Formula 1: da Schumacher ad Alonso, i grandi ritorni dopo il ritiro. FOTO
Ci sono campioni che amano il colpo di scena: l'ultimo in ordine cronologico è Fernando Alonso, che tornerà il Formula 1 nel 2021 dopo tre anni di assenza. Lo spagnolo è in buona compagnia, da Schumacher a Raikkonen, anche se non sempre questa scelta è stata premiata dai risultati
Fernando Alonso lascia la Formula 1 nel 2018 al termine di una stagione negativa con la McLaren. A 37 anni e dopo due titoli mondiali, lo spagnolo sembra abbandonare il circus definitivamente, a caccia di altri allori come la Dakar, la 24 Ore di Le Mans e la 500 Miglia di Indianapolis
Alonso, quando disse: "Hasta la vista". VIDEO
Alonso è tornato sui suoi passi, con l'annuncio della Renault che lo ufficializza nuovo pilota a partire dal 2021, l'anno in cui Fernando compirà i fatidici 40 anni. Per lo spagnolo un contratto pluriennale
Alonso: "Renault è famiglia"
E' il 2006 quando Michael Schumacher, dopo aver sfiorato l'ottavo titolo iridato, decide di abbandonare la Formula 1. Il saluto al popolo della Ferrari è commovente, anche se Schumi resta come consulente speciale del Cavallino
L'adrenalina della pista coincide con la chiamata nel 2010 da parte della Mercedes, che vuole tornare alla grande nel circus con la propria vettura. Schumacher corre tre stagioni, ritirandosi a 43 anni suonati nel 2012: una pole a Montecarlo e un podio a Valencia tra i risultati da ricordare, anche se il suo lavoro è stato fondamentale per il dominio delle Frecce d'Argento in questi anni
Nel 2009, Kimi Raikkonen rompe uno dei suoi proverbiali silenzi per annunciare che lascerà il mondo della Formula 1 ad appena 30 anni per dedicarsi agli amati rally. Il finlandese era reduce da tre stagioni con la Ferrari, con cui aveva vinto il Mondiale 2007
Nel 2012, dopo alterne fortune tra rally e Nascar, Raikkonen torna al volante di una Formula 1 firmando con la prestigiosa Lotus, con cui ottiene subito ottimi risultati. Chiamato dalla Ferrari nel 2014, ottiene un solo successo negli Stati Uniti nel 2018. Oggi, a 41 anni, è ancora in pista con l'Alfa
Nigel Mansell si ritirò nel 1992 da campione del mondo in carica, dopo aver conquistato a 39 anni il suo primo titolo mondiale con la Williams
Mansell rientra nel circus nel 1994 per sostituire al volante della Williams lo scomparso Ayrton Senna. Il britannico, 41 anni, se la cava alla grande, tanto da vincere in Australia la gara finale del campionato. L'anno dopo firma con la McLaren, ma non lascia il segno, ritirandosi definitivamente
Alain Prost arriva alla Ferrari con grandi aspettative: se ne andrà dopo un clamoroso licenziamento nel 1991 per aver definito la Rossa "un camion". Il francese a 36 anni decide così di ritirarsi, almeno temporaneamente, dalla F1
Prost rientra nel 1993 con la Williams, dopo un anno sabbatico: a 38 anni si laurea campione del mondo, decidendo alla fine del campionato di ritirarsi definitivamente dalle corse
Nel 1979, dopo una stagione terribile con la Brabham, Niki Lauda decide di ritirarsi dalla Formula 1 a 30 anni
Tre anni più tardi, nel 1982, Niki torna e lo fa al volante dell'ambiziosa McLaren, con cui vincerà il Mondiale due anni più tardi. Lauda decide lo stop definitivo nel 1985, a 36 anni
Clamoroso quanto accaduto a Felipe Massa, che nel settembre del 2016 annuncia a Monza il suo ritiro dalle corse a 34 anni
Passano pochi mesi e Felipe ci ripensa: Bottas lascia la Williams per la Mercedes e il brasiliano decide di fermarsi ancora una stagione in Formula 1, raccogliendo poche soddisfazioni. Il ritiro, definitivo, arriverà a fine 2017