L'ex allenatore dell'Apoel Nicosia prende il posto di Roberto Breda: sarà assistito in panchina da Antonio Filippini. Ha firmato un contratto fino a giugno, senza opzioni di rinnovo, e rileva una squadra ultima in classifica con 11 punti dopo 15 giornate di campionato
Cambio di allenatore per dare una svolta a una classifica negativa: è la scelta presa dal Livorno. Il club toscano, ultimo in Serie B con 11 punti dopo 15 giornate, dopo l'esonero di Roberto Breda ha deciso di affidare la panchina a Paolo Tramezzani. L'ex difensore di Inter, Piacenza e Atalanta ha sottoscritto un accordo fino al 30 giugno, senza opzioni. Tramezzani è stato preferito ad altri nomi vagliati dal presidente Spinelli - tra questi Pillon, Castori e Gelain - ha accettato fin dal primo momento di lavorare con Antonio Filippini, vice di Breda al quale era stata affidata momentaneamente la squadra.
Da Cipro alla B: prima volta da allenatore in Italia per Tramezzani
Quella a Livorno sarà la prima esperienza da allenatore in Italia per Tramezzani, che in carriera è stato vice di Gianni De Biasi alla guida della nazionale albanese dal 2012 al 2016. In seguito ha guidato il Lugano in Svizzera nella stagione 2016/2017, centrando anche la qualificazione alla fase a gironi di Europa League, per poi passare sulla panchina del Sion dopo aver rifiutato la proposta di allenare l'Albania in seguito alle dimissioni di De Biasi. Nella scorsa stagione ha allenato l'Apoel Nicosia a partire dal 10 ottobre, prendendo il posto di Bruno Baltazar e guidando il team cipriota alla conquista del titolo nazionale. Ora sarà alla guida del Livorno, a caccia di una salvezza oggi distante sette punti in classifica.