Formula 1: Hamilton, un altro Mondiale da dominatore: il suo 2019. FOTO

Tutte le tappe della trionfale stagione di Lewis Hamilton e della Mercedes. Dalla vittoria nella gara inaugurale di Melbourne al sesto titolo Mondiale arrivato aritmeticamente ad Austin, al termine del Gran Premio degli USA. "Hammer" fino all'ultima bandiera a scacchi, con il Grande Slam centrato ad Abu Dhabi

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GP AUSTRALIA, 17 MARZO - Conquista la pole ma è secondo al via, passato da Bottas. Marca Vettel a livello strategico e non riesce più a riprendere il compagno di team. Viene ripreso da Verstappen, ma conserva la 2^ posizione al traguardo

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GP BAHRAIN, 31 MARZO - Sembra avviato alla terza posizione, ma sorpassa Vettel in pista (Vettel poi entra in testacoda), quindi si ritrova in testa per il guasto di Leclerc. Vince, ma quando passa il monegasco alza la mano in segno di scusa

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GP CINA, 12 APRILE - Secondo in griglia, conquista la prima posizione alla prima curva e risulta imprendibile per il resto della gara. Primo davanti a Bottas e Vettel

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GP BAKU, 28 APRILE - Altro secondo posto. Cerca di insidiare il poleman Bottas alla prima curva, quindi ripropone gli attacchi nel finale di gara, ma Valtteri resiste

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GP SPAGNA, 12 MAGGIO - In qualifica non è brillante e si prende sei decimi da Bottas. Rimedia in gara conquistando la prima posizione alla prima curva per poi andare a vincere

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GP MONTE-CARLO, 26 MAGGIO - Pole e vittoria, ma in mezzo tante lamentele via radio ed un attacco di Verstappen alla chicane a due giri dal termine, parato egregiamente

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GP CANADA, 9 GIUGNO - Secondo dietro a Vettel per tutta la gara, vince per la penalizzazione (taglio di chicane) del tedesco

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GP FRANCIA, 23 GIUGNO - Domina una gara noiosissima davanti al compagno di team

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GP AUSTRIA, 30 GIUGNO - Un weekend sottotono per Hamilton: in qualifica viene penalizzato di tre posizioni per aver ostacolato Raikkonen, ed in gara dichiara di aver avuto problemi di surriscaldamento. Non è tutto: danneggia il muso passando sui cordoli che delimitano la pista e nel finale viene sorpassato da Vettel. Termina quinto

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GP GRAN BRETAGNA, 14 LUGLIO - Perde la pole a favore di Bottas per 6 millesimi. Nei primi giri prova a passare Bottas invano, poi la Safety Car lo favorisce e si ritrova in testa. Mette a segno il giro veloce all'ultimo passaggio con gomme dure usurate contro le gomme morbide nuove di Bottas. Vince il suo GP

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GP GERMANIA, 28 LUGLIO - E' in testa dalla pole fino ad un lungo al 29° giro all'ultima curva. Danneggia l'ala anteriore, rientra ai box senza rispettare la corsia d'entrata e viene penalizzato di 5". Si ritrova ultimo, guadagna qualche posizione in pista e si ritrova (e chiude) 9° grazie alle penalità inflitte alle Alfa Romeo

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GP UNGHERIA, 4 AGOSTO - Tallona il leader Verstappen per tutta la gara: prima tenta il sorpasso al 39° giro, senza riuscirvi, quindi decide di cambiare gomme, riprende l'olandese e lo infila a tre giri dalla fine per andarsi a prendere un'altra vittoria

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GP BELGIO, 1° SETTEMBRE - Terzo in griglia, viene "ingabbiato" dalle Ferrari: Vettel protegge la fuga di Leclerc e deve accontentarsi del secondo posto finale, conquistato passando Vettel

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GP ITALIA, 8 SETTEMBRE - Per 42 giri è l'ombra di Leclerc, ma il monegasco si difende con stile. Nel finale ha le gomme molto usurate ed opta per desistere dall'attacco e conquistare il punto del giro veloce. Chiude secondo

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GP SINGAPORE, 22 SETTEMBRE - E' secondo dietro a Leclerc per tutto il primo stint, ma dopo l'altalena dei pit-stop si ritrova quarto - piazzamento finale - in un tracciato in cui è impossibile superare.

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GP RUSSIA, 29 SETTEMBRE - Secondo in griglia, si ritrova terzo dopo il via, ma guadagna il comando della gara grazie alla Safety Car provocata dal ritiro di Vettel. Vince davanti a Bottas e ad un furioso Leclerc

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GP GIAPPPONE, 13 OTTOBRE - Quarto in griglia, si ritrova terzo per il contatto Leclerc-Verstappen alla prima curva. Sembra in grado di passare Vettel per la seconda posizione, ma il tedesco si difende egregiamente, ed alla fine è terzo

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GP MESSICO, 27 OTTOBRE - Terzo in griglia, si tocca con Verstappen tra la prima e la seconda curva, trovandosi quinto al primo giro. Passa Sainz in pista, poi si ritrova in testa e vince grazie alle lacune della strategia Ferrari ed alla lentezza del compagno di team Bottas

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GP USA, 3 NOVEMBRE - Quinto in griglia, recupera adottando una strategia ad una sosta contro le due dei rivali. Si trova anche in testa, ma Bottas con gomme più fresche lo passa a quattro giri dal termine. Si consola con la vittoria del sesto mondiale.

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GP BRASILE, 17 NOVEMBRE - Cerca di contrastare Verstappen per tutta la gara, ma l'olandese, quando si ritrova dietro, riesce a passarlo due volte. Nel pazzo finale creatosi per le due safety car, tocca Albon e viene penalizzato. Terzo al traguardo, retrocede al settimo posto

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GP ABU DHABI, 1° DICEMBRE - Una gara stratosferica che domina con pole, vittoria, giro veloce, tutta la gara in testa.: il cosiddetto Grande Slam