A vent'anni dalla sua morte, ricordiamo le imprese del ciclista romagnolo sulle strade del Giro d'Italia e del Tour de France, vinti con una storica doppietta nel 1998. Dalle scalate dell'Alpe d'Huez al miracoloso recupero di Oropa, dai successi a Les Deux Alpes e all'Aprica fino agli ultimi acuti sul Ventoux e Courchevel, ecco le immagini che hanno fatto la storia del Pirata
- L'esuberanza di Marco Pantani si palesa al mondo alla prima vera occasione: il 24enne romagnolo fa impazzire l'Italia vincendo due tappe al Giro 1994 con gli arrivi a Merano e all'Aprica, salendo anche sul podio al 2° posto dietro alla maglia rosa Berzin
- Piuttosto in ombra nei giorni precedenti, Pantani comincia la sua rincorsa alla vetta della classifica generale e alla maglia rosa, indossata dallo svizzero Zulle: il Pirata vince la 14^ tappa a Piancavallo
- Già in maglia rosa, il Pirata certifica di fatto il successo in quel Giro con l'arrivo in solitaria a Plan di Montecampione nella 19^ frazione
- Pantani resiste agli attacchi e conquista il Giro 1998: sul podio di Milano è delirio per il nuovo idolo degli italiani, che precede Tonkov e Guerini
- Dato da tutti come il grande favorito, il Pirata compie una delle sue azioni leggendarie sul Gran Sasso, andando a vincere l'ottava tappa
- Pantani è in maglia rosa e ha intenzione di chiudere i conti al Santuario di Oropa. Gli salta però la catena, accumula quasi un minuto di ritardo dai rivali in classifica. Il Pirata comincia una rimonta strepitosa, supera 49 ciclisti, stacca nel finale Jalabert e vince in solitaria. Forse la sua impresa più epica
- Pantani è imprendibile: il 3 giugno va a vincere in solitaria la 19^ tappa sull'Alpe di Pampeago, mandando in delirio le migliaia di persone che ormai affollano quotidianamente le strade
- Pantani è saldamente in rosa e padrone della corsa quando, da Cannibale, va a prendersi anche la 20^ tappa con arrivo a Madonna di Campiglio. Qualche ora più tardi verrà fermato per ematocrito troppo alto ed escluso dalla corsa. Da quel momento comincerà il declino di uno degli sportivi più amati dagli italiani
- Bandana, occhiali da sole, pizzetto e maglia gialla. E' questa l'immagine simbolo di Marco Pantani, anzi Pantanì, come lo chiamavano i francesi, al Tour, vinto nel 1998 e in cui ha conquistato 8 tappe con alcune imprese memorabili
- Partiamo da lontano: 1994, quando il 24enne della Carrera, al debutto sulle strade francesi, chiude terzo in classifica generale, aggiudicandosi la maglia bianca di miglior giovane
- Nel 1995 Pantani bissa il trionfo nella maglia bianca aggiudicandosi due frazioni. La prima, leggendaria, sull'Alpe d'Huez, replicando le imprese di fuoriclasse come Coppi e Bugno
- Braccia levate al cielo anche quattro giorni più tardi, sotto la pioggia di Guzet-Neige. Un bis, tutto scatti e fughe, che lo fa entrare definitivamente nel cuore degli sportivi francesi
- Nel 1997 Pantani parte con l'obiettivo di vincere il Tour. Si deve 'accontentare' di altri due successi di tappa. Il primo, ancora sull'Alpe d'Huez, con tanto di scalata record in 37'35''
- Il secondo arriva a Morzine al termine di una grande azione in cui stacca i rivali per la maglia gialla, Ullrich e Virenque. Ma il Pirata, penalizzato dalle cronometro, si dovrà accontentare del terzo posto
- Nel Tour 1998, con un ritardo di 5' dopo dieci frazioni, Pantanì si esalta sui Pirenei e va a vincere l'11.a tappa con arrivo a Plateau de Beille. La maglia gialla, sulle spalle del solito Ullrich, è ora a portata di mano
- Nel frattempo esplode lo scandalo Festina, esclusa per doping. I corridori protestano contro le misure adottate, scioperando all'inizio della 12a frazione a Tarascon-sur-Ariège
- Tra le polemiche, a Les Deux Alpes lo scalatore romagnolo compie il suo capolavoro: uno scatto a 47 km dal traguardo annienta Ullrich (giunto con quasi 9' di ritardo) e lo lancia verso la vittoria di tappa e verso la tanto sognata maglia gialla
- A Les Deux Alpes, Pantani indossa per la prima volta la maglia gialla. La difenderà con i denti dai vani attacchi di Ullrich e Julich, arrivando da leader all'ultimo appuntamento parigino
- Marco Pantani riporta in Italia la maglia gialla 33 anni dopo il successo di Felice Gimondi e completa la doppietta Giro-Tour. "Pantani è il miracolo del ciclismo", diranno i giornalisti francesi. "Marc de triomphe", il geniale titolo della Gazzetta
- Nel 2000, dopo i fatti di Madonna di Campiglio e la depressione, conquista il Mont Ventoux battendo in volata Armstrong
- Pantani, fuori dai giochi di classifica, concede il bis a Courchevel nella 15a tappa. Sarà l'ultima volta di Marco sul podio del Tour, dove ha conquistato l'onore più grande: l'ammirazione e il tifo della gente