Tour de France, van Aert vince l'ultima tappa a Parigi, Pogacar festeggia la maglia gialla

Subito dopo l'ultima tappa, proposta di matrimonio per Quinn Simmons. Come si può dire di no a un anello sugli Champs-Elysees?

Da Philipsen a van Aert: tutti quelli che hanno festeggiato in questo Tour (e che hanno indossato la maglia gialla)

In attesa della premiazione, uno sguardo alle classifiche finali di quest'edizione del Tour. Spicca il successo di Jonathan Milan nella classifica a punti: è lui la maglia verde del Tour 2025

Alla spicciolata stanno arrivando tutti i corridori. Tributo per Geraint Thomas, vincitore nel 2018 e all'ultima Grande Boucle

La maglia gialla è il vincitore del Giro 2025, quarta Gran Boucle personale per il campione della UAE Emirates

Che peccato per l'italiano, precede Mohoric sul podio

Successo strepitoso e meritato costruito sull'ultima salita a Montmartre

Il belga sugli Champs Elysees inizia a manifestare tutta la sua gioia

Ormai van Aert vede la vittoria, alle sue spalle Pogacar e gli altri inseguitori a 20 secondi

Pogacar è a 7 secondi

Inizia la discesa

Spettacolare azione del belga! Prima è rimasto attardato Ballerini, poi Pogacar

Van Aert rilancia! Pogacar e Ballerini ci sono 

Al momento tutti restano a ruota dello sloveno

Come prima Pogacar prova a fare la differenza

Mohoric asseconda la sua azione, ma Pogacar non ci mette nulla a recuperare il divario minimo che si era creato 

Tra poco la terza e ultima salita a Montmartre: probabilmente partiranno nuovi attacchi tra i primi sei

Pogacar, Ballerini, Trentin, Mohoric, Jorgenson e van Aert hanno più di 30 secondi sugli inseguitori. Il vincitore di tappa sarà uno di loro

Tra i primi sei da segnalare la coppia della Visma Jorgenson-van Aert, con il primo che sta lavorando per lanciare il belga

Nuovo passaggio sugli Champs Elysees, gli inseguitori sprofondano a quasi 20 secondi

Inseguitori a 10 secondi dai sei corridori in testa

L'azzurro dell'Astana approfitta di un momento di rilassamento di Pogacar per rilanciare l'azione

Pogacar, Trentin, Van Aert, Ballerini e Jorgenson fanno un piccolo vuoto in salita. In discesa li raggiunge Mohoric

Van Aert, Ballerini e Trentin sono tra i pochi che sono riusciti a mantenersi in testa con Pogacar

Lo sloveno detta legge e ora sono rimasti in pochi

E stavolta con la pioggia. Alle spalle il gruppo Milan-Lipowitz è a 47 secondi. Il vincitore uscirà da questo nutrito gruppo di corridori in testa

Il vantaggio dei primi è salito fino a 35 secondi mentre ci si prepara alla seconda scalata a Montmartre, stavolta piovosa

Nel frattempo il gruppetto davanti con Pogacar ha un vantaggio di 12 secondi sul plotoncino con Milan e Lipowitz. Altri corridori invece hanno già tirato i remi in barca e procedono più lontano 

La pioggia era attesa, motivo per cui sono stati neutralizzati i tempi a 50 km dal traguardo

La prima salita a Montmartre ha creato selezione, Pogacar, van Aert e anche Ballerini sono tra i primi

La maglia gialla ha voglia di chiudere in bellezza

Non poteva non essere lui a gasare i francesi per strada: solo De Lie risponde al suo scatto

La Tudor prende in testa l'ascesa a Montmartre

Inizia la prima salita, colpo d'occhio notevole

Ripresi Lipowitz e Simmons

Ricordiamo che i distacchi sono stati neutralizzati quando mancavano circa 50 km al traguardo. Tra poco primo passaggio a Montmartre

Simmons e Lipowitz con circa 10/15 secondi di vantaggio sul resto del gruppo

L'americano della Lidl-Trek e il terzo in classifica con la maglia bianca del miglior giovane: coppia interessantissima in testa

L'italiano si prende anche questi punti, sprintando davanti ad Abrahamsen

Anche loro però sono stati ripresi

Già ripresi i 9 corridori che si erano portati avanti, gli scatti però non sono finiti

