F1, Sprint Miami: Norris e Piastri i migliori (voto 9). Le pagelle di Leo Turrini
Sprint Race piena di emozione nel GP di Miami nonostante l'arrivo dietro Safety car: vittoria di Lando Norris (Mclaren) davanti al suo compagno di squadra Oscar Piastri. Ritiro di Charles Leclerc per un contatto con il muro durante il giro di formazione mentre Lewis Hamilton è riuscito a salire sul podio con una grande strategia. Antonelli partito in Pole Position finisce 10^. Penalizzato Max Verstappen, 17^. Tutto il fine settimana è live su Sky e in streaming su NOW
- Hamilton (Ferrari) - 8. Il Baronetto sollecita la squadra a puntare sulla gomma da asciutto e alla fine guadagna un podio Sprint imprevedibile.
- Leclerc (Ferrari) - NG. Fu sfortuna o citrullaggine? Ai poster del futuro campione del mondo (non ferrarista, qui si teme) l’ardua sentenza.
- Piastri (McLaren) - 9. Fregato dalla safety car. Succede.
- Norris (McLaren) - 9. La discoteca a cielo aperto di Miami spara le note di “Disco inferno” per Lando, che in effetti esce miracolato dalla gara più pazza dell’anno. In Florida la safety car lo ama.
- Verstappen (Red Bull) - 6. Non dipende da lui lo svarione in sede di pit stop ma insomma, il neo papà non sembra perfetto.
- Russell (Mercedes) - 7. Facciamo che si barcamena.
- Antonelli (Mercedes) - 7. L’Harry Potter d’Italia merita 10 per l’emozione del venerdì ma poi in gara incontro Lord Voldemort e da Piastri allo Start a Verstappen ai box il destino si accanisce contro Kimi. Che peccato!
- Sainz (Williams) - 6. Onestamente nel caos generale non gliene dice bene una, al povero Carlitos.
- Albon (Williams)- 8. Investigazioni a parte, sotto la bandiera a scacchi transita quarto.
- Tsunoda (Red Bull) - 6. La Red Bull gli aveva rovinato la Sprint dalle qualifiche del venerdì, sinceramente.
- Hadjar (Racing Bulls) - 6. Si difende come può
- Hulkenberg (Sauber) - 6. Nemmeno la confusione generale da’ una mano alla futura Audi di Binotto
- Gasly (Alpine) - 5. Anonimo francese.
- Doohan (Alpine) - 5. Sempre meno gradito a Briatore.
- Lawson (Racing Bulls) - 6,5. Vedi alla voce vecchio zio delle Asturie. Però porta l’ex Minardi in zona punti.
- Ocon (Haas) - 6. Si diverte a duellare con Sainz ma poi nel caos generale precipita nelle retrovie.
- Bearman (Haas) - 8. Questo qui è un manico. Dal fondo ai punti.
- Bortoleto (Sauber) - 6. Fa atto di presenza.
- Stroll (Aston Martin) - 7. Beh, notoriamente lui sta aspettando la vettura di Adrian Newey. Ma è arrivato sesto!
- Alonso (Aston Martin) - 6. A occhio, finisce a sbattere per colpa di Lawson.