F1, Sainz: "Pit stop e penalità hanno condizionato, nei piani una nuova Power Unit"

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Il ferrarista dopo il GP: "Un paio di incidenti non hanno aiutato, nel pit stop abbiamo perso molto tempo. L'unsafe release non c'era, ho dovuto frenare per evitare un meccanico della McLaren". E su un possibile cambio di motore: "So che nei piani c'è di mettere una nuova Power Unit". Il Mondiale torna domenica a casa nostra! Il GP d'Italia tutto live su Sky Sport e in streaming su NOW

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Quinto all'arrivo, ottavo dopo la penalizzazione di cinque secondi per unsafe release. Un contatto con Hamilton in avvio e poi il pit stop lungo che lo stesso Mattia Binotto ha definito "un pasticcio". Quella di Carlos Sainz è stata una gara condizionata dagli episodi: "Non c'era molto passo all'inizio, c'era tanto surriscaldamento delle gomme, alla fine con la soft eravamo lenti, dobbiamo capire il perché" - ha detto a Sky Sport, aggiungendo: "Un paio di incidenti non hanno aiutato e hanno penalizzato tanto la nostra gara. Dobbiamo continuare ad imparare come squadra. Abbiamo perso tanto tempo con il primo pit stop e poi anche a causa di un unsafe release che non c'era. Ho dovuto frenare per evitare un meccanico della McLaren davanti a me".

Cambio di motore in vista?

"Mi aspettavo meglio? Sì, in termini di passo gara mi aspettavo di più oggi - ha proseguito Sainz -. Non stiamo andando fortissimo con la soft, dobbiamo capirne il motivo; Mercedes e Red Bull hanno più passo gara rispetto a me". E su un possibile cambio motore nel futuro e fin da Monza: "So che nel piano c'è mettere una nuova Power Unit, che ci salverebbe anche un paio di chili e speriamo ci dia più passo in qualifica e in gara".