F1, GP Brasile: le qualifiche di Interlagos viste dalla pista

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

La stretta di mano tra Verstappen e Vettel dopo le polemiche dei giorni scorsi sulla Power Unit Ferrari. Poi le frecciatine nella conferenza post qualifiche. Sono solo alcuni degli ingredienti che rendono elettrica la gara d'Interlagos già prima del via. Il GP del Brasile in diretta domenica alle 18.10 su Sky Sport F1 (canale 207)

GP BRASILE: LA DIRETTA DELLA GARA

Congratulazioni, sincere, ma anche frecciatine: la prima fila a Interlagos è già elettrica a macchina ferme con Max Verstappen in pole position e Sebastian Vettel che gli scatterà di fianco, 123 millesimi più lento dell’olandese in qualifica. Dopo aver fatto i complimenti doverosi a Verstappen, il tedesco si è anche tolto un sassolino dalla scarpa, ironizzando sulla velocità che la Red Bull ha trovato qui in rettilineo, definendola, col sorriso, un po’ sospetta. Chiaro e palese il rimando del ferrarista alle pesanti insinuazioni rimaste impunite che l’olandese ha fatto in Texas sulla presunta irregolarità della Power Unit Ferrari. Ma pace sembra fatta. Perché nell’interesse di Vettel e la Ferrari c’è prima di tutto conquistarsi di nuovo una vittoria per chiudere nel miglior modo possibile questa stagione di alti e bassi. E partire dalla prima fila, con entrambe le Mercedes dietro in terza e quarta posizione, è già un primo anche se timido passo. 

Il team italiano infatti, non potrà giocare di squadra, complice la penalità di 10 posizioni in griglia che Charles Leclerc dovrà scontare per aver usato il quarto motore endotermico di quest’anno. Il monegasco partirà quattordicesimo e con le gomme medie montate sulla sua Rossa dovrà fare gara a sé, confidando nella sua strategia alternativa rispetto a chi davanti scatterà invece con le gomme più morbide. Qualche incognita sul passo gara Ferrari è rimasto, nonostante il lavoro di fino fatto anche durante la terza sessione di libere. Le temperature in aumento potrebbero aiutare la SF90 contro Mercedes e Red Bull, ma per puntare alla vittoria dimostrarsi alla pari degli avversari anche nel gestire le gomme sarà più cruciale che mai.