Dopo Budapest, anche in Italia sarà sperimentato il sistema alternativo di allocazione delle gomme, che permette di utilizzare due set in meno rispetto allo standard. Pirelli ha scelto il tris di mescole più morbide. Tutto il weekend è live su Sky Sport F1, Sky Sport Summer, in 4K e in streaming su NOW
2/10
- Si tratta della scelta di mescole più morbida della gamma Pirelli, già utilizzata dall’inizio della stagione in altri cinque fine settimana di gara. A Monza verrà sperimentata nuovamente l’Alternative Tyre Allocation dopo il primo test in Ungheria. Ciascun pilota avrà a disposizione 11 set di pneumatici slick (3 Hard, 4 Medium e 4 Soft). In qualifica sarà obbligatorio utilizzare una sola tipologia di mescola per sessione, a meno che quest’ultima sia dichiarata bagnata: in Q1 tutte le vetture dovranno montare le Hard, in Q2 le Medium e il Q3 le Soft.
3/10
- Lo scorso anno, ci sono state ben otto diverse strategie seguite dai primi 10 piloti arrivati sotto la bandiera a scacchi. Max Verstappen e George Russell – rispettivamente primo e terzo - avevano optato per la singola sosta mentre Charles Leclerc aveva già effettuato due cambi gomme, prima del regime di safety car verso la fine della gara che ha consentito un’ultima sosta ai tre piloti.
7/10
- "Questa è la pista dove, solitamente, si corre con la configurazione aerodinamica più bassa possibile proprio per privilegiare la velocità di punta diminuendo la resistenza all’avanzamento. La stabilità in frenata e la trazione in uscita dalle due chicane sono i fattori che mettono più a dura prova le gomme su questo tracciato, anche se non bisogna sottovalutare i carichi laterali esercitati nelle curve veloci, come la Parabolica intitolata a Michele Alboreto e la Grande"
8/10
- "Il Gran Premio d’Italia sarà la seconda opportunità, dopo quello d’Ungheria, per sperimentare il sistema alternativo di allocazione delle gomme (Alternative Tyre Allocation, ATA) che permette di utilizzare due set di gomme in meno rispetto al formato standard, con un beneficio in termini di CO2. Anche per questo motivo abbiamo scelto di portare a Monza il tris di mescole più morbido (C3-C4-C5), già utilizzato cinque volte in questa stagione”.
10/10