
Galliani, non solo Ramirez al Monza: gli altri acquisti storici a parametro zero
Adriano Galliani l'ha rifatto: il colpo a zero. L'ultimo è Gaston Ramirez, ex svincolato e ora talento a disposizione del Monza. In passato sono stati tanti gli altri acquisti (senza contare i prestiti) piazzati senza sborsare denaro per i cartellini. Tra di loro grandi affari, due parametri zero nella stessa giornata, colpi sul gong della sessione, romantici ritorni, meteore e anche un Pallone d'Oro. Ecco i più famosi e i più recenti (dal 2000 in poi). Dati Transfermarkt

GASTON RAMIREZ AL MONZA (2021) - Il 31enne uruguaiano riparte dalla Serie B. Era svincolato: ha firmato un contratto fino a giugno 2022 con il Monza. Sarà impiegabile in partite ufficiali solo a partire da metà gennaio 2022.
MONZA, FATTA PER GASTON RAMIREZ
DA BALO A BOATENG, GLI ALTRI COLPI A ZERO COL MONZA - Uno dei più recenti è il giovane Vignato, prima erano arrivati gli ex rossoneri Balotelli e Kevin-Prince Boateng, ma anche - tra gli altri - Giulio Donati, Barberis, Bellusci e Sampirisi.
E col Milan? Partiamo dai meno recenti e da un Pallone d'Oro...

RIVALDO NEL 2002 - Un Pallone d'Oro a parametro zero. Vince il più prestigioso dei trofei individuali nel 1999, è campione del mondo col Brasile nel 2002. Lo chiamavano l'extraterrestre. Si presenta con un gol di tacco (annullato) a Modena che fa impazzire lo stesso Galliani in tribuna. In rossonero luci e ombre, ma vince la Champions del 2003. Arriva a Milano dopo gli anni al Barça.

JON DAHL TOMASSON NEL 2002 - Chi invece farà gol pesanti in quel Milan poi campione d'Europa (e l'anno dopo d'Italia) fu il danese, preso al termine del suo contratto col Psv (con cui aveva appena vinto la Coppa Uefa). Quell'estate ci fu anche il ritorno di Leonardo, a zero dal Flamengo.

VIKASH DHORASOO NEL 2004 - Campioni e qualche meteora, dicevamo. Talentuoso sì, ma anche chiuso da un centrocampo di stelle che quell'anno vedeva in rosa gente come Pirlo, Rui Costa, Kakà, Seedorf, Gattuso e Ambrosini. Non vedrà quasi mai il campo. Era arrivato dal Lione.

CHRISTIAN VIERI NEL 2005 - Una vita all'Inter, poi ecco il Milan. Bobo risolve il contratto coi nerazzurri e Galliani lo blocca, a zero. La storia durerà 14 partite con due gol segnati. Nella stessa stagione arriveranno sempre nella stessa modalità Marcio Amoroso (a gennaio per sostituire Vieri andato all'Atalanta), Vogel (via Psv) e i portieri Kalac (Perugia) e Eleftheropoulos (Messina).

MATHIEU FLAMINI NEL 2008 - Nell'Arsenal di Wenger (che aveva eliminato proprio il Milan dalla Champions l'anno prima) era uno dei tasselli chiave del centrocampo. I rossoneri lo prendono per lo stesso motivo. Luci e ombre anche per lui. Vincerà lo scudetto del 2011.

OGUCHI ONYEWU NEL 2009 - Americano, altissimo, fisico statuario. Aveva giocato nello Standard Liegi e arriva a zero a Milano. Partite giocate: una. Risse con Ibrahimovic in allenamento: una. Nella stessa stagione arriverà a zero dal Monaco anche il portiere Flavio Roma.

MARK VAN BOMMEL NEL 2011 - "Ancora mi ricordo la notte in cui mi sono svegliato col pensiero di doverlo ingaggiare" - disse una volta proprio Galliani. Ex Bayern, al Milan a gennaio 2011 a metà della corsa scudetto. Pirlo ai box tutto l'anno: sarà lui il titolarissimo del centrocampo poi campione d'Italia.

