F1, tutta la conferenza piloti del GP Brasile a Interlagos
LE PAROLE
Penultimo weekend del Mondiale e penultima conferenza dei piloti della stagione. Sainz: "Vogliamo il 2° posto nel Costruttori, questo l'obiettivo per il finale di stagione". Verstappen: "Quindicesima vittoria, ci provo. La Sprint, non mi piace molto". Assente Norris per una presunta intossicazione alimentare, pronto De Vries in caso di forfait venerdì. Tutto il weekend in diretta su Sky e in streaming su NOW
1 nuovo post
GP BRASILE, TUTTA LA CONFERENZA PILOTI
- I temi del weekend a Interlagos. VIDEO
- Velocità, curve, frenate: così è Interlagos. FOTO
- La guida del pilota - di Matteo Bobbi
- Torna la Sprint, ricordi come funziona? LE REGOLE
- Perché non si può perdere il GP del Brasile di F1
- Intossicazione alimentare per Norris
- Leclerc e il regalo a Buffon
- Perez "diventa" Black Panther: il casco. FOTO
- Le previsioni meteo
- Guida TV
Magnussen: "A me la Sprint piace. E' vero quello che dice Max, si rischia di meno e un buon adattamento sarebbe separarla dalla griglia di domenica, però ri mette pressione per trovare subito l'assetto giusto".
Verstappen: "Non sono un grande fan della Sprint, non sembra che si corra davvero. Sai che non si può rischiare, non si vedono tanti sorpassi e per me non è particolarmente divertente".
Verstappen: "Il Brasile è fantastico, come le sue curve e l'atmosfera che si respira. Andare sul podio qui è molto bello. Quindicesima vittoria? Perché no, ci proverò e la macchina è forte per poterlo fare"
Max Verstappen (Red Bull): "Correre come Magnussen e il papà? Mi piacerebbe con il mo, vedremo... lui al momento è molto preso dai rally"
Magnussen: "La stagione che sta per finire la vedo come un gran percorso. Il team veniva da anni di sofferenza e la partenza è stata ottima come la prima metà dell'anno. Poi team come Alpine e Aston sono cresciuti. Ma c'è possibilità di riprenderli nel corso della pausa estiva, perché no"
Magnussen: "Quando torno quo penso alle tante gare storiche, a quelle che guardavo da bambino, a Senna... Adoro venire qui"
Kevin Magnussen (Haas): "Weekend bizzarro in Messico, non siamo riusciti a gestire le gomme. Ma speriamo di andare a punti qui, abbiamo dimostrato di poterlo ancora fare ad Austin. L'altituine qui come in Austria? Sono i piccoli dettagli a fare la differenza"
Ocon: "Il 2022 è stato positivo, tutti gli aggiornamenti sono stati importanti. E questo è positivo per il 2023, ora dobbiamo consolidarci tra i primi per il prossimo Mondiale"
Ocon: "La classifica e la McLaren? Sarà battaglia serrata fino alla fine, non possiamo rilassarci fino all'ultima bandiera a scacchi"
Esteban Ocon (Alpine): "Qui ho vissuto emozioni contrastanti, ma Interlagos è leggendario, con curve che non trovi altrove e mi piace tanto. Qui con la Sprint correremo due volte nel weekend e sarà grandioso"
Stroll: "A inizio stagione abbiamo sofferto tanto, poi i ragazzi hanno lavorato al massimo e il nuovo pacchetto ha dato i suoi frutti con lo sviluppo dopo la pausa estiva"
Stroll: "Speriamo che in Brasile vada meglio, qui l'altitudine è diversa. Vediamo, speriamo. La classifica? Speriamo di riprendere l'Afa Romeo, ma tutto sta nell'avere gare pulite. Passo e velocità per sfruttare le opportunità che avremo"
Lance Stroll (Aston Martin): "Passo gara calato, ma in Messico è stato semplicemente un weekend difficile per noi. In precedenza abbiamo dimostrato di essere piuttosto forti. E prima di Austin eravamo addirittura terzi. Ma in Messico non è andata, pur avendo imparato molto"
VIA ALLA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA PILOTI IN BRASILE
Ricordi la F2003-GA di Michael Schumacher? E' stata venduta all'asta
Cosa ha vinto il tedesco con questa vetturaGruppo 2: Ocon (Alpine), Stroll (Aston), Magnussen (Haas), Verstappen (Red Bull).
TERMINA QUI LA PRIMA PARTE DELLA CONFERENZA PILOTI
Sainz: "Puntiamo al 2° posto nel Costruttori, va data la priorità alla posizione in campionato. Direi che questa è la cosa che conta, al di là dei ragionamenti che si possono fare su budget cap, galleria del vento, etc..."
Albon: "La Williams sa dove dover migliorare, dobbiamo essere in grado di guidare la macchina come vogliamo. A volte ci siamo sentiti 'costretti', soprattutto in alcuni tipi di curve. Ma con Latifi non abbiamo lasciato nulla d'intentato per lo sviluppo della prossima macchina. E ora stiamo continuando a farlo al simulatore"
