Calciomercato, non solo Sancho: i baby campioni della Premier League scelgono la Bundesliga. LE FOTO
L'ultimo colpo è quello del giovanissimo Rabbi Matondo, che in Inghilterra definiscono già "l'ennesimo talento britannico in partenza per la Germania". L'attaccante classe 2000 passerà dalle giovanili del City allo Schalke: un nuovo errore dopo aver perso Jadon Sancho (per meno di 8 milioni) in direzione Borussia Dortmund? Ecco i precedenti di un nuovo fenomeno "Brexit" applicato al calciomercato
Perché in Inghilterra Rabbi Matondo è già "l'ennesimo talento britannico in partenza per la Germania"? L'attaccante esterno classe 2000 passerà dalle giovanili del City allo Schalke: e tra i tifosi c'è chi teme una perdita alla Jadon Sancho, finito a Dortmund. Ecco i precedenti di un nuovo fenomeno "Brexit" applicato al calciomercato.
RABBI MATONDO (dal Manchester City allo Schalke) - Ala d'attacco velocissima classe 2000. Di Liverpool ma gallese sul passaporto, ha già esordito con la nazionale di Giggs a 18 anni appena compiuti. Stando al 'Telegraph' ai Citizens andranno ben 13 milioni per questo gioiellino del vivaio.
Soprannominato "the bullet", il proiettile, viene paragonato da alcuni all'ex Shaun Wright-Phillips, mentre da altri ai vari Sterling o Sané, per non parlare del paragone azzardato (dettato per lo più dalla nazionale di appartenenza) con Gareth Bale. Come lui tanti altri in questa fase di "Brexit calcistica" con meta finale la Bundesliga.
JADON SANCHO (dal Manchester City al Borussia Dortmund) - La paura più grande dei tifosi è che per Matondo si verifichi lo stesso caso di Sancho. Partito dal City Under 18 al Dortmund nell'estate del 2017 per meno di 8 milioni, oggi ne vale quasi otto volte tanto.
I 70 milioni di valutazione (stando a Transfermarkt) si combinano coi 7 gol e i 13 assist che ne fanno già uomo leader del Borussia capolista della Bundesliga.
CALLUM HUDSON-ODOI (Chelsea) - Altra ala d'attacco (come i due precedenti in elenco) e altro gioiellino della Premier che potrebbe partire. Sempre stando al 'Telegraph', l'inglese classe 2000 vorrebbe lasciare i Blues per andare al Bayern di Monaco.
Il suo esordio nella ICC estiva col Chelsea fu subito scoppiettante. È partito titolare (con gol) nell'ultima di FA Cup a supportare il Pipita Higuain in attacco. Rapido e bravo nel dribbling, in stagione ha collezionato undici presenze con Sarri.
REISS NELSON (dall'Arsenal all'Hoffenheim) - Ala sinistra, destra e anche trequartista. Nuova stellina Bundes ancora di proprietà inglese (in Germania è in prestito) e amico fraterno proprio di Jadon Sancho: i due giocavano insieme da bambini a Southwark.
Ora Nelson è un'altro profilo da seguire: in campionato ha già segnato sei gol ma in appena 490 minuti, ovvero uno ogni 80' di media. Ha imparato e chiesto consigli a Sancho (i due sono molto simili sotto il profilo tecnico) e sotto la guida di Nagelsmann è pronto all'esplosione definitiva.
ADEMOLA LOOKMAN (dall'Everton al Lipsia, e ritorno) - Il ruolo è sempre lo stesso, le caratteristiche anche: velocità e abilità nel dribbling. L'Everton lo cede in prestito ai tedeschi nel gennaio del 2019 e lui, lì in Bundes, impressiona.
Undici partite: cinque gol e quattro assist, per lo più concentrati nelle ultime cinque stagionali. La scorsa estate l'Everton l'ha subito riportato a casa temendo di perdere un talento. In stagione 15 presenze, ma solo un gol e un assist messo a referto.
REECE OXFORD (dal West Ham al Mönchengladbach, e ritorno) - Insieme ai nuovi talentini alla ribalta in queste sessioni di mercato, ecco altri due nomi. Reece Oxford è un difensore centrale cresciuto tra Tottenham e West Ham.
Gli Hammers lo hanno dato in prestito al Borussia Mönchengladbach per poi riprenderselo la scorsa estate. Attualmente è ancora a zero presenze in stagione.
RYAN KENT (dal Liverpool al Friburgo, ora nei Rangers) - Altra ala d'attacco - forse meno quotata per un futuro da campione come i vari Matondo, Nelson o Hudson-Odoi - ma altro giovane che ha scelto la Bundes come rampa di lancio.
Attualmente è in prestito in Scozia (3 gol e 2 assist in campionato), ma sempre di proprietà dei Reds.
SERGE GNABRY (dall'Arsenal al Werder Brema, ora nel Bayern Monaco) - Scuola Gunners, a Brema lo pagano 5 milioni nel 2016, poi il Bayern lo fa suo l'anno dopo per 8. Anche lui è un ala offensiva tutta velocità e dribbling, e con un gran tiro da fuori.
Dopo 11 gol e 2 assist in maglia Werder, i bavaresi lo "parcheggiano" un anno all'Hoffenheim dove Serge, la scorsa stagione, fa ancora meglio, impressionando tutti. Nel frattempo vince l'Europeo Under 21 in Polonia con la Germania e, poi, ritorna al Bayern. In stagione attuale 22 presenze: 4 gol e 5 assist.
KEVIN DE BRUYNE & Co - Detto dei casi attuali e dei più recenti, ecco tre nomi (già) storici passati dalla Premier alla Bundes alla ricerca di fiducia e successo. De Bruyne, incompreso al Chelsea, passò al Werder per 22 milioni.
In Inghilterra chi si accorse dell'errore nel perdere un talento come il suo (lo stesso di Sancho, Nelson o Hudson-Odoi?) fu il Manchester City, che lo riportò "a casa" nel 2015 per 76 milioni di euro. Come KDB gli altri nomi sono quelli di Nabil Bentaled, dal Tottenham allo Schalke nel 2016, o Thorgan Hazard, fratello di Eden, passato nel 2015 sempre dal Chelsea al Mönchengladbach.