
#SkySportClassic dedica la giornata di giovedì 9 aprile con una programmazione speciale agli anni '90, decennio della rivoluzione sul mercato. Il boom economico regala tanti big al campionato italiano, colpi straordinari all'epoca per costi e qualità. Indicati in milioni di euro attraverso Transfermarkt (e non in lire), ripercorriamo le operazioni più onerose per stagione fino al 1997 e poi con la top 20 assoluta

1990/91 - Tutti in Serie A i cinque colpi più costosi in Europa. Eccoli nel dettaglio:
- ROBERTO BAGGIO (Juventus): dalla Fiorentina per 12,9 milioni di euro
- ALDAIR (Roma): dal Benfica per 9 milioni di euro
- THOMAS HASSLER (Juventus): dal Colonia per 7,8 milioni di euro
- KARL-HEINZ RIEDLE (Lazio): dal Werder Brema per 7,5 milioni di euro
- HENRIK LARSEN (Pisa): dal Lyngby per 6,7 milioni di euro

1991/92 - Quattro dei primi cinque trasferimenti in Europa si registrano in Serie A. L’unico "intruso" è Robert Prosinecki (Real Madrid), pagato 8 milioni di euro alla Stella Rossa.
- DAVID PLATT (Bari): dall'Aston Villa per 8,25 milioni di euro
- THOMAS HASSLER (Roma): dalla Juventus per 7,7 milioni di euro
- THOMAS DOLL (Lazio): dall’Amburgo per 7,5 milioni di euro
- JURGEN KOHLER (Juventus): dal Bayern Monaco per 7,5 milioni di euro

1992/93 - Domina ancora la Serie A, che si regala i 7 affari più onerosi del continente. E chi segue nell'ordine è un certo Zinedine Zidane, ex Cannes costato 7 milioni di euro al Bordeaux.
- GIANLUCA VIALLI (Juventus): dalla Sampdoria per 16,5 milioni di euro
- IGOR SHALIMOV (Inter): dal Foggia per 12 milioni di euro
- DARKO PANCEV (Inter): dalla Stella Rossa per 12 milioni di euro
- JEAN PIERRE-PAPIN (Milan): dal Marsiglia per 12 milioni di euro
- DAVID PLATT (Juventus): dal Bari per 9,75 milioni di euro
- GIANLUIGI LENTINI (Milan): dal Torino per 9,55 milioni di euro
- PAUL GASCOIGNE (Lazio): dal Tottenham per 7,4 milioni di euro

1993/94 - Resta importante il ruolo della Serie A che, con 5 trasferimenti tra i primi 8, non conosce rivali in Europa. Il giocatore più pagato quella stagione fu Romario, 12 milioni di euro dal PSV al Barcellona.
- ALEN BOKSIC (Lazio): dal Marsiglia per 11 milioni di euro
- DENNIS BERGKAMP (Inter): dall’Ajax per 9,77 milioni di euro
- DAVID PLATT (Sampdoria): dalla Juventus per 7,8 milioni di euro
- BRIAN LAUDRUP (Milan): dalla Fiorentina per 7,5 milioni di euro
- LUCA MARCHEGIANI (Lazio): dal Torino per 7 milioni di euro

1994/95 - La leadership della Serie A perde quota con 3 new entry d'oro (dal 5° al 7° posto) tra le prime 10 in Europa. In quell’occasione fu vetta per due con Andy Cole e Michael Laudrup, pagati 9,6 milioni di euro da Manchester United e Real Madrid.
- SINISA MIHAJLOVIC (Sampdoria): dalla Roma per 6 milioni di euro
- DIDIER DESCHAMPS (Juventus): dal Marsiglia per 5,5 milioni di euro
- RUI COSTA (Fiorentina): dal Benfica per 5,5 milioni di euro

1995/96 - Trend in linea rispetto alla stagione precedente, bilancio che vede 4 colpi della Serie A nella top 10 europea. Il più costoso fu Stan Collymore, 13 milioni di euro dal Nottingham Forest al Liverpool.
- HRISTO STOICHKOV (Parma): dal Barcellona per 11 milioni di euro
- PAUL INCE (Inter): dal Manchester United per 10,5 milioni di euro
- ROBERTO BAGGIO (Milan): dalla Juventus per 9,3 milioni di euro
- CAIO (Inter): dal San Paolo per 7,5 milioni di euro

