L'agente ha parlato dopo Brescia-Milan: "Vedo sempre il solito Ibra, ha tanta voglia di vincere. Trattativa con i rossoneri? Tempistiche normali, voleva tornare”. Poi sul possibile ritorno di Pogba alla Juve: "Lasciamo sognare i tifosi, ma ora non è il momento"
"Il mio consiglio a Elliott è quello di trovare presto un nuovo proprietario perché il Milan ha sempre fatto bene con un proprietario che ha le stesse ambizioni del club. Io non so se Elliott ha questa ambizione", firmato Mino Raiola. L’agente tra gli altri di Ibrahimovic e Donnarumma ha parlato così ai giornalisti dopo il sofferto successo del Milan sul Brescia che ha avuto tra i grandi protagonisti proprio il portiere rossonero classe 1999: "Se il progetto Milan va bene per Donnarumma? Io prima di tutto sto ancora aspettando che i tifosi mi chiedano scusa, perché intanto tutto quello che ho detto fino a ora era vero e avevo ragione. Io non avanzo giudizi. Vado avanti così e vediamo: lui ha un contratto di due anni e non ho né la voglia né l'idea di creare qualsiasi polverone su Gigio Donnarumma. Ha il contratto, stiamo bene, stiamo bene con la proprietà e poi vedremo", ha proseguito Mino Raiola.
"Ibra-Milan? Tempistiche normali. Voleva i rossoneri"
Immancabile un passaggio sul ritorno in rossonero di Zlatan Ibrahimovic: "Non è un nuovo Ibra, perché per me è sempre quello solito, che ha voglia di vincere. Penso che stia cercando di fare il suo meglio per la squadra, che è quello che era il suo obiettivo", le parole di Raiola. "Il mio obiettivo invece è quello di farlo finire, se proprio deve finire la sua carriera che io spero non finisca mai, in una delle più grandi squadre d'Europa", ha aggiunto l’agente. Che ha risposto così a una domanda sulla trattativa che ha portato lo svedese a Milano: "Perché ci ha pensato tanto? Non so se ha pensato tanto, erano le tempistiche normali di una trattativa. Poi il Milan, con un fondo alle spalle come Elliott, magari non reagisce con i tempi che avevamo noi e magari noi per il Milan non reagivamo con i tempi che avrebbero voluto loro. Alla fine va bene, poi c'erano tante alternative, tante storie sul piatto. Quando cominci a pensare ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro. Se ha scelto il Milan vuol dire che questa era la sua volontà", ha ammesso Raiola.
"Pogba alla Juve? Non è questo il momento"
Dalle vicende di casa Milan al futuro di Paul Pogba, centrocampista oggi allo United: "Se si può concretizzare un suo ritorno in bianconero? I tifosi della Juve, come tutti i tifosi del mondo, devono sognare perché se non sogni vuol dire che sei morto. Ognuno ha il diritto di sognare quello che vuole, ma io non lavoro nei sogni, io lavoro cercando di fare le scelte giuste nel momento giusto con i miei giocatori e cercando di farli contenti e farli progredire nella carriera. Adesso dire che Pogba lascia il Manchester United per andare alla Juve o al Real o al Barcellona non è il momento giusto", ha concluso Raiola.