Calciomercato, passaggi diretti dall'Inter alla Juve (e viceversa): dopo Cuadrado, Lukaku?

Dopo le stagioni alla Juve, Cuadrado passa all'Inter. Il percorso inverso che potrebbe fare Lukaku. Trattative in corso ma se dovesse concretizzarsi l'operazione, Romelu diventerebbe il 32° giocatore a passare dall'Inter ai bianconeri (e viceversa): non si tratterebbe di un trasferimento diretto in questo caso visto che il giocatore è di proprietà del Chelsea, ma giocherebbe comunque consecutivamente per le due squadre come questi predecessori: li ricordi tutti?

INTER, ARRIVA CUADRADO

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CUADRADO ALL'INTER

Dopo otto stagioni con la maglia della Juve, Juan Cuadrado passa all'Inter. Il colombiano era rimasto svincolato dopo che il suo contratto era scaduto a fine giugno ma ha trovato l'accordo con il club nerazzurro: un anno di contratto per Cuadrado che di fatto passa direttamente dall'essere un giocatore della Juve al diventare un calciatore dell'Inter. Il percorso inverso a quello che potrebbe fare Lukaku...

INTER, ARRIVA L'EX JUVE CUADRADO

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LUKAKU ANDRÀ ALLA JUVE?

Dopo la decisione dell'Inter di non proseguire nella trattativa per l'attaccante, Lukaku potrebbe diventare bianconero. La Juve ha fatto un'offeta al Chelsea per l'attaccante, vincolata però alla cessione di Vlahovic. Sebbene non si tratti di un passaggio diretto tra le due squadre, Lukaku sarà il prossimo a giocare consecutivamente per Inter e Juventus?
Ecco chi ha fatto lo stesso tragitto prima di lui

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I TRASFERIMENTI DIRETTI PRIMA DEGLI ANNI '50

Giuseppe Viola (dall'Inter alla Juve) nel 1929
Marcello Mihalic (dall'Inter alla Juve) nel 1933
Pietro Serantoni (dall'Inter alla Juve) nel 1934
Giovanni Ferrari (dalla Juve all'Inter) nel 1935
Renato Olmi (dall'Inter alla Juve) nel 1941
Ugo Locatelli (dall'Inter alla Juve) nel 1941
Renato Olmi (dalla Juve all'Inter) nel 1942
Giuseppe Peruchetti (dall'Inter alla Juve) nel 1941
Mario Bo (dall'Inter alla Juve) nel 1944
Enrico Candiani (dall'Inter alla Juve) nel 1946

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FILIPPO CAVALLI

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1953

7 anni in bianconero, il portiere fece da '12' per gran parte della sua carriera e lo stesso fu dopo il suo passaggio all'Inter: in un anno restò sempre in panchina ma, nonostante questo, vinse lo scudetto aggiungendosi al club esclusivo di coloro che sono riusciti a conquistare il tricolore con entrambe le maglie

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RINO FERRARIO

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1955

Stesso tragitto per il giocatore classe 1926, in bianconero dal 1950 al 1955. Poi il passaggio all'Inter, dove restò un solo anno prima di trasferirsi alla Triestina. Ma alla Juve visse una seconda avventura prima di andare a chiudere la carriera sull'altra sponda di Torino, quella granata

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GIULIANO SARTI

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 1968

Dopo 5 anni in nerazzurro, in cui vinse tutto e fece parte della grande Inter di Herrera, il portiere si trasferì alla Juve: nella stagione 1968/69 fece da secondo al titolare Anzolin, l'anno dopo chiuse la carriera in Serie D

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ROBERTO BONINSEGNA

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 1976

Il centravanti lasciò l'Inter dopo 173 gol e due titoli di capocannoniere per andare alla Juventus. Anche in bianconero raggiunse la doppia cifra di reti in campionato, ma lasciò la firma anche in Coppa Uefa dove contribuì al trionfo nel 1976/77

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PIETRO ANASTASI

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1976

Con Boninsegna diretto da Milano a Torino, il centravanti fece il percorso opposto accasandosi ai nerazzurri dopo 130 gol e 3 scudetti conquistati in maglia bianconera. All'Inter ci restò un paio d'anni, mettendo a segno altre 13 reti e una Coppa Italia in bacheca. La sua carriera terminò in Svizzera, a Lugano

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MARCO TARDELLI

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1985

In terra elvetica appese gli scarpini al chiodo anche l'ex centrocampista che, dopo 10 anni alla Juve e una serie di trofei, scelse di accettare la corte dei nerazzurri: a Milano disputò due campionati di alto livello ma non riuscì ad arricchire la sua bacheca

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ALDO SERENA

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 1985

Il suo trasferimento in bianconero si concretizzò dopo vari anni in prestito tra Como, Bari, Milan e Torino. La Juve sborsò circa 6 miliardi delle vecchie lire e nel suo biennio con la Vecchia Signora siglò 35 gol, mettendo in bacheca tra le altre la Coppa Intercontinentale

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ALDO SERENA

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1987

Dopo due stagioni decise di fare il percorso inverso e legarsi nuovamente ai nerazzurri con cui, questa volta, si prese la parte da protagonista. I suoi 22 gol nel 1988/89 gli valsero il titolo di capocannoniere nella stagione da record dell'Inter del Trap. La sua carriera si sarebbe poi conclusa sulla sponda rossonera di Milano

