spazio ad Andreoni e Cavion
Formazioni ufficiali a partire dal Tombolato e dai padroni di casa: Venturato non snatura il 4-3-1-2 con Schenetti alle spalle del tandem Moncini-Panico, due le novità rispetto alle attese della vigilia con Frare e Proia che si assicurano una maglia dal primo minuto
Si gioca al Tombolato e pure allo Zini, teatro della sfida tra due formazioni distanti per risultati e classifica: lombardi a quota 42 punti a +9 sul Venezia quintultimo, rossoneri invece confinati in terzultima posizione a quota 31 quando mancano quattro turni alla fine della regular season
Separate da tre lunghezze in classifica fuori dalla zona playoff, le avversarie al Tombolato cercano punti per rientrare nella griglia degli spareggi promozione. Sono 45 i punti del Cittadella a -1 dal Perugia 8°, 42 invece per l’Ascoli che condivide il bottino con Cremonese e Cosenza