MARIO YEPES NEL 2010 - Stessa stagione di Van Bommel, ma siamo a inizio anno. Tre anni al Milan, il primo da scudetto e da gregario. Anche perché i centrali titolari erano nientemeno che Alessandro Nesta e Thiago Silva. Nel gennaio 2011 arriva anche Legrottaglie, storia sfortunata: al debutto viene messo ko da Kozak in un Milan-Lazio. Rimane la sua unica presenza.

SULLEY MUNTARI NEL 2012 - Anche lui era un prestito (del gennaio 2012), poi però acquistato definitivamente sei mesi dopo, una volta scaduto il suo contratto con l'Inter. La famosa rete fantasma con la Juve, un gol in un ottavo di Champions al Barcellona e 83 presenze al Milan.

RICCARDO MONTOLIVO NEL 2012 - Telenovela di mercato. Nel settembre del 2011 annuncia alla Fiorentina - di cui era il capitano - di non voler rinnovare il proprio contratto. Resta titolare ma la fascia salta. Firma poi col Milan, dove resta sette anni conquistando anche lì lo status di capitano. Finirà la sua avventura rossonera giocando sempre meno.

KAKÁ (bis) NEL 2013 - Un vero colpo alla Galliani, da Tre giorni del condor. Tutti gli ingredienti: l'affare a zero, il romantico ritorno, il blitz a Madrid, il gong del mercato e il pronostico al contrario: "È difficilissimissimissimo" - disse lui. Salvo poi chiudere per l'avventura bis del brasiliano nella notte tra 1 e 2 settembre. Gratis dal Real che lo aveva pagato 67 milioni.

KEISUKE HONDA NEL 2014 - È giapponese ma arriva dalla Russia. Globetrotter del pallone: poi giocherà anche in Messico, Australia, Azerbaigian, oggi è in Lituania. E - contemporaneamente - fa anche il Ct della nazionale della Cambogia. Al Milan dopo aver esaurito il contratto col Cska: subito il numero 10, ma sarà più che altro un flop.

JEREMY MENEZ E ALEX NEL 2014 (NELLO STESSO GIORNO) - Prima un pranzo ad Ibiza per convincere il talento francese in scadenza col Psg. Nelle stesse ventiquattro ore, la cena a Milano con l'agente del difensore brasiliano, anche lui in scadenza col club parigino. Al Milan - per entrambi - due stagioni non esaltanti a livello di collettivo: un 10° e un 7° posto.

DIEGO LOPEZ NEL 2014 - Fu una delle poche note liete di quel Milan. Arrivato dal Real a zero, giocò da titolare la prima stagione a San Siro. Poi perse il posto in favore di un giovane portiere: Gianluigi Donnarumma. Nella stessa estate arrivò a zero anche Agazzi.

JOSÉ MAURI NEL 2015 - Il Milan cercava un nuovo regista per il centrocampo. Lo trovò nell'ex Parma, svincolatosi nel mentre dal club. Giocherà solo cinque volte prima di andare all'Empoli in prestito.

KEVIN-PRINCE BOATENG NEL 2016 - Un giocatore che può vantare di essere stato comprato da Galliani a zero... due volte (Milan e Monza). Dopo la prima parentesi da superstar dello scudetto, firma con lo Schalke. Tornerà - ma con molte meno fortune - dopo aver risolto il contratto coi tedeschi.

LEONEL VANGIONI NEL 2016 - A suo modo, un giocatore importante nella storia del Milan. Arriva nell'estate 2016. Nell'aprile del 2017 l'addio del duo Berlusconi-Galliani. L'ultimo colpo a zero è lui, preso dal River e in campo raramente a San Siro.
L'ultimo, dopo extraterrestri, blitz notturni e doppi blitz nella stessa giornata, romantici ritorni e qualche meteora.