Il bomber dell'Udinese non è il primo ad opporsi ad una cessione importante: da Riva a Virdis, da Roberto Baggio a Rui Costa, passando per Kakà, la letteratura dei grandi "no" è vasta. E il coreano Lee Young Pyo rifiutò la Roma dopo una... apparizione divina. GUARDA LE FOTO
ANTONIO DI NATALE. Il suo trasferimento alla Juventus sembrava cosa fatta, ma il bomber dell'Udinese - anche a seguito delle pressioni della piazza - alla fine ha rifiutato e resterà a vestire il bianconero della maglia friulana
Clamoroso Di Natale: no alla Juventus. Resta a Udine
GIGI RIVA. Per certi versi, il no di Di Natale assomiglia a quello di Gigi Riva che, negli anni '70, rifiutò un clamoroso trasferimento alla Juventus per restare a Cagliari. Anche per questo, in Sardegna è un mito intramontabile
Cagliari, 40 anni fa il mitico scudetto di Gigi Riva
PIETRO PAOLO VIRDIS. Nel 1977, nel Cagliari in B, gioca Pietro Paolo Virdis, attaccante di belle speranze. Il presidente Delogu lo cede, Virdis dapprima rifiuta poi, dopo un lungo tira e molla, accetta la corte di Boniperti. Tornerà a Cagliari nel 1980
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ROBERTO BAGGIO. Nel 1995 la Juventus campione d'Italia decide di vendere Roberto Baggio: Moggi lo cede all'Inter, senza avvisare il giocatore. Baggio rifiuta, per orgoglio: passerà di lì a qualche giorno al Milan
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RUI COSTA. Nell'estate 2001, una Fiorentina a corto di liquidi cede alle lusinghe di Tanzi e vede Rui Costa (e Toldo) al Parma per 140 miliardi di lire. Ma il portoghese non vuole finire in Emilia, dice di no e viene ceduto al Milan per 85 miliardi
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FRANCESCO TOLDO. Inserito con Rui Costa nella doppia cessione al Parma dell'estate 2001, anche Toldo rifiuta i gialloblù. Dopo il suo no, la Fiorentina lo venderà all'Inter girando Frey al Parma (che aveva appena ceduto Buffon alla Juventus)
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KAKA'. Il fantasista rossonero, nel gennaio 2009, era di fatto già stato ceduto al Manchester City e i tifosi rossoneri si erano già rassegnati a perderlo. Poi, però, scelse di rimanere, ma già si sapeva che a fine stagione sarebbe finito al Real Madrid
Kakà, Dio mi ha indicato la via: "Resta al Milan"
PAVEL NEDVED. Un anno fa Mourinho chiamò Nedved all'Inter. "Mi aveva detto: vieni con noi, vinceremo la Champions. Aveva ragione. Rifiutai l’offerta, non ebbi un solo attimo di esitazione", raccontò poi l'ex juventino
Moratti: "Nedved? Ne parleranno i diretti responsabili"
ALEXANDER HLEB. Il bielorusso, nell'estate 2009, era l'obiettivo di Mourinho per l'Inter: il Barcellona accettò l'offerta nerazzurra, il giocatore disse di no. L'Inter ripiegò su Sneijder, e fu la sua fortuna, mentre Hleb finì allo Stoccarda
Hleb, niente Inter: allo Stoccarda in prestito per un anno
LEE YOUNG PYO. Il sudcoreano, nel 2006, era già stato acquistato dalla Roma, d'accordo con il Psv. Ma lui, ex buddhista convertito al cattolicesimo, di notte sognò Dio che gli consigliò di non andare a Roma. Passò così al Tottenham
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MILOS KRASIC. Il nuovo esterno della Juventus ha voluto fortemente il bianconero, tanto da avere più volte rifiutato il Manchester City (che offriva al Cska una cifra superiore a quella della Juve) per approdare a Torino
La Juve presenta Krasic: superate le visite mediche
CHRISTIAN AMOROSO. Svincolato dal Bologna, il centrocampista Cristian Amoroso si è visto offrire un buon contratto da parte del Livorno in B. Ma lui, pisano di nascita, ha rifiutato per questioni... ambientali. A quel punto, lo ha acquistato il Pisa
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