Ore calde per il futuro del capitano giallorosso: il suo agente e la dirigenza si sono incontrati e hanno ribadito la volontà di separarsi. Su di lui c'è il Valencia, ma non c'è ancora accordo sulla formula
L'ultimo Juventus-Roma di Coppa Italia rischia di essere la partita spartiacque della carriera di Alessandro Florenzi. Quella contro Cristiano Ronaldo e compagni, infatti, potrebbe essere stata l'ultima gara del capitano giallorosso con la maglia che ha sempre sognato di vestire sin da bambino. Il numero 24 è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti nel derby contro la Lazio, un segnale che lo spinge sempre di più verso l'addio. Il classe '91 ha capito di non essere al centro del progetto di Fonseca e in queste ore sta meditando di andare via per non rischiare di perdere anche la convocazione per il prossimo Europeo. Una decisione dolorosa per il terzino, finito progressivamente indietro nelle gerarchie in questa stagione, la prima con la fascia al braccio dopo l'addio di De Rossi.
Valencia interessato: si discute sulla formula
Quest'oggi è andato in scena un incontro tra il suo procuratore, Alessandro Lucci, e il ds della Roma, Petrachi, alla fine del quale è stata ribadita l'intenzione di separarsi. Obiettivo di entrambi è quello di cercare una cessione a titolo definitivo e non in prestito con obbligo di riscatto legato a determinati risultati. Questa è, invece, la formula che preferirebbe il Valencia, la squadra maggiormente interessata a Florenzi e pronta a garantirgli quel minutaggio richiesto, intenzionata ad acquistarne il cartellino solo in caso di qualificazione alla prossima Champions. A frenare la società spagnola è in particolare l'ingaggio del difensore. Le parti in causa, comunque, continueranno a trattare nelle prossime ore, anche se ormai mancano pochi giorni alla chiusura del calciomercato. Dopo una vita intera passata con la maglia giallorossa (con l'unica eccezione in prestito a Crotone nella stagione 2011-12), Florenzi si prepara a salutare la sua Roma.