1996/97 - Gli effetti della sentenza Bosman e le nuove rotte di mercato ridisegnano il quadro in Europa. S'investe tanto in Inghilterra e Spagna, solo 6 trasferimenti della Serie A s'iscrivono nella top 30 assoluta.
- VINCENT CANDELA (Roma): dal Guingamp per 9,6 milioni di euro
- ANDREY KANCHELSKIS (Fiorentina): dall’Everton per 8 milioni di euro
- LUIS OLIVEIRA (Fiorentina): dal Cagliari per 7 milioni di euro
- CHRISTOPHE DUGARRY (Milan): dal Bordeaux per 6,5 milioni di euro
- DIEGO SIMEONE (Inter): dall’Atletico Madrid per 6 milioni di euro
- YOURI DJORKAEFF (Inter): dal PSG per 6 milioni di euro
20) SEBASTIEN FREY (Inter): dal Cannes per 14 milioni di euro nel 1998
Emerge giovanissimo in Ligue 1 ed è Zenga a segnalarlo ai nerazzurri: quale migliore consiglio dell’Uomo Ragno? Avventura interista che durerà solo due stagioni (47 presenze) intervallate dal prestito al Verona, tuttavia il portiere francese incrocerà il compagno con cui condivide la posizione
20) IVAN CORDOBA (Inter): dal San Lorenzo per 14 milioni di euro a gennaio 2000
Affare sul gong di mercato del decennio, d’altronde il suo trasferimento dall’Argentina diventa ufficiale nell’inverno del nuovo millennio. Il resto è storia per il difensore colombiano indicato all’epoca da Marcello Lippi: 454 gare ufficiali e 15 trofei conquistati con i nerazzurri
19) IVAN DE LA PEÑA (Lazio): dal Barcellona per 15 milioni di euro nel 1998
Ex partner di Guardiola nel centrocampo del Barça, "Il piccolo Buddha" è il colpo dei biancocelesti che investono 30 miliardi di lire e 6 d'ingaggio. Peccato che il talento spagnolo non ripaga lo sforzo economico della Lazio: 25 presenze e un doppio prestito prima della cessione all’Espanyol

18) OUSMANE DABO (Parma): dall’Inter per 15,49 milioni di euro nel 1999
Già apprezzato in Serie A tra i nerazzurri e in prestito al Vicenza, il centrocampista francese passa in comproprietà agli emiliani regalando un’ottima plusvalenza all’Inter. E dopo 18 partite con i gialloblù troverà ancora spazio in Italia con Atalanta e Lazio prima di dire basta nel 2011

17) GIANLUCA VIALLI (Juventus): dalla Sampdoria per 16,5 milioni di euro nel 1992
Ritroviamo nella top 20 dei trasferimenti più costosi l’ex attaccante italiano, protagonista dell'operazione più datata in classifica. Dopo 8 stagioni in blucerchiato è ufficiale l’intesa con la Juve che, tra contropartite e conguaglio economico, investe la cifra record di 40 miliardi di lire. A Torino giocherà 145 volte (53 i gol) con 5 trofei in bacheca
16) SINISA MIHAJLOVIC (Lazio): dalla Sampdoria per 17 milioni di euro nel 1998
Oggi lo troviamo sulla panchina del Bologna, lui che negli anni '90 si trasferì in biancoceleste dopo le esperienze con Samp e Roma (che l’aveva portato in Italia dalla Stella Rossa nel 1992). Ben 22 miliardi di lire versati dalla Lazio con la quale segnerà 33 gol in 193 incontri vincendo 7 titoli
16) DARKO KOVACEVIC (Juventus): dalla Real Sociedad per 17 milioni di euro nel 1999
A pari merito con Mihajlovic c’è il suo connazionale serbo, ex centravanti strappato dai bianconeri agli spagnoli. Per lui 26 gol in 71 presenze a Torino, poi il breve passaggio alla Lazio e il ritorno in Spagna prima dell’addio al calcio con l’Olympiacos

16) ALVARO RECOBA (Inter): dal Nacional per 17 milioni di euro nel 1997
Stesso importo convertito in euro anche per El Chino, uno dei mancini più esaltanti ammirati in Serie A. Ci scommettono i nerazzurri che lo acquistano 21enne dall’Uruguay, lui strabilia al debutto (doppietta al Brescia) e trascina pure il Venezia (in prestito) alla salvezza. In totale 71 gol in 261 partite con l’Inter contribuendo a 7 trofei
13) MARCELO SALAS (Lazio): dal River Plate alla Lazio per 17,5 milioni di euro nel 1998
Altro sudamericano scatenato in Italia, prenotato dai biancocelesti a gennaio e accolto dopo il Mondiale in Francia. El Matador vivrà tre stagioni nella capitale con 49 reti in 117 gare e 6 coppe, poi il passaggio alla Juventus decisamente meno positivo complice un grave infortunio al ginocchio destro

12) JUAN SEBASTIAN VERON (Parma): dalla Sampdoria per 17,5 milioni di euro nel 1998
Dopo un uruguaiano e un cileno non poteva mancare un argentino, centrocampista scovato dai blucerchiati nel 1996 e concesso ai gialloblù dopo due stagioni. Solo un anno in Emilia per la Brujita, protagonista nei trionfi in Coppa Italia e Coppa Uefa. Quanto basta per ritrovarlo più avanti in questa top 20

