F1, GP Silverstone: Norris vince, ma l'MVP è Hulkenberg. Le pagelle di Leo Turrini
Straordinario Hulkenberg, per la prima volta sul podio, è da 10. Lando Norris vince a casa sua e corona il sogno di una vita, 9. Piastri infrange la Safety Car, prende penalità e serve la prima posizione al compagno di squadra (5,5). Sfuma il podio per Hamilton (6,5), mentre stupiscono Stroll (7,5) e Gasly (8). Molte le insufficienze tra i rookie. Ecco le pagelle di Leo Turrini. Il campionato torna tra due settimane a Spa: live su Sky e in streaming su NOW
GP SILVERSTONE: LA CRONACA DELLA GARA
- Hulkenberg (Sauber) - 10. Man of the Day! Prima volta sul podio dopo una carriera lunghissima. Impresa eroica, con la macchina di Mattia Binotto.
- Norris (McLaren) - 9. Realizza il sogno della vita, trionfando sul circuito di casa con la famiglia ai box. Ma deve molto a Piastri…
- Piastri (McLaren) - 5,5. Lui contesta la sanzione dietro la safety car, però l'errore è troppo grave per il pilota leader del Mondiale.
- Verstappen (Red Bull) - 7. Fa sempre divertire, anche quando sbaglia. Rimedia un piazzamento vagamente dignitoso.
- Stroll (Aston Martin) - 7,5. Peccato per l’incertezza finale, per il resto è la sua miglior prestazione da quando guida la Aston Martin.
- Alonso (Aston Martin) - 6,5. Se la prende con il muretto della Verdona per la scelta gomme, i suoi team radio sono sempre spassosi, però finisce dietro Stroll.
- Leclerc (Ferrari) - 5. Paga l'azzardo iniziale con le gomme ma dopo si innervosisce e ne combina di cotte e di crude.
- Hamilton (Ferrari) - 6,5. Silverstone è casa sua è un po' si vede ma il podio, complici suoi svarioni, sfuma in scia alla Binotta di Hulkenberg…
- Gasly (Alpine) - 8. Nel rapporto pilota-macchina probabilmente è il più bravo di tutti: guidare l’Alpine non di rado somiglia a un supplizio.
- Lawson (Racing Bulls) - NG. Il contatto iniziale con Ocon lo toglie subito di mezzo.
- Bortoleto (Sauber) - 5. La Binotta con gomme slick si trasforma in una saponetta e lui non riesce a tenerla in strada.
- Colapinto (Alpine) - NG. Poveretto, manco parte. E forse è la fine della carriera in F1 del presunto erede di Fangio. Ma mica è solo colpa sua.
- Hadjar (Racing Bulls) - 5. Nel caos meteo finisce addosso ad Antonelli per il più classico dei tamponamenti.
- Tsunoda (Red Bull) - 4. Ha sempre l'attenuante di essere già separato in casa Red Bull, ma ormai si fa penalizzare ad ogni gara…
- Antonelli (Mercedes) - 6. Povero Harry Potter! Fa da cavia alle cervellotiche trovate del box Mercedes e poi Hadjar gli rovina le chances di rimonta.
- Russell (Mercedes) - 3. Il brutto voto è perché nel finale pretende la gomma da asciutto dai suoi ingegneri: errore di valutazione imbarazzante per uno come George.
- Bearman (Haas) - 6,5. A parte il disastro nelle libere del sabato, e’ l’unico Rookie a vedere la bandiera a scacchi in un Gp folle. Ma si tocca con il compagno Ocon…
- Sainz (Williams) - 5. Un'altra volta dietro Albon. Ed è troppo piagnucoloso nei confronti di Leclerc quando ne subisce il sorpasso.
- Albon (Williams) - 6. Si difende con una Williams che non riesce a compiere il sospirato salto di qualità.
- Ocon (Haas) - 5,5. Fa collezione di botti, esagerando fra contatti e toccate.