Il team principal della Ferrari sul volante mobile Mercedes: "Un'innovazione come tante altre su tutte le vetture. Guarderemo quanto potrà portare in termini di prestazioni e, se la FIA lo riterrà legale, capiremo come montarlo sulla vettura entro fine stagione". E sulle difficoltà della Rossa nei primi test di Barcellona: "Concentrati su un approccio diverso rispetto agli altri"
Non è cominciata nel migliore dei modi la stagione della Ferrari, che nel Day-3 dei test di Barcellona si è dovuta arrendere nella sessione mattutina a un problema al motore della SF1000. In conferenza stampa, il team principal Mattia Binotto ha ammesso le difficoltà della Rossa, parlando andhe del sistema DAS, il volante mobile montato dalla Mercedes e che tanto sta facendo discutere.
L'argomento volante mobile
"Das? Innovazione come tante altre su tutte le vetture - ha spiegato il team principal - Questo sistema guarderemo quanto potrà portare in termini di prestazioni e, se la FIA lo riterrà legale, capiremo come montarlo sulla vettura entro fine stagione. Prossima settimana? Cercheremo di ottimizzare la prestazione, lavoreremo su set up e gara. Se la Ferrari può battere la Mercedes? È prematuro per dirlo. La Ferrari sarà diversa in Australia. Mercedes e Red Bull sono veloci, ma potremo comparararle solo in Australia. Ma la stagione è lunga. Piloti? L’obiettivo era dare più fiducia ad entrambi i piloti, incluso Vettel, ci abbiamo lavorato“.
Prima settimana di test: il lavoro Ferrari
Sul tipo di lavoro fatto finora in pista rispetto alla Mercedes, il team pricipal ha detto: "Ci siamo concentrati su un approccio diverso, ci siamo concentrati sulla vettura per capire come si comporta in tutte le condizioni. Sospensioni, aerondinamica. Non ci siamo ancora concentrati sul set up della vettura e nel cercare prestazioni. Abbiamo anche girato in condizioni non ottimali di set up: in quelle condizioni non esce la prestazioni, ma non era il nostro obiettivo. Guardando gli altri sono sicuramente molto veloci, per l’inizio di stagione sono meno ottimista rispetto all’anno scorso. Rimangano 22 gare, indipendentemente da quello che sarà il nostro e il loro valore all’inizio di stagione, ognuno dovrà sviluppare e crescere. Quanto ci sentiamo dietro la Mercedes? Non abbiamo guardato questo dettaglio, ma se è di buon auspicio dico ‘mezzo secondo dietro"
Sulla prossima settimana di test
"Cercheremo di ottimizzare la prestazione, lavoreremo su set up e gara. Se la Ferrari può battere la Mercedes? È prematuro per dirlo. La Ferrari sarà diversa in Australia. Mercedes e Red Bull sono veloci, ma potremo comparararle solo in Australia. Ma la stagione è lunga. Piloti? L'obiettivo era dare più fiducia ad entrambi i piloti, incluso Vettel, ci abbiamo lavorato", ha aggiunto Binotto. "Dalla settimana prossima cominceremo a lavorare per cercare la prestazione operando sugli assetti e portando avanti le tradizionali prove in configurazione di qualifica e gara utili per arrivare preparati all’esordio in Australia".