F1 a Silverstone: Copse, Maggots e Becketts, il circuito e come si affronta il GP. FOTO
Lunga poco più di 5,8 Km e con 18 curve, è una delle piste più tecniche del Mondiale. Si corre con alto carico aerodinamico per avere quanta più precisione possibile all'ingresso in curva. Le "S" in successione con Maggots, Becketts e Chapel, danno sempre grandi emozioni. Ecco come si affronta e alcuni suoi punti "mitici", come la Copse che ha segnato la gara del 2021. Tutto il weekend è ovviamente live su Sky e in streaming su NOW
- Terzo GP di fila per il campionato 2024. Dopo Spagna e Austria, la F1 corre su un tracciato che ha fatto la storia di questo sport: Silverstone. Qui, nel 1950, si disputò la prima gara valida per il Mondiale.
- Il circuito è situato nel Northamptonshire e in precedenza era un aeroporto.
- Silverstone è una delle piste più tecniche del campionato. Qui si corre con alto carico aerodinamico per avere quanta più precisione possibile all'ingresso in curva. Le "S" in successione con Maggots, Becketts e Chapel, che danno sempre grandi emozioni a chi le affronta ma anche a chi segue l'evento da casa.
- Curva 1/2- Si percorre in pieno ad oltre 300 Km/h.
- Curva 3 - Si affronta in 4^ marcia, bisogna usare il cordolo interno al massimo, si frena forte al cartello dei 100 mt 4.8 G di decelerazione.
- Curva 6 - Gran frenata, brake balance su asse posteriore; si percorre in 4^ marcia con una velocità minima di 185 Km/h.
- Curva 9 - Si percorre in pieno in 8^ marcia. Si ottengono quasi 6G di accelerazione laterale, 285 Km/h di velocità minima.
- Curva 11 - La prima delle famose curve Becketts, si percorre in pieno in 8^ marcia ad oltre 300 Km/h.
- Curva 15 - Frenata difficile dopo il lungo rettilineo da DRS, la pista in quella zona è molto bimbi (sconnessa). Si frena a circa 70 m, si percorre in 6 marcia con una velocità minima di 230 Km/h circa.
- Curva 17 - Si affronta in 4^ marcia a 130 Km/h circa di velocità minima. Va usato il cordolo interno, facile avere sovrasterzo di potenza in fase di uscita.
- ABBEY (CURVA 1) - Il tracciato inizia con la frenata della curva Abbey, la prima delle 18 previste, che si trova ad appena 209 m dalla partenza. Si chiama così per l'antica abbazia di Luffield, le cui rovine sono state trovate nei pressi del circuito.
- COPSE (CURVA 9) - Staccata breve ma "intensa". Prende il nome dai piccoli appezzamenti di terreno verdi che sono attorno al tracciato. Si tratta di curva a destra che sollecita le gomme con un'accelerazione laterale che, come detto, si avvicina ai 6G.
- E' stato il teatro di uno dei momenti più intensi della scorsa stagione, e si è verificato al primo giro. Verstappen e Hamilton lottano ruota a ruota in ogni curva. All'inizio della seconda tornata, in uscita dalla Copse, il britannico tocca con lo pneumatico il leader del Mondiale, che si schianta contro le barriere mentre era a oltre 300 km/h. Per Lewis 10'' di penalità.
- MAGGOTS (CURVA 10) - In un'immagine un po' vintage (2006), ecco Maggots, dove s' innesca la favolosa sequenza di “S” cui abbiamo fatto già cenno. Qui comincia a "pompare" un carico adrenalinico!
- BECKETTS (CURVA 12) - Questa parte del tracciato ci fa tornare alla mente quanto accaduto lo scorso anno. Diversi cedimenti sugli pneumatici che si sono verificati nelle fasi finali del GP. A farne le spese furono Hamilton, Bottas e Sainz. Tra le cause, oltre all'usura per gli stint prolungati, anche l'ipotesi detriti che potrebbero essersi depositati a ridosso del cordolo più corto presente proprio alle Becketts.
- "RETTILINEO HAMILTON" - A dicembre dello scorso anno, dopo la conquista del settimo titolo Mondiale, fu annunciata l'intitolazione del rettilineo di Silverstone a Lewis Hamilton. In questo weekend, per la prima volta, il campione in carica affronta quella parte del tracciato che è diventata "sua".
- Primo Gran Premio disputato nel 1950
- Numero di giri: 52
- Lunghezza circuito: 5.891 Km
- Distanza gara: 306.198 Km
- Curve: 18