FeralpiSalò, i protagonisti della promozione in B. Secondo comune più piccolo a riuscirci
LA FAVOLA
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La FeralpiSalò vince il girone A di Serie C con due giornate di anticipo e conquista una storica promozione in Serie B. Un risultato straordinario per il club lombardo, fondato soltanto nel 2009 e in grado di raggiungere la seconda serie in appena 14 anni. Dal presidente Pasini al ds Ferretti, il più giovane d'Italia, fino ai giocatori: chi sono i protagonisti di questa cavalcata. E Salò diventa il secondo comune più piccolo d'Italia con una squadra in B
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- La FeralpiSalò è nella storia: battendo 1-0 la Triestina, il club lombardo ha vinto con due giornate di anticipo il girone A della Serie C conquistando la prima storica promozione in Serie B
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- Decisivi, oltre al gol di Butic, i risultati delle dirette concorrenti, ovvero la sconfitta della Pro Sesto sul campo del Piacenza e il ko del Pordenone in casa con la Pro Vercelli: +7 sul Lecco (che nel frattempo ha scavalcato le due squadre sopra menzionate) e festa grande al fischio finale per i 'Leoni del Garda'
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- Il grande artefice della promozione della Feralpisalò in Serie B è l'allenatore Stefano Vecchi, che ha guidato il gruppo vincendo il campionato non da favorito
- Arrivato nel 2021, era reduce dalla lunga esperienza nel settore giovanile dell'Inter
- Dopo quattro anni alla guida della Primavera, con i nerazzurri ha collezionato anche tre panchine in Serie A nel 2016/17
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- Nel 2023/24 la Feralpisalò giocherà per la prima volta in Serie B, raggiungendo questo grande obiettivo a 14 anni dalla sua fondazione
- Il club è infatti nato nel 2009 dalla fusione tra l'Associazione Calcio Feralpi Lonato e l'Associazione Calcio Salò Valsabbia, due squadre della provincia bresciana reduci da un campionato di Serie D
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- Nel 2011 per la Feralpisalò è arrivata la prima storica promozione in Serie C, grazie alla vittoria dei playoff dopo il secondo posto nella regular season nell'allora Seconda Divisione della Lega Pro
- Dalla riforma dei campionati, ovvero dal 2017/18 con la nuova Serie C, la Feralpisalò è sempre stata nei piani alti del torneo partecipando ai playoff ma fallendo l'obiettivo grosso sempre sul più bello
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- Le più grandi delusioni per la Feralpisalò sono arrivate nel 2018/19, quando ha perso le semifinali playoff contro la Triestina e nella scorsa annata, ancora in semifinale, contro il Palermo.
- Quest'anno, finalmente, la grande gioia, arrivata dopo un campionato sempre al vertice e gli ultimi due mesi decisivi, con 7 vittorie e 6 pareggi nelle ultime 13 partite
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- A portare la Feralpisalò in paradiso è stato il presidente Giuseppe Pasini, che ha sempre puntato su programmazione e progettualità
- "Abbiamo sempre lavorato pensando al futuro - ha detto dopo la promozione -, da quel 2009 sono passati diversi anni e siamo arrivati a questo obiettivi passando anche da alcuni errori. Non siamo partiti da favoriti, ma abbiamo dimostrato di essere i più forti e questa promozione è meritata"
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- Qualità ed esperienza, a trascinare la Feralpisalò - tra gli altri - Luca Siligardi, che a 35 anni ha conquistato l'ennesimo grande risultato della sua carriera
- 32 presenze per l'attaccante, che ha segnato 10 gol diventando il capocannoniere della squadra
- In passato ha vestito, tra le altre, le maglie di Inter, Bari, Bologna, Verona, Livorno, Parma e Crotone
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- Ha rivestito un'importanza fondamentale per la conquista della Serie B Simone Guerra, diventato ormai un simbolo per il club lombardo
- Arrivato alla Feralpisalò nel 2015, dopo due anni al Vicenza tra il 2019 e il 2021 è tornato "a casa" contribuendo al raggiungimento dello storico risultato
- Per l'attaccante classe '89, in questa stagione, 35 presenze e 9 gol
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- Un'altra vecchia conoscenza della Serie A è nella rosa della Feralpisalò: è Marco Sau, attaccante ex Cagliari che dopo essere arrivato a stagione in corso da svincolato ha raccolto 4 presenze
- Tra gli altri giocatori decisivi per la promozione in B anche i centrocampisti Simone Icardi e Davide Balestrero, l'esterno Davide Di Molfetta e la punta Filippo Pittarello, i difensori Loris Bacchetti e Elia Legati, il capitano. Inevitabile la menzione per Karlo Butic, autore di un solo gol che però vale tantissimo: quello della promozione
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- A costruire la squadra della promozione Andrea Ferretti, giovane classe '96 che a 26 anni è il più giovane ds tra quelli dei club professionistici
- Undici giocatori sono più vecchi di lui, altrettanti più giovani, tre sono suoi coetanei: Ferretti ha creato un mix perfetto per conquistare la Serie B
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- Infine una curiosità: con i suoi 10.417 abitanti, dalla prossima stagione Salò (Brescia) diventerà il secondo comune più piccolo d'Italia ad avere una squadra in Serie B, alle spalle solamente di Castel di Sangro (L'Aquila), 6.564 abitanti