
LA FOTOGALLERY. La sfida di Abu Dhabi fra Rosberg e Hamilton potrebbe avere un terzo incomodo: la Rossa e la scuderia austriaca non faranno sconti nell'ultima gara del Mondiale. Da Glock e Petrov, non sarebbe la prima volta se il Campionato venisse deciso da un pilota estraneo alla battaglia principale

Il GP di Abu Dhabi, che chiude e decide il Mondiale 2016, ha come protagonisti Rosberg e Hamilton. Solo 12 punti distanziano il britannico dal tedesco, a cui basta finire sul podio per festeggiare il primo titolo iridato. Ma in pista non andranno solo le due Mercedes: e se a decidere le sorti del Campionato fosse un terzo incomodo? -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Il più accreditato a mettere i bastoni fra le ruote dei due contendenti è sicuramente Daniel Ricciardo, che dall'Ungheria in avanti è salito sul podio in 7 occasioni su 10. L'australiano, che ha vinto a Sepang, è stato davanti a Rosberg per 4 volte e ha preceduto Hamilton in 5 occasioni -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Sebastian Vettel è a caccia del quarto posto nel Mondiale. Un piazzamento di consolazione, sicuramente, ma il tedesco (197 punti) farà di tutto per difendere la posizione dagli attacchi di Verstappen (192) e Raikkonen (178). Il ferrarista ha preceduto per tre volte sia Rosberg che Hamilton in questo campionato. Ricordiamo, inoltre, che la Ferrari sta per chiudere la stagione senza nemmeno una vittoria, come nel disastroso Campionato 2014 -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Se c'è una mina vagante capace di stravolgere le gerarchie, senza guardare in faccia a nessuno, quello è Max Verstappen. Uno che appena maggiorenne ha vinto il suo primo GP sulla Red Bull e che ha avuto da ridire con tutti i 'big' in griglia. A talento non è secondo a nessuno: in stagione ha preceduto 6 volte Rosberg e 3 Hamilton -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Autore di una pregevole prima parte di stagione, con 4 podi nelle prime 9 gare, Kimi Raikkonen si è gradualmente spento come la Ferrari. Il finlandese conosce bene il circuito di Yas Marina, dove ha vinto nel 2012 a bordo di una outsider come la Lotus. Se in giornata e supportato dal mezzo, Kimi può inserirsi nella lotta iridata tra i due della Mercedes -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Nel recente passato, non sono mancati i terzi incomodi. Anno 2003: Michael Schumacher arriva in Giappone con 9 punti di vantaggio su Raikkonen. A sistemare le cose ci pensa Rubens Barrichello, che vince proprio davanti al finlandese, regalando di fatto il sesto titolo al fenomeno tedesco -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Raikkonen ha sfruttato la grande giornata di un altro brasiliano nel 2007. A Interlagos, Kimi vince il GP seguito da Massa, che lo scorta nel suo primo trionfo iridato. Felipe toglie punti ad Alonso (3°) e Hamilton (7°): il suo apporto è fondamentale -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Non solo Massa: senza i piazzamenti di Rosberg, Kubica e Heidfeld, infatti, il titolo sarebbe andato ad Hamilton, che arrivava a quella gara con 4 punti di vantaggio su Alonso e con 7 su Raikkonen -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
La Formula 1 è una ruota che gira. Un anno dopo, sempre in Brasile, il terzo incomodo è Timo Glock, che viene superato a poche centinaia di metri dal traguardo da Hamilton, che guadagna quel 5° posto necessario per strappare un titolo che sembrava già luccicare nella bacheca di Felipe Massa -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Non nominate mai a Fernando Alonso il nome di Vitaly Petrov, che nel 2010 privò (insieme a una strategia suicida della Ferrari ai box) lo spagnolo del titolo iridato. Il russo della Renault fece da tappo per tutta la gara alla Rossa del due volte campione del mondo, che arrivò settimo ad Abu Dhabi e consegnò il Mondiale nelle mani di Sebastian Vettel -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Nel 2012, Alonso fu beffato ancora per soli 3 punti. Con Vettel 6° in Brasile, a Fernando sarebbe bastato vincere a Interlagos per laurearsi campione del mondo. Ma sul gradino più alto del podio, salì invece Jenson Button -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky
Rosberg e Hamilton sono pronti per la battaglia. Ma attenzione, alle loro spalle ci sono almeno quattro piloti capaci di inserirsi nella lotta per il GP di Yas Marina. E di conseguenza, nella sfida all'ultimo punto che vale il Mondiale 2016 -
GUIDA TV: il GP di Abu Dhabi su Sky