Kimi Antonelli ospite al Giffoni Festival: "Mercedes, non sarebbe male, Ma testa alla F2"
Ospite al Giffoni Festival, Kimi Antonelli ha tenuto un incontro speciale con i giovani, che hanno potuto fare domande al pilota. Al termine dell’incontro ha rilasciato un’intervista a Sky Sport, dove ha parlato del suo presente e del suo futuro: "Mercedes non sarebbe male, ma niente è ufficiale. Vedremo in futura. Ora penso a far bene in F2
- Kimi Antonelli è stato ospite al Giffoni Film Festival sezione Sport, dove ha tenuto un incontro speciale con una platea di giovani, che hanno potuto fare domande al pilota. Al termine dell’incontro ha rilasciato un’intervista anche a Sky Sport, dove ha parlato del suo presente e del suo futuro, ma anche dell’amicizia con alcuni piloti di MotoGP.
Di seguito l’intervista completa
- L’intervento con i ragazzi ha ottenuto grande successo. Ti sei divertito?
"Mi sono divertito moltissimo, avere la possibilità di parlare con ragazzi della mia età e in qualche modo aiutarli è stato molto bello. Mi hanno fatto un sacco di domande, anche su come gestire la pressione, se bisogna essere pazienti e aspettare il momento giusto. È stato un bel momento, mi hanno chiesto cose su cui ho fatto esperienza anceh io nel mondo del motorsport ed è stato bello poterli aiutare in qualche modo".
- Molti ti vedono come il futuro italiano del Motorsport. Gli ultimi risultati confermano questo pensiero, hai vinto la gara breve a Silverstone e a Budapest con una gara strategicamente perfetta. Che cosa ha significato per te?
“La vittoria di Silverstone sul bagnato è stato importantissima a livello mentale perché ho rotto il ghiaccio. È stato un inizio stagione non semplicissimo, quindi ci voleva. Poi si è aggiunta la gara lunga sull’asciutto a Budapest, che è stata speciale tanto quanto Silverstone. Abbiamo gestito tutto bene e vincere è stato molto bello”.
- So che sei molto concentrato sulla F2 e non vuoi parlare del futuro in F1, però è chiaro che tutti hanno questa curiosità: ti senti pronto per un passaggio di categoria, soprattutto dopo la crescita dell’ultimo periodo?
“Sto imparando molto, mi sento abbastanza bene. Ovviamente la strada è ancora lunga però sto imparando tantissimo anche con i test e riesco ad applicarmi abbastanza bene. Quindi si vedrà in futuro”.
- C’è chi dice che potrebbe essere una destinazione Mercedes al posto di Hamilton
“Non sarebbe male, ma niente è ancora ufficiale. Obiettivo resta comunque la F2 quindi si vedrà in futuro, ma spero di passare”. - Lo teniamo nell’ambito della possibilità?
“Esatto, lo teniamo nell’ambito della possibilità perché niente è ufficiale, niente è ancora scritto e bisogna continuare a far bene in F2, poi si vedrà in futuro”.
- Tu sei molto amico di Marini, Valentino Rossi, Migno, Bezzecchi; vi siete sentiti?
“Cercherò di venire a Misano, almeno in una delle due tappe. È da un po’ di tempo che stiamo cercando di organizzare una giornata con i kart. Sarebbe bello perché l’anno scorso l’ho fatta con Vale e Migno, però mi piacerebbe organizzarla anche con gli altri ragazzi. Abbiamo un bel rapporto. Il più veloce in kart? Quando siamo andati a girare ero io, ma sono tutti molto veloci soprattutto sapendo che loro hanno fatto praticamente solo moto. Non sarà facile”.
- Qual è il pilota a cui ti sei ispirato e che è il tuo riferimento?
“Pilota di riferimento è Senna, sin da quando ero piccolo. Purtroppo, non l’ho mai visto correre, ma mi sono documentato e ho potuto capire quanto fosse speciale non solo come pilota, ma anche come persona”.