GP Francia, Binotto: "Ora proviamo a vincerle tutte, totale fiducia in Leclerc"

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FOTO da @ScuderiaFerrari

Il team principal della Ferrari: "Dobbiamo guardare ai punti ancora da vincere e non a quelli persi, Charles è un campione, nessuno lo metterà mai in dubbio. Ora puntiamo alla doppietta in Ungheria. Sainz? Ha fatto una grande gara. Corsa Mondiale? Ce la siamo resa più difficile, ma non è impossibile"

GLI HIGHLIGHTS DEL GP

Leclerc a muro, Sainz da 19° a 5°. È Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ad analizzare a Sky Sport la gara in Francia, partendo dall'uscita di scena di Charles e del suo mea culpa ("errore imperdonabile"): "Mi ha detto le stesse cose, e io l'ho corretto - ha detto Binotto -. Dei punti se ne sono persi tanti e anche in altri modi, e ne guadagneremo tanti. Dobbiamo guardare ai punti ancora da vincere e non a quelli persi. Charles è un campione, nessuno lo metterà mai in dubbio. Abbiamo tutti totale fiducia in lui, gli ho detto che ci sono dieci gare, proviamo a vincerle tutte".

"Siamo competitivi, ora doppietta in Ungheria"

Sulla macchina: "Anche oggi sul degrado gomme avevamo la meglio sulla Red Bull - prosegue Binotto a Sky -. Tutto andava per il verso giusto, a dimostrazione che la macchina è competitiva, e l'ha dimostrato anche Carlos. Quindi dobbiamo puntare a una doppietta in Ungheria. Voltiamo pagina. Discutere un errore non ha senso, Leclerc sta già parlando con gli ingegneri, ha già il sorriso, è la forza di un campione che sa anche voltare pagina. E noi con lui. Problemi con l'acceleratore? Nessuno, nulla a che vedere con l'incidente".

"Grande gara di Sainz"

Il GP di Francia, lato Ferrari, è stato segnato anche dalla rimonta di Sainz con le medie, impressionante il poco degrado rispetto alla concorrenza: "Eravamo convinti della nostra scelta, la nostra gestione delle medie è stata un vantaggio. L'ha dimostrato Charles all'inizio e poi Carlos. Lui ha fatto una grande gara, con pazienza nei primi giri, risalendo poco a poco. Peccato per lui. Il Pit stop alla fine? Scelta corretta, con lui ci siamo già chiariti - analizza il team principal della rossa -, non c'era sufficiente gomma per arrivare in fondo. Così facendo ha anche fatto il giro veloce prendendosi un punto. Sorpassi? Ha avuto un grande coraggio, dopo i tempi in qualifica ha completato un grande weekend".

Sulla lotta Mondiale

Le classifiche sembrano parlare di una netta supremazia Red Bull, sappiamo che non è così: "Per vincere bisogna essere perfetti, e a volte anche fortunati - conclude Binotto -. Ci stiamo facendo le ossa. Questa Ferrari ha fatto un salto incredibile rispetto alle stagioni passate. Ci stiamo provando tutti, in ogni modo, dando spettacolo. Non ci sta andando bene per alcuni motivi. Da qui in poi abbiamo la consapevolezza di avere una macchina che ci deve dare soddisfazione. Voltiamo pagina. La corsa Mondiale? Ce la siamo resa più difficile, ma non è impossibile".