Calciomercato, a gennaio si spende cinque volte in meno che in estate: i dati del Fifa TMS
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Il report del Fifa Transfer Matching System evidenzia la differenza di spesa sul calciomercato tra la sessione estiva e quella invernale: a gennaio si spende circa 5 volte in meno. Di seguito l'analisi...
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NEL 2023 LA SPESA RECORD
- 9,13 miliardi di dollari. È la cifra complessiva spesa nel mercato di gennaio tra 2017 e 2024, in progressivo aumento se si fa eccezione per lo scorso anno (1,46 miliardi), chiuso in leggero calo rispetto al record stabilito nel 2023, quando furono investiti 1,57 miliardi.
- Nello stesso lasso di tempo, ma nel mercato estivo, la somma della spesa ammonta a 42,7 miliardi di dollari, con la soglia minima annuale di 3,85 miliardi (raggiunta nel 2021 e influenzata dalla pandemia) e la massima stabilita sempre nel 2023 e pari a 7,3 miliardi.
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IL CONFRONTO
- Il rapporto tra le spese estive e quelle invernali è di circa cinque volte superiore, con un picco massimo di differenza raggiunto nel 2021. Rapporto che in un certo senso si riflette anche nel numero di operazioni in entrata effettuate: nel mercato estivo tra il 2017 e il 2024 ne sono state concluse circa 61 mila, più del doppio rispetto alle circa 25 mila del periodo invernale.
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2017
- Spesa mercato invernale: 860 milioni
- Spesa mercato estivo: 5 miliardi
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2018
- Spesa mercato invernale: 1,34 miliardi
- Spesa mercato estivo: 5,26 miliardi
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2019
- Spesa mercato invernale: 1,10 miliardi
- Spesa mercato estivo: 5,8 miliardi
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2020
- Spesa mercato invernale: 1,16 miliardi
- Spesa mercato estivo: 4,02 miliardi
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2021
- Spesa mercato invernale: 590 milioni
- Spesa mercato estivo: 3,85 miliardi
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2022
- Spesa mercato invernale: 1,05 miliardi
- Spesa mercato estivo: 5 miliardi
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2023
- Spesa mercato invernale: 1,57 miliardi
- Spesa mercato estivo: 7,36 miliardi
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2024
- Spesa mercato invernale: 1,46 miliardi
- Spesa mercato estivo: 6,46 miliardi
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