Formula 1: Ricciardo-Verstappen, testa al Mondiale: i nuovi caschi

Formula 1

Sui canali social dei piloti e del team Red Bull, svelati i caschi che l'australiano e il belga-olandese indosseranno al via del Mondiale. Canguri e diavolo della Tazmania per Daniel in vista della gara d'esordio, il 25 marzo, a Melbourne. La RB14, nuova monoposto della scuderia anglo-austriaca, sarà presentata online il 19 febbraio

LA PRESENTAZIONE DELLA WILLIAMS FW41 LIVE

LA FORMULA 1 IN ESCLUSIVA SU SKY PER I PROSSIMI 3 ANNI

MONOPOSTO: COSA CAMBIA - PILOTI 2018 E NUMERI - PRESENTAZIONI

LE NOVITA' NELLA F1 2018

Proseguono le manovre di avvicinamento della Red Bull Racing al prossimo Mondiale di Formula 1. Se nei giorni scorsi il team anglo-austriaco ha affidato ai piloti il racconto del lavoro fatto durante la pausa invernale, con uno sguardo ai test e alle novità che attendono tutte le scuderie in pista, stavolta è toccato agli stessi Daniel Ricciardo e Max Verstappen mostrare qualcosa di più in vista della stagione che si aprirà il 26 febbraio con i test di Barcellona e proseguirà con le altre sessioni di collaudi fino al primo via del campionato, il 25 marzo a Melbourne. L'australiano e il belga-olandese hanno svelato i nuovi caschi attraverso un video pubblicato sui social e sul canale You Tube del team. È il primo passo verso unveiling della monoposto, la RB14, in programma il 19 febbraio. La presentazione verrà effettuata online e seguita in tempo reale da skysport.it anche attraverso la nostra App.

SULLA TESTA DI RICCIARDO

Il casco di Ricciardo per l'esordio "casalingo" è ovviamente dedicato alla sua Australia. "Siamo pronti per la nuova stagione e questo è il mio 'helmet' - dice il 28enne nato a Perth -. Sulla parte superiore c'è una mappa dell'Australia con alcuni dei suoi simboli principali, come il canguro e il dingo". Un simpatico animale compare anche nella parte bassa, all'altezza del collo: si tratta del diavolo della Tazmania, noto grazie ai cartoni animati ma anche per un carattere piuttosto aggressivo. Poco sopra campeggia la scritta “Straya mate”, dove Straya è l'abbreviazione di Australia e mate è una parola usata per apostrofare chiunque da quelle parti. Traducibile con "amico o compagno" e paragonabile al nostro "zio", un'espressione oggi piuttosto diffusa tra i più giovani quando si salutano.

...E SU QUELLA DI VERSTAPPEN

Graficamente appare molto più essenziale il casco di Max Verstappen. "Dominano il blu scuro e il rosso, non ci sono grossi cambiamenti rispetto al passato. Ma sono molto contento", sottolinea il 20enne di Hasselt. Sulla parte superiore è raffigurato un leone rosso e stilizzato, ma anche questa non è una novità per Max. Il felino, tra i simboli dei Paesi Bassi, è diventato un vero marchio del pilota, proprio come le iniziali "MV" che s'incrociano e sono presenti anche sul (primo) casco 2018.