11) ANGELO PERUZZI (Inter): dalla Juventus per 19 milioni di euro nel 1999
Altrettanto breve l’avventura del portiere della Nazionale a Milano, pagato 28 miliardi di lire per sostituire Pagliuca (andato al Bologna) e ritrovando Marcello Lippi in panchina. Una stagione difficile per l’Inter nonostante le buone prestazioni di Peruzzi, ceduto l'estate seguente alla Lazio per 33 miliardi di lire più Ballotta
10) NICOLA VENTOLA (Inter): dal Bari per 21 milioni di euro nel 1998
L’anno precedente i nerazzurri avevano puntato su un ventenne dal gol facile, attaccante esploso nella sua Bari e accolto a Milano. Resterà in orbita Inter tra presenze in prima squadra e prestiti fino al 2005, quando verrà ceduto all’Atalanta dopo aver segnato 21 reti in 64 gare ufficiali
9) HIDETOSHI NAKATA (Roma): dal Perugia per 21,69 milioni di euro a gennaio 2000
Come Cordoba all’Inter, operazione che attribuiamo agli anni '90 complice la stagione di appartenenza (1999-2000) e una trattativa già imbastita in precedenza. Si trasferisce in giallorosso per 30 miliardi di lire (più il cartellino di Alenichev), contribuisce allo scudetto dell’anno seguente (memorabile il suo match contro la Juventus) e saluta nel 2001 dopo aver raccolto 6 gol in 40 presenze
8) ANDRIY SHEVCHENKO (Milan): dalla Dinamo Kiev per 23,91 milioni di euro nel 1999
Uno degli attaccanti più forti nella Serie A recente, macchina da gol che ha scritto la storia del Milan: 175 reti segnate in 322 gare con i rossoneri, trascinati a 5 titoli e togliendosi la soddisfazione di vincere il Pallone d’Oro nel 2004. Lo aveva lanciato Lobanovski in Ucraina, Sheva rispose alla grande e passò al Milan per 25 milioni di dollari. E il resto è ormai leggenda

7) CLARENCE SEEDORF (Inter): dal Real Madrid per 24,01 milioni di euro nel 1999
Altra icona rossonera degli anni Duemila, tuttavia si fa riferimento al suo passaggio ai "cugini" interisti: era il dicembre 1999 quando Seedorf tornò in Italia dopo la parentesi alla Sampdoria, avventura lunga tre anni (14 gol e 93 presenze) prima del passaggio al Milan nello scambio con Francesco Coco. E con il Diavolo vivrà dieci anni memorabili
6) VINCENZO MONTELLA (Roma): dalla Sampdoria per 25,82 milioni di euro nel 1999
Altro attaccante eccezionale, pagato 40 miliardi di lire dai giallorossi e protagonista nella Capitale con 101 gol segnati in 258 presenze. C’è ovviamente il suo contributo nello scudetto del 2001, tre i titoli complessivi con la Roma. Saluterà nel 2007 spostandosi in prestito e chiudendo proprio a Roma nella stagione 2008/09
5) RONALDO (Inter): dal Barcellona per 28 milioni di euro nel 1997
Probabilmente l'acquisto più entusiasmante in Italia del decennio, affare da 48 miliardi di lire (il costo della clausola rescissoria) per vestirlo di nerazzurro nel giugno 1997. Importo da record che verrà superato dal connazionale Denilson un anno più tardi, tuttavia lo strapotere del Fenomeno è fuori discussione: al netto dei gravi infortuni, il due volte Pallone d’Oro accumula 59 gol in 98 presenze e contribuisce alla Coppa Uefa del 1998

5) MARCIO AMOROSO (Parma): dall’Udinese per 28 milioni di euro nel 1999
Devastante a Udine dove si laurea capocannoniere con 22 reti, l’attaccante brasiliano si trasferisce in Emilia per 70 miliardi di lire ma non sarà altrettanto letale a causa dei problemi muscolari: 18 le reti segnate in due anni. Proseguirà all’estero e si rivedrà al Milan nel 2006, tappe seguite dal ritiro nel 2017

3) CHRISTIAN VIERI (Lazio): dall’Atletico Madrid per 28,41 milioni di euro nel 1998
Non poteva mancare il bomber italiano per eccellenza, centravanti che nell’unica stagione spagnola diventa Pichichi ritagliandosi 29 gol in 31 gare totali. I biancocelesti investono 55 miliardi di lire, lui ripaga segnando 14 volte in 28 incontri con due trofei in bacheca. E soprattutto animerà l'affare più costoso del decennio

2) JUAN SEBASTIAN VERON (Lazio): dal Parma per 30 milioni di euro nel 1999
Ritroviamo il centrocampista argentino, uno dei simboli della Serie A negli anni '90. Basta una stagione in Emilia per dirottarlo nella Capitale, operazione da 60 miliardi di lire per la Brujita: due anni in biancoceleste, 14 gol in 79 partite con 4 trofei consegnati alla bacheca del club. Lo rivedremo all’Inter nel 2004
1) CHRISTIAN VIERI (Inter): dalla Lazio per 46,48 milioni di euro nel 1999
Bobo come Veron, doppia presenza in classifica con il lusso di un podio da lui targato. Lo avevamo lasciato alla Lazio, maglia che diventa nerazzurra dopo il pagamento di 90 miliardi di lire (comprensivi del cartellino di Simeone valutato 21 miliardi). In 6 stagioni da interista realizza lo strabiliante bottino di 122 gol in 190 gare, lui che resta un grande protagonista nella storia dell’Inter. E nel calciomercato degli anni '90