LA FOTOGALLERY. Il 14 agosto 1988 veniva a mancare non solo un grande patron, ma un eccezionale "gestore" di uomini. Che sceglieva personalmente e con cui, in alcuni casi, creò un legame particolare
VILLENEUVE – Oltre a essere l'idolo dei tifosi, Gilles era il preferito di Ferrari. Lo ingaggiò a fine 1977 e il canadese corse solo con la Rossa. Il Drake ne ammirava il coraggio, la combattività e l'abilità nei sorpassi-
Gilles Villeneuve, c'era una volta l'Aviatore
NUVOLARI – Il mantovano era il prototipo del driver perfetto per l'uomo del Cavallino. Intrepido e fine conoscitore della macchina, corse con la Ferrari negli Anni Trenta, vincendo il GP di Germania nel 1935 e la Targa Florio -
Da Nuvolari a Trulli, tutti i sovrani italiani di Monaco
ASCARI – Alberto, classe 1918, non è stato solo il primo pilota a condurre una Ferrari in un GP di Formula 1. Ma come Nuvolari anche un amico del Drake fuori dalle piste -
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Il pilota-amico lombardo diede alla Ferrari i primi due titoli piloti della sua storia, nel 1952 e nel 1953 -
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REGAZZONI – Il ticinese fu definito dal Drake “viveur, danseur, calciatore, tennista e, a tempo perso, pilota” ma Ferrari amava di Clay l'audacia e la capacità di sviluppare la Rossa con cui corse per 5 stagioni, la prima nel 1970 -
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LAUDA – L'attuale presidente non esecutivo della Mercedes arrivò a Maranello nel 1974. Enzo Ferrari e Niki discutevano spesso, ma il Drake adorava la classe e la professionalità dell'austriaco, l'unico a dargli del “tu”-
Lauda's story, la leggenda del grande Niki
ALBORETO – Ferrari lo paragonava ad Ascari e a von Trips. Ne apprezzava la pulizia di guida e i modi educati. Pe questo mix il Drake portò in “Rosso” il pilota milanese. I risultati non arrivarono ma l'affetto non venne mai meno -
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SURTEES – Del “Figlio del Vento”, unico a vincere un Mondiale su due e quattro ruote, Ferrari, motociclista dilettante in gioventù, ammirava soprattutto la professionalità e la meticolosità in gara e nei collaudi di John -
Auguri Mr. Surtees, il "figlio del vento" compie 80 anni
L'inglese dal canto suo si adattò subito alla Rossa, portandola al Mondiale alla prima stagione in F1 nel 1964 -
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HILL – Phil e il patron della Ferrari si “innamorarono” al primo incontro nel 1956. L'americano guidò una Rossa prima nelle competizioni a ruote coperte per poi passare in F1, vincendo il Mondiale 1961, primo statunitense -
Phil Hill e piloti made in Usa
COLLINS – L'inglese, classe 1931, aveva esordito in F1 nel 1952. Ferrari lo mise sotto contratto nel 1956. Classe, passione e una rara capacità di analisi e sviluppo della vettura, queste le doti per cui Collins fu un pupillo del Drake fino alla morte -
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