La settima monoposto svelata per il Mondiale 2020 è la Williams. Line-up dei piloti rinnovata: dopo l'addio di Robert Kubica, sarà il rookie canadese Nicholas Latifi il compagno di squadra del britannico George Russell. La livrea rompe con il passato: oltre al biancoazzurro degli ultimi anni c'è tanto rosso
La Williams è la settima scuderia a mostrare la propria monoposto in vista del Mondiale di F1 2020. Il team di Sir Frank ha presentato la nuova FW43 che arriva ai nastri di partenza con una line-up di piloti rinnovata dopo l'addio di Robert Kubica: accanto al britannico George Russell ci sarà il rookie canadese Nicholas Latifi. Fondata nel 1977, la Williams è il terzo team nella storia per numero di successi, con un totale di 16 titoli mondiali, 9 costruttori e 7 piloti. Il dominio negli Anni Ottanta e quello agli inizi degli Anni Novanta, però, ora appare come un ricordo sbiadito: un lento declino con gli ultimi campionati scanditi da una miriade di problemi e risultati decisamente mediocri. Nell'ultima è arrivato un solo punto in classifica ottenuto da Kubica con il decimo posto a Hockenheim. Potrebbe essere questa la stagione della reazione? Intanto la prima novità riguarda la livrea che rompe con il passato: oltre al biancoazzurro degli ultimi anni c'è tanto rosso.
George Russell #63
Con il dopo Kubica diventa il "veterano" del team. Oscurato dagli altri rookie nonché connazionali Norris (McLaren) e Albon (Toro Rosso e poi Red Bull), nel 2019 Geroge Russell, pur nelle difficoltà della Williams, ha dimostrato di essere qualcosa di più di una comparsa nel Mondiale di F1. L'impietoso zero nella classifica va ben oltre le sue responsabilità.
Nicholas Latifi #6
Nato a Montreal, la sua città è però Toronto. Nicholas Latifi, 24 anni, è dallo scorso anno nell'orbita della Williams con il ruolo di terzo pilota. In precedenza aveva ricoperto lo stesso ruolo per Renault (2016) e Force India (2018). Nel 2019 ha partecipato al campionato di Formula 2 con il team francese DAMS, chiudendo al secondo posto (214 punti) tra il vincitore del titolo Nick de Vries e l'italiano Luca Ghiotto. Ha scelto il numero 6 per un omaggio alla sua città. Nel 2012 lo avevamo incontrato e raccontato i suoi sogni e le sue speranze per il futuro.