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ALESSANDRO ALTOBELLI

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 1988

Molto più 'dolorosa' per i tifosi fu la partenza di Spillo da Milano a Torino. Il suo addio, infatti, arrivò dopo aver realizzato oltre 200 gol in maglia nerazzurra: in bianconero, invece, un infortunio ne condizionò il rendimento e la sua unica stagione si chiuse con 15 centri (di cui appena 4 in campionato), poi l'anno dopo chiuse la carriera in B col Brescia

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DINO BAGGIO

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1991

Appena acquistato dal Torino, il centrocampista fu ceduto in prestito ai nerazzurri dove nella stagione 1991/92 dove collezionò 34 presenze e 2 gol in tutte le competizioni. Terminato il prestito tornò alla Juve per due anni prima di proseguire altrove la sua carriera

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LUIGI DE AGOSTINI

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1992

Messe in archivio le oltre 200 presenze in maglia bianconera, nel 1992 l'ex terzino si unì alla corte dell'Inter dove faticò tuttavia a lasciare il segno. La sua esperienza in nerazzurro, infatti, si concluse dopo appena un anno: andò a chiudere la carriera alla Reggiana

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SALVATORE SCHILLACI

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1992

Nella stessa estate l'Inter acquisì dai bianconeri anche il protagonista principale dei Mondiali del 1990. Nei due anni in nerazzurro segnò solamente 13 reti e non mise in bacheca alcun trofeo, prima di chiudere la sua avventura da calciatore in Giappone

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ANGELO PERUZZI

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 1999

Quasi 40 miliardi delle vecchie lire furono investite dai nerazzurri per assicurarsi le prestazioni di Peruzzi tra i pali. Un investimento importante ma la sua avventura a Milano durò il tempo di una stagione: nell'estate 2000, infatti, l'Inter decise di cederlo alla Lazio recuperando quasi tutto il denaro versato l'anno prima

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FABIO CANNAVARO

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 2004

Uno degli affari più clamorosi tra le due squadre. Il difensore non riuscì mai veramente ad ambientarsi nei suoi due anni in nerazzurro, così nel 2004 finì alla Juve nell'ambito di uno scambio alla pari con Carini: in bianconero tornò a mostrare le sue qualità fino a guidare da capitano la nazionale al trionfo di Berlino 2006 e al successivo Pallone d'Oro, ricevuto dopo il trasferimento al Real Madrid

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FABIAN CARINI

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 2004

Il portiere uruguaiano si unì, dunque, all'Inter dopo aver collezionato solo 8 presenze nei suoi anni alla Juve. In nerazzurro non andò meglio, mettendo a referto 9 partite in totale e proseguendo la sua carriera all'estero prima del ritorno in patria

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EDGAR DAVIDS

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 2004

Nella stessa estate anche il centrocampista olandese passò direttamente dalla Juve all'Inter. Scaduto il suo contratto, firmò infatti con i nerazzurri ma il suo rendimento fu deludente: impiegato per 1370 minuti, dopo un solo anno finì al Tottenham

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CRISTIANO ZANETTI

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 2006

Scaduto il suo contratto con l'Inter dopo cinque anni, il centrocampista firmò a costo zero con i bianconeri, retrocessi nel frattempo in B. Alla Juve fu una delle pedine centrali per il ritorno nella massima serie, avventura che si concluse nel 2009 con il passaggio a un'altra eterna rivale dei bianconeri, la Fiorentina

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PATRICK VIEIRA

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 2006

Con la Juve nella serie cadetta, l'Inter decise di approfittarne per mettere le mani su due big. Il primo dei due colpi fu il centrocampista francese che divenne subito uno dei punti fermi della squadra di Mancini che avrebbe ricominciato a vincere in Italia dopo quasi 20 anni dall'ultima volta. 91 presenze in totale nella sua esperienza in nerazzurro, prima dell'ultima tappa della carriera con il Manchester City

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ZLATAN IBRAHIMOVIC

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 2006

Insieme a Vieira si trasferì in nerazzurro anche lo svedese, pagato quasi 25 milioni di euro. Al'lInter l'attaccante affinò le sue qualità da bomber e si prese la scena come uno dei giocatori più dominanti di questo secolo. In tre anni segnò 66 gol, poi fu protagonista del famoso scambio (più conguaglio economico) con Eto'o del Barcellona

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LUCIO

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 2012

Un altro affare a costo zero. Uno degli eroi del Tiplete nerazzurro scelse di fare il grande passo dall'Inter alla Juventus dopo l'esaurimento del contratto e i tifosi nerazzurri non la presero bene. La sua avventura in bianconero, tuttavia, fu piuttosto deludente: disputò appena 4 partite e a gennaio fece ritorno in patria, al Sao Paulo

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HERNANES

Trasferimento diretto: dall'Inter alla Juve
Anno: 2015

L'ultimo giocatore a passare direttamente dai nerazzurri ai bianconeri fu 'il Profeta'. Un'operazione da 13 milioni dopo un anno e mezzo a Milano non all'altezza delle aspettative, caratterizzato in termini di numeri comunque da 7 gol e 10 assist in 52 presenze. Una stagione e mezzo rimase anche alla Juve, ma senza riuscire a tornare il giocatore di un tempo: la sua carriera proseguì dunque in Cina

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KWADWO ASAMOAH

Trasferimento diretto: dalla Juve all'Inter
Anno: 2018

Il ghanese, invece, fu l'ultimo a vestire le due maglie: esaurito il suo contratto con i bianconeri dopo 6 anni, decise di firmare a costo zero per l'Inter dove raccolse 53 presenze in due stagioni, riabbracciando nel frattempo anche Antonio Conte. Nel 2020 l'addio e l'ultima tappa della sua carriera con la maglia del Cagliari