Kean alla Fiorentina è solo l'ultimo dei trasferimenti da Torino a Firenze. Da Mutu a Miccoli, passando per Di Livio e Torricelli. Chi ha detto sì alla viola dopo l'esperienza in bianconero
- Dopo 12 anni alla Juventus, conditi da 6 scudetti e una Coppa Uefa, nel 1981 Antonello Cuccureddu accetta la proposta dalla Fiorentina. In maglia viola resterà tre anni, per un totale di 37 presenze e zero gol. Chiuderà la carriera da giocatore a Novara.
- Undici campionati in maglia Juventus prima di dire addio a Torino per sposare il progetto della Fiorentina. Nel 1984, tre anni dopo il trasferimento di Cuccureddu, anche Claudio Gentile approda in viola. Per via del suo passato in bianconero, con i tifosi della Fiorentina l'empatia non scatterà subito: collezionerà comunque 70 presenze totali nell'esperienza di Firenze.
- Il difensore si trasferisce in viola dopo sei stagioni alla Juventus. L'arrivo a Firenze di Trapattoni, suo scopritore, lo spinge a chiedere il trasferimento che si concretizza nell'estate del 1998. Sulla falsa riga dei successi in maglia bianconera, conquista la Coppa Italia nel 2001. Resterà alla Fiorentina fino al fallimento del club: per lui 99 presenze e 2 gol.
- Sotto la gestione Marcello Lippi, Angelo Di Livio è uno dei punti fermi della Juventus degli anni 90, arrivando a conquistare anche la Champions League nella finale di Roma contro l'Ajax. Nel 1999 passa alla Fiorentina, e nonostante lo scetticismo dei tifosi, grinta e professionalità fanno di lui uno dei beniamini della Fiesole. Resterà anche dopo il fallimento: indossando la fascia da capitano e contribuendo alla risalita dalla C2 alla A.
- Una sola stagione alla Fiorentina per Fabrizio Miccoli, ma fondamentale per le sorti della squadra che nel campionato 2004-2005 fa i conti con il rischio retrocessione. Le reti dell'attaccante pugliese risultano decisive per la salvezza: 12 in 35 partite ufficiali in maglia viola.
- Saranno cinque le stagioni vissute a Firenze per Adrian Mutu dopo l'unico campionato a Torino. Nell'estate del 2006, in seguito alla retrocessione in B della Juventus, cambia aria. Sul tavolo diverse offerte, ma sceglie la Fiorentina dove ritrova Cesare Prandelli, allenatore che lo aveva lanciato ai tempi del Parma. In cinque anni collezionerà 54 gol in 112 apparizioni.
- Coinvolto nell'operazione che porterà a Torino Felipe Melo, a fare il percorso inverso è Marco Marchionni. Il centrocampista, nell'estate del 2009, dice sì alla Fiorentina di Sinisa Mihajlovic. Tre anni in viola: 60 presenze totali e 7 reti.
- Rientrato alla Juventus dopo l'esperienza al Liverpool, il club bianconero lo cede la scorsa stagione in prestito oneroso alla Fiorentina. Con i viola disputa 48 partite in tutta la stagione, ma i costi eccessivi portano il club a non riscattarlo.
- Il primo colpo dell'estate della Fiorentina arriva proprio dai bianconeri: dopo una stagione a secco di gol, l'attaccante decide di ripartire dai viola che lo acquistano a titolo definitivo per 13 milioni più 5 di bonus.