LA FOTOGALLERY. Da luglio la Formica Atomica raggiungerà il club canadese, una tradizione scritta da altri 7 azzurri negli ultimi anni: i rivali del Montréal detenuti da Joey Saputo, proprietario del Bologna, hanno accolto una folta schiera dalla Serie A
Un contratto quinquennale da 10 milioni di dollari l’anno, bonus compresi. Questa la decisione di Sebastian Giovinco, che da luglio vestirà la maglia del Toronto FC in Canada. Una destinazione dal sapore italiano tra proprietà e predecessori azzurri -
Vecchio West, nuovi stimoli: i campioni e il sogno americano
Un addio annunciato e ufficialmente sancito quello della Formica Atomica, già celebrato sul sito ufficiale del Toronto FC. Lo stesso Giovinco, dalla propria pagina Instagram, ha salutato il suo futuro club dando appuntamento in estate -
IL MERCATO SECONDO DI MARZIO
Juventus e Toronto fu un intreccio già alimentato oltre 30 anni fa: nella stagione 1983-84, l’ultima della carriera di Roberto Bettega, la bandiera bianconera vestì la maglia dei Blizzard (scioltisi nel 1993) nell’allora North American Soccer League -
Vecchio West, nuovi stimoli: i campioni e il sogno americano
Società della Major League Soccer, il Toronto FC è stata la prima squadra non statunitense ad essersi aggregata nella lega nordamericana. Disputa le gare interne al BMO Field Stadium, impianto da 21.000 posti nel capoluogo dell’Ontario -
IL TABELLONE DEL CALCIOMERCATO
Giovinco dividerà lo spogliatoio con vecchie conoscenze del calcio europeo come lo scozzese Steven Caldwell, difensore e capitano, e la punta Jozy Altidore. In rosa anche Michael Bradley, ex centrocampista di Chievo e Roma -
L'ALBUM del calciomercato
Un incrocio solo sfiorato invece con Julio Cesar, portiere della Nazionale brasiliana, legato per 7 stagioni all’Inter. Anche Jermain Defoe, attaccante inglese di lungo corso, ha appena lasciato i Reds canadesi legandosi al Sunderland -
Tutti i VIDEO di calciomercato
Sebastian Giovinco vivrà la sfida più sentita contro il Montréal Impact, storica rivale canadese del Toronto FC, che al vertice vede la figura di Joey Saputo, brillante imprenditore e dal 1993 presidente del club fondato con la propria famiglia -
Il Bologna è a stelle e strisce: ufficiale l'acquisto
Il nome di Saputo è balzato alle cronache lo scorso ottobre quando, insieme all’avvocato statunitense Joe Tacopina, ha rilevato la proprietà del Bologna. Saputo, presidente del Cda rossoblu, aveva già legato calcio e Italia nel suo Montréal -
Tacopina presenta il suo Bologna: "Presto in serie A"
MATTEO FERRARI. Nelle ultime stagioni il primo azzurro di scena nel Québec fu il centrale difensivo, che accettò la destinazione nel marzo 2012. L’avventura a Montréal dell’ex Inter, Parma e Roma s’è conclusa lo scorso ottobre -
Vecchio West, nuovi stimoli: i campioni e il sogno americano
BERNARDO CORRADI. Pochi giorni dopo Ferrari anche il centravanti senese, all’epoca svincolato, si vestì di nerazzurro: 4 reti in 11 presenze recitò l’ultima parentesi della sua carriera agonistica ufficializzata dal ritiro -
Corradi: "All'estero ho giocato senza controlli"
MARCO DI VAIO. Decisamente più lungo e proficuo il suo sodalizio con la squadra canadese: fascia di capitano e 40 gol totali con la maglia dell’Impact. Lo scorso ottobre il ritiro dal calcio giocato e il ritorno a Bologna, stavolta come dirigente -
Piedi in fuga: quando l'estero è meglio dell'Italia
ALESSANDRO NESTA. Nel 2012 la colonia italiana a Montréal venne impreziosita dal difensore romano, reduce da un decennio al Milan. Nel Québec furono 34 i gettoni di Nesta prima del ritiro e del lavoro come consulente. Poi il ritorno al calcio in India -
La leva calcistica '76: Ronnie, Morientes &C 39enni rampanti
ANDREA PISANU. La prima avventura estera del centrocampista sardo, tuttora impegnato a Malta, ebbe inizio nel gennaio 2013 con l’approdo al Montréal in prestito: 21 le sue presenze in Canada prima del rientro alla base a Bologna -
IL MERCATO SECONDO DI MARZIO
DANIELE PAPONI. Tre mesi dopo Pisanu, nell’aprile 2014, un altro rossoblu prese l’aereo atterrando a Dorval: l’attaccante marchigiano, oggi impegnato nella natale Ancona, disputò 24 partite con 6 reti in prestito al Montréal Impact -
IL TABELLONE DEL CALCIOMERCATO
MARCO DONADEL. Potrebbe sentirsi solo il centrocampista veneto, 31 anni, che da svincolato lo scorso dicembre ha accettato la proposta della squadra canadese. Il settimo italiano recente a Montréal, tuttavia, non ha trovato connazionali in squadra -
L'ALBUM del calciomercato
Donadel incrocerà comunque sotto la foglia d’acero Sebastian Giovinco, prodotto del settore giovanile della Juventus, impegnato in prima squadra per 6 stagioni. A 28 anni la Formica Atomica saluta e dirotta in Canada con un contratto faraonico -
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