I corridori circumnavigano l'Arc de Triomphe, nel frattempo un gruppetto di 9 corridori sembra prendere vantaggio sul gruppo

Vincitore sul Col de la Loze, l'australiano chiude la top 10 della classifica generale

Ci prova anche Renard della Cofidis. Il gruppo però è ancora compatto

A 70 km dal traguardo, sugli Champs-Elysees, scatto di Magnus Cort della Uno-X-Mobility

Ora i corridori da Place de la Concorde entrano per la prima volta negli Champs-Elysees verso l'Arc de Triomphe. Davvero entusiasmante vedere il passaggio del gruppo nei luoghi simbolo di Parigi

Passerella in città, Pogacar e la UAE Emirates ancora davanti a tutti. La maglia gialla saluta il pubblico

I corridori entrano nel cortile del Louvre per poi passare attorno alla piramide esterna in vetro: altro momento suggestivo di quest'ultima tappa

Carovana entrata in città, storica sede dell'arrivo finale della corsa. Lo scorso anno la Grande Boucle si fermò invece a Nizza per evitare la concomitanza con l'organizzazione per le Olimpiadi

Un altro esempio dell'affetto francese per la maglia a pois

Suggestivo passaggio del gruppo accanto alla Reggia di Versailles

Il gruppo pedala ancora tutto assieme in attesa di entrare a Parigi

Piove molto a Parigi. L'organizzazione del Tour ha comunicato che i tempi per la generale saranno presi al quarto passaggio sul traguardo, quello a 50 km dalla fine

Sono finite le foto e il gruppo sembra aver aumentato il ritmo. Pogacar rendo onore alla sua maglia gialla tirando in testa davanti a tutti

Matteo Vercher primo sulla Cote de Bazemont: ora la corsa entrerà nel vivo?

Secondo gli ultimi aggiornamenti, la pioggia incessante sta colpendo Parigi e quindi anche la salita che è stata introdotta quest'anno sull'esempio della gara olimpica del 2024. Verrà neutralizzata se il maltempo dovesse continuare?

Primo GPM di giornata, ma nessuna bagarre ancora. Davanti a tutti ci sono gli uomini dell'Arkea: era il loro turno per la foto

Tutte le squadre a turno si mettono in posa. Qui la Red Bull-Bora Hansgrohe, unica con due corridori nella top 10, Lipowitz e Roglic. Il tedesco è finito addirittura sul podio dietro Pogacar e Vingegaard, conquistando pure la maglia bianca di miglior giovane

127 km al traguardo. Si continua a scattare foto: ora tocca alla Lidl-Trek della maglia verde Milan. Manca Skjelmose, che doveva essere l'uomo di classifica della squadra e si è invece ritirato, dopo una caduta, nella frazione di Superbagneres

Foto anche per il contingente italiano presente alla Grande Boucle: spicca la maglia verde di Jonathan Milan. Peccato per l'assenza di Ganna e Cattaneo, ritiratisi per caute e problemi fisici

Ritmo ancora blando. L'aria è quella da ultimo giorno di scuola. In testa ancora Pogacar e compagni che procedono insieme, si divertono e si mettono in posa per altre foto

Gruppo arrivato al km 0

Come da tradizione, prima del km 0 si festeggia la maglia gialla Pogacar e la sua squadra, la UAE Team Emirates. Con lo sloveno ci sono i suoi compagni Politt, Sivakov, Soler, Adam Yates, Wellens e Narvaez. Si mettono in posa abbracciandosi mentre pedalano. Da ricordare anche Joao Almeida, ritiratosi durante la 9^ tappa a causa dei postumi della caduta di due giorni prima

L'irlandese, vincitore di una tappa e maglia gialla per due frazioni, è stato già nominato corridore più combattivo dell'intera edizione

Ci sono tutti gli indossatori delle varie maglie, il vincitore della tappa di ieri, Kaden Groves, e Ben Healy, incaricato dello scatto

C'è il via! 7,7 km di passerella prima dell'arrivo al km 0 e all'effettivo inizio della frazione 

Sta per scattare l'ultima tappa del Tour 2025

1. Florian Lipowitz - 74h06'08''
2. Oscar Onley +1'03"
3. Kevin Vauquelin +11'26''
4. Ben Healy +16'53''
5. Garcia Pierna +2h04'49''

1. Tadej Pogacar - 117 punti
2. Jonas Vingegaard - 104 punti
3. Lenny Martinez - 97 punti
4. Thymen Arensman - 85 punti
5. Ben O'Connor - 51 punti

• 1) GROVES Kaden (Alpecin – Deceuninck) 4h06'09"
• 2) VAN DEN BROEK Frank (Team Picnic PostNL) +54"
• 3) EENKHOORN Pascal (Soudal Quick-Step) +59"
• 4) VELASCO Simone (XDS Astana Team) +1'04"
• 5) GRÉGOIRE Romain (Groupama – FDJ) s.t.
• 6) STEWART Jake (Israel – Premier Tech) s.t.
• 7) JEGAT Jordan (Team TotalEnergies) s.t.
• 8) WELLENS Tim (UAE Team Emirates – XRG) s.t.
• 9) JORGENSON Matteo (Team Visma | Lease a Bike) s.t.
• 10) SWEENY Harry (EF Education – EasyPost) s.t.

1. Jonathan Milan - 352 punti*
2. Tadej Pogacar - 272 punti
3. Biniam Girmay - 213 punti
4. Jonas Vingegaard - 182 punti
5. Antony Turgis - 169 punti
6. *10 punti di penalità per aver ostruito un corridore nell'8^ tappa

Prima dell'inizio della Grande Boucle il general manager della Lidl-Trek, Luca Guercilena, aveva raccontato in esclusiva a Sky Sport su quali aspetti aveva lavorato l'azzurro per migliorare il suo stile in volata, a partire dalla posizione in bici e dalla direzione dello sguardo. Dettagli che hanno fatto la differenza.

Il primo fu Franco Bitossi, nel 1968; l'ultimo a riuscirci era stato Alessandro Petacchi al Tour del 2010. E oggi sarà appunto l'italiano della Lidl-Trek a riportare il 'vessillo' in patria dopo una cavalcata eccezionale. 

L'australiano Kaden Groves ha vinto la penultima tappa da Nantua a Pontarlier grazie a un'azione solitaria partita negli ultimi 20 km della frazione. Sul 'podio' anche Frank Van den Broek e Pascal Eenkhoorn, quarto un bravissimo quanto sfortunato Simone Velasco, penalizzato dalla bruttissima caduta di Romeo (poi tornato in sella e arrivato al traguardo, seppur dolorante). 

Sprint intermedio al km 75,9: Parigi-Haut des Champs-Élysées (al terzo 'giro').

• Km 10: Côte de Bazemont - GPM di 4^ categoria (1,7 km al 7%)
• Km 45,9: Côte du Pavé des Gardes - GPM di 4^ cat. (700 m al 9,7%)
• Km 92,7: Côte de la Butte Montmartre - GPM di 4^ cat. (1,1 km al 5,9%)
• Km 109,5: Côte de la Butte Montmartre - GPM di 4^ cat. (1,1 km al 5,9%)
• Km 126,2: Côte de la Butte Montmartre - GPM di 4^ cat. (1,1 km al 5,9%)

Partenza alle 16.10 e arrivo attorno alle 19.30.

'Passerella' fino a un certo un punto, perché nei 132,3 km che separeranno Mantes-la-Ville (Yvelines) da Parigi non mancheranno le insidie: cinque Gran Premi della Montagna (tutti di 4^ categoria) e un circuito 'olimpico' finale con ben tre passaggi dalla collina di Montmartre e la Basilica del Sacro Cuore che potrebbero compromettere il più classico degli arrivi in volata. Dislivello di 1100 metri.

Si torna alla tradizione dopo la parentesi di Nizza che l'anno scorso aveva sostituito la capitale durante le Olimpiadi della scorsa estate. E non poteva essere altrimenti, nel 50° anniversario dell'arrivo sugli Champs-Élysées e della vittoria finale di Bernard Thévenet, capace di battere il grande Eddy Merckx nel 1975. 

Buon pomeriggio! Siamo ai titoli di coda, all'ultimo giro di pallina di questa roulette impazzita che è stata la 112^ edizione del Tour con i suoi ritiri eccellenti, le cadute, le imprese di un giorno, la strabiliante sicurezza con cui Tadej Pogacar si presenterà a Parigi in Maglia gialla per celebrare il suo quarto trionfo nella Grande Boucle e Jonathan Milan la sua prima Maglia verde in carriera.