Da Pastore a Iturbe, top e flop del mago Sabatini

ALEKSANDAR KOLAROV. Nell'estate del 2007, Sabatini scova all'OFK Belgrado un laterale 22enne di grande temperamento, pagandolo appena 800mila euro. La Lazio rivenderà Kolarov nel 2010 al Manchester City per la bellezza di 22,7 milioni di euro -

ERIK LAMELA. L'attaccante argentino arriva dal River Plate nell'estate del 2011, appena 19enne, con l'etichetta pesante del campione. A Roma alterna cose buone e meno buone, spingendo il Tottenham ad acquistarlo nel 2013 per 30 milioni di euro, 13 in più di quanto pagato dai giallorossi ai Millonarios -

MARQUINHOS. Il brasiliano sbarca appena maggiorenne nella Capitale via Corinthians per circa 7 milioni di euro, tra prestito e riscatto. Dopo appena una stagione, condita da 30 presenze, arriva l'offerta irrinunciabile del Paris Saint-Germain, che lo acquista per 31,4 milioni -

STEPHAN LICHTSTEINER. Nel giugno 2008, Sabatini scova a Lilla un laterale destro difensivo di grande qualità. Lo svizzero, dopo tre anni a Roma, viene venduto dalla Lazio alla Juve per 10 milioni di euro dopo essere stato pagato appena 1,2... -

MATTEO DARMIAN. Questa volta, più che il valore economico, è da registrare l'occhio lungo di Sabatini, che capì immediatamente il talento del laterale scuola Milan, portandolo a Palermo per appena 800mila euro. Oggi Darmian è un membro della Nazionale e del Manchester United di Mourinho -

MIRALEM PJANIC. La Juve ha dovuto sborsare la clausola rescissoria di 32 milioni di euro per assicurarsi la scorsa estate il bosniaco, che era stato portato a Roma da Sabatini nell'estate del 2011 per appena 11 milioni, pagati al Lione -

JOSIP ILICIC. Nel 2010, Sabatini va in Slovenia a prelevare l'attaccante dall'NK Maribor per appena 2,3 milioni di euro. Tra anni dopo, la Fiorentina pagherà al Palermo più del triplo (9 milioni) per portarlo in Toscana -

MEHDI BENATIA. Sabatini compra il difensore franco-marocchino nell'estate del 2013 per 13 milioni dall'Udinese. Un'estate più tardi, lo rivende al Bayern Monaco per più doppio, 28 milioni -

SIMON KJAER. Estate 2009: dalla Danimarca arriva a Palermo un 19enne difensore del Midtjylland, pagato circa 4 milioni di euro. Kjaer esplode e appena due anni dopo, i rosanero lo rivendono al Wolfsburg per il triplo... -

MOHAMED SALAH. Con un colpo a effetto ai danni della Fiorentina, Sabatini si assicura nel 2015 il talento egiziano pagando al Chelsea 20 milioni. Una cifra irrisoria se si considera il rendimento dell'attaccante (32 gol in 79 presenze con la maglia giallorossa), che oggi vale almeno il doppio -

EDIN DZEKO. Chi lo considerava un pacco, si è dovuto ricredere. Pagato 11 milioni di euro nel 2015 al Manchester City, ha riscattato un anno orribile con un campionato da leggenda. Al momento, con la maglia della Roma, siamo a quota 47 gol in 88 gare -

RADJA NAINGGOLAN. Sabatini è andato forte sul belga quando ancora non andava di moda. Pagato 18 milioni al Cagliari nel 2014, oggi è tra i più ricercati centrocampisti al mondo. Un'eventuale cessione farebbe scattare alla Roma una plusvalenza da record -

KOSTAS MANOLAS. Preso per 13 milioni dall'Olympiacos nel 2014, il difensore greco è da ormai tre stagioni uno dei migliori della Serie A. L'asta è già partita da tempo, il suo valore si è almeno triplicato -

ALISSON. Passiamo ai flop, inevitabili quando si ha a che fare con il calciomercato. Il portiere brasiliano, pagato la scorsa estate 8 milioni di euro all'Internacional, non ha ancora giocato un solo minuto in Serie A. Finora può essere considerato un flop -

MANUEL ITURBE. Nel luglio 2014, dopo un lungo duello con la Juve, Sabatini ha strappato l'ala paraguaiana del Verona a Marotta per 24 milioni di euro, secondo acquisto più costoso nella storia della Roma dopo Batistuta. Iturbe, nella Capitale, non ha mai sfondato: i prestiti a Bournemouth e Torino non sembrano avergli ridato la linfa di Verona -

GERSON. Uno degli oggetti misteriosi di questa stagione, il più eclatante insieme a Gabigol. Pagato 18 milioni di euro alla Fluminense, il classe 1997 brasiliano ha fin qui totalizzato 401' in campo. Per quanto visto fino ad adesso, un clamoroso flop -

SEYDOU DOUMBIA. Sabatini crede ciecamente nell'attaccante ivoriano, tanto da sborsare circa 15 milioni di euro per prelevarlo dallo Spartak Mosca nel gennaio 2015. Dopo 14 presenze, 2 reti e tanti errori, torna in Russia prima di cominciare il tour d'Europa in prestito (Newcastle e Basilea). Sotto contratto fino al 2019, difficilmente lo si rivedrà nei pressi del Colosseo -

ASHLEY COLE. Sabatini tenta un colpo alla Evra (o Dani Alves), prendendo il terzino inglese a parametro zero. L'ex Chelsea e Arsenal però è quasi sempre in panchina e dopo 18 mesi emigra negli Stati Uniti, senza lasciare alcun rimpianto -

VICTOR IBARBO. La Roma punta forte sul colombiano nel 2015, pagandolo 8 milioni di euro al Cagliari tra prestito e riscatto. L'esterno sarà una totale delusione e comincerà il suo lento declino che lo ha portato a giocare, oggi, nella prima divisione giapponese -

SALIH UCAN. Nell'estate del 2014, Sabatini vede nel 20enne trequartista turco un potenziale fenomeno. A Roma, però, si vede pochissimo: 10 presenze e 346' in campo in due stagioni. Costo dell'operazione? 4,75 milioni di euro per un prestito biennale -

MOURAD MEGHNI. Arrivato a Roma nel 2007 con l'etichetta di 'petit Zidane', viste le sue origini algerine, il trequartista pagato 2 milioni di euro al Bologna delude miseramente. Oggi, dopo aver girovagato per il Qatar, gioca in Algeria -

MASSIMO MACCARONE. Nell'ultima campagna acquisti condotta al Palermo da Sabatini, arrivano Pinilla e 'big Mac'. Il primo fa centro, mentre Maccarone (pagato 4 milioni di euro al Siena), lascia la Sicilia dopo 6 mesi, 18 presenze e appena 2 reti -

BOJAN KRKIC. Arrivato nel 2011 con l'etichetta di 'nuovo Messi', lo spagnolo viene pagato 12 milioni di euro da Sabatini. Il Barcellona lo 'recompra' dopo due stagioni, di cui una passata in prestito al Milan, per la stessa cifra -

MATTIA DESTRO. Una delle grandi speranze giallorosse svanite nel nulla. Arrivato nella Capitale nel 2012 per 16 milioni di euro, fra prestito e riscatto, viene ceduto nell'estate del 2015 al Bologna per poco più della metà (8,5 milioni) -

RUBINHO. Non fu un'intuizione particolarmente brillante quella dell'estate 2009, quando Sabatini scambiò Amelia con il Genoa, prendendo Rubinho (valutato 5 milioni di euro). Dopo poche settimane, il brasiliano era in panchina per fare spazio a Sirigu... -

LEONARDO TALAMONTI. Nell'estate 2004, Sabatini preleva dal Rosario Central il roccioso difensore argentino. Arrivato in prestito, non lascerà il segno e abbandonerà Roma dopo una stagione con 13 presenze e 4 ammonizioni -

MARTEEN STEKELENBURG. Uno dei primi acquisti dell'era Sabatini a Roma è quello del portiere olandese, pagato all'Ajax oltre 7 milioni di euro. In due stagioni colleziona 55 presenze e ben 78 gol subiti: viene rivenduto nel 2013 al Fulham per 5,6 milioni -

MATIAS LEQUI. Tra le tante meteore proposte da Sabatini, spicca quella dell'argentino, arrivato in pompa magna alla Lazio nel 2004 dall'Atletico Madrid e ripartito dopo appena una stagione (10 presenze) con destinazione Celta